I ghiacciai perdono 273 miliardi di tonnellate d’acqua l’anno

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


Dal 2000, i ghiacciai continentali (escludendo Artico e Antartide) hanno perso 273 miliardi di tonnellate di ghiaccio all’anno, una quantità d’acqua pari a quella consumata dall’intera popolazione umana in 30 anni. A dirlo è un nuovo studio coordinato dal Servizio Mondiale di Monitoraggio dei Ghiacciai.

Un recente studio coordinato dal World Glacier Monitoring Service (WGMS) e pubblicato sulla rivista Nature ha rivelato che dal 2000 al 2023, i ghiacciai continentali, escludendo quelli dell’Artico e dell’Antartide, hanno perso annualmente circa 273 miliardi di tonnellate di ghiaccio.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Questa quantità equivale all’acqua consumata dall’intera popolazione mondiale in 30 anni, assumendo un consumo di tre litri pro capite al giorno.

Un problema su cui stanno lavorando diversi scienziati perché lo scioglimento dei ghiacciai riduce le risorse regionali di acqua dolce e contribuisce all’innalzamento del livello del mare a un ritmo crescente.

Nel 2000, i ghiacciai coprivano più di 705 mila km² e contenevano circa 122 mila miliardi di tonnellate di ghiaccio. Da allora, hanno perso circa il 5% della loro massa totale.

Il legame tra scioglimento dei ghiacciai e riscaldamento globale

Il riscaldamento globale, principalmente causato dalle attività umane come l’emissione di gas serra derivanti dall’uso di combustibili fossili e dalla deforestazione, ha portato a un aumento delle temperature atmosferiche e oceaniche. Questo incremento termico accelera lo scioglimento dei ghiacciai, poiché temperature più elevate causano la fusione del ghiaccio a ritmi più rapidi.

Inoltre, l’aumento della temperatura del mare contribuisce allo scioglimento delle piattaforme glaciali costiere, destabilizzando ulteriormente le masse glaciali interne. Questo processo crea un ciclo di feedback positivo: meno ghiaccio significa una minore riflessione della radiazione solare (albedo), portando a un ulteriore riscaldamento e, di conseguenza, a un maggiore scioglimento dei ghiacciai.

L’Europa come hotspot climatico

L’Europa emerge come un punto critico nel contesto dello scioglimento dei ghiacciai. Secondo lo studio del WGMS, dal 2000 al 2023, i ghiacciai europei hanno subito una riduzione significativa della loro massa. In particolare, l’Europa centrale ha registrato una perdita del 39% del volume glaciale, una percentuale estremamente preoccupante rispetto ad altre regioni globali. Questa drastica diminuzione è attribuibile a diversi fattori, tra cui l’aumento delle temperature medie e la riduzione delle precipitazioni nevose, elementi chiave per il mantenimento e la rigenerazione dei ghiacciai.

La regione alpina, in particolare, ha mostrato segni evidenti di questo declino. I ghiacciai delle Alpi sono fondamentali non solo per l’ecosistema locale, ma anche per le risorse idriche, l’agricoltura e il turismo. La loro riduzione influisce direttamente sulla disponibilità di acqua dolce, compromettendo l’approvvigionamento idrico per milioni di persone e aumentando il rischio di eventi estremi come alluvioni e siccità.

L’Europa è considerata un “hotspot climatico”, una regione in cui gli effetti del cambiamento climatico sono più pronunciati rispetto ad altre parti del mondo. Uno studio pubblicato su Earth’s Future ha evidenziato come il riscaldamento globale stia ristrutturando le zone climatiche europee, con un aumento significativo delle temperature e una maggiore frequenza di eventi estremi. Questa vulnerabilità accentuata richiede un’attenzione particolare e interventi mirati per mitigare gli effetti negativi del cambiamento climatico.

Contabilità

Buste paga

 

La comunità scientifica sottolinea che, senza interventi significativi, la perdita di massa glaciale continuerà e potrebbe accelerare entro la fine del secolo. Questo scenario non solo contribuirebbe all’innalzamento del livello del mare, ma comprometterebbe anche le risorse idriche regionali, con ripercussioni su ecosistemi, economie e società.

In conclusione, lo scioglimento dei ghiacciai rappresenta una delle manifestazioni più tangibili del cambiamento climatico. L’Europa, in particolare, sta vivendo gli effetti di questo fenomeno in modo acuto, evidenziando la necessità di azioni immediate e concertate a livello globale. Solo attraverso sforzi collettivi e politiche efficaci sarà possibile preservare questi preziosi serbatoi di acqua dolce e garantire un futuro sostenibile per le prossime generazioni.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Source link