Ruby sigla una collaborazione strategica con IHG – Il Giornale del Turismo

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Ruby SARL ha stretto una cooperazione strategica con InterContinental Hotels Group PLC, grazie alla quale potrà avvalersi della piattaforma di distribuzione globale di IHG, del programma fedeltà IHG One Rewards e della rete di marketing e vendite di IHG a livello internazionale. L’accordo prevede l’acquisizione del marchio Ruby da parte di IHG, che ne sviluppa così il business in franchising, mentre Ruby Group continuerà a concentrarsi sul suo attuale modello di crescita basato sulla locazione. Ruby Group manterrà la propria indipendenza, senza alcun cambiamento a livello azionario. Questa collaborazione mira a potenziare ulteriormente la già forte crescita di Ruby, espandendo il brand oltre i confini europei, con particolare attenzione ai mercati statunitense e asiatico. Parallelamente, Ruby si propone di migliorare la redditività e i margini dei suoi hotel.

Fondata nel 2013 da Michael Struck, attuale CEO, Ruby ha rivoluzionato l’ospitalità urbana di fascia alta grazie a un mix di design contemporaneo, ottimizzazione degli spazi e un approccio innovativo alla gestione alberghiera. Con 20 hotel già operativi in Europa e altri 10 in fase di sviluppo – tra cui Stoccolma, Edimburgo e Marsiglia – il brand Ruby ha consolidato la propria identità come marchio lifestyle elegante e attento agli spazi, sinonimo di lusso accessibile – un concetto definito dalla stessa Ruby come “Lean Luxury” – nelle principali destinazioni urbane.

Ruby annuncia un’alleanza strategica con il leader mondiale dell’ospitalità IHG per dare un nuovo slancio alla sua espansione internazionale, grazie alla quale avrà accesso alle piattaforme di distribuzione di IHG in tutto il mondo, facilitando la crescita di Ruby Group in nuovi mercati, in particolare negli Stati Uniti e in Asia. Inoltre, questa partnership consentirà a Ruby Group anche di ottimizzare la redditività degli hotel, riducendo i costi di distribuzione e aumentando il ricavo per camera disponibile (RevPar), attraverso una diminuzione delle commissioni OTA e delle tariffe per le carte di credito, un incremento delle prenotazioni dirette e una maggiore quota di clienti corporate globali, in particolare dai mercati con una maggiore propensione alla spesa.

Per i partner real estate, questa sinergia rappresenta un’opportunità significativa, aumentando i margini di profitto e, di conseguenza, il potenziale locativo. Inoltre, la cessione del marchio rafforza ulteriormente la già solida posizione finanziaria di Ruby Group. Questo avviene in un momento strategico, in cui il modello altamente adattabile ed efficiente degli spazi del brand Ruby si inserisce perfettamente in un contesto in cui cresce il numero di opportunità di riutilizzo adattivo di uffici e spazi commerciali sottoutilizzati. Fin dalla sua nascita, Ruby ha infatti costruito un’esperienza consolidata in questo ambito, grazie a soluzioni innovative di progettazione, costruzione e design. Con la crescita di Ruby destinata ad accelerare, l’obiettivo del fondatore e del suo team sembra essere più vicino che mai: affermare Ruby come un ‘love brand’ e un leader nel segmento del lusso accessibile in espansione a livello globale.

Sebbene non ci siano cambiamenti nella compagine azionaria e Ruby Group mantenga la propria indipendenza operativa, la cooperazione prevede l’acquisizione del marchio Ruby da parte di IHG, con l’obiettivo di sviluppare un business in franchising di terze parti. Il quadro strategico concordato tra Ruby Group e IHG stabilisce le linee guida per una collaborazione stretta nello sviluppo futuro del marchio, preservandone l’identità distintiva e il suo approccio innovativo nel settore. L’accordo prevede anche processi di collaborazione altamente efficienti nella pianificazione e costruzione degli hotel, garantendo la flessibilità, l’ottimizzazione degli spazi e l’efficienza degli investimenti che caratterizzano il brand Ruby, rese possibili dal suo esclusivo sistema architettonico modulare. Infine – e soprattutto- l’accordo tutela il modello operativo altamente efficiente di Ruby Group, compresi gli elementi di automazione e self-service sviluppati da Ruby per mantenere un basso costo del lavoro senza compromettere l’alto livello di servizio personalizzato.



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