Presso la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia, nella giornata di martedì 18 febbraio è stato presentato il programma delle attività 2025 a cui hanno partecipato la Sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, dell’Assessore alla Cultura della Regione Umbria, Tommaso Bori, e del Direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria, Costantino D’Orazio.
La Galleria Nazionale dell’Umbria, dopo i successi dell’anno precedente, ha intenzione di proseguire la sua missione attraverso un’offerta che coniughi la vocazione alla ricerca con l’attitudine alla valorizzazione del proprio patrimonio con la promozione del territorio con esperienze diversificate.
Le mostre del 2025
Il programma espositivo del 2025 prevede cinque mostre, oltre a iniziative di valorizzazione della collezione permanente. La stagione inizia in primavera con Fratello Sole, sorella Luna. La Natura nell’Arte, che esplora il rapporto con la Natura attraverso circa 80 opere di maestri come Beato Angelico, Leonardo da Vinci e Piero della Francesca, in occasione dell’ottavo centenario del Cantico delle Creature di san Francesco. L’esposizione, inserita nel Giubileo 2025, comprende anche eventi e approfondimenti in collaborazione con enti locali.
Durante l’estate, sarà esposto a Perugia il capolavoro Nu couché di Amedeo Modigliani, con focus sul suo rapporto con l’antico e l’influenza della scultura africana e rinascimentale. L’esposizione includerà ritratti, disegni e sculture africane. L’autunno e l’inverno saranno dedicati a Mimmo Paladino, con una mostra che ripercorre la sua carriera dalla sua arte concettuale degli anni Settanta alla Transavanguardia degli anni Ottanta. Saranno esposte opere come Silenzioso, mi ritiro a dipingere un quadro e tele che mescolano pittura e installazione, esplorando anche la sua esperienza cinematografica.
A maggio e ottobre, Camera Oscura ospiterà retrospettive su Gianni Berengo Gardin, che documenta la casa-studio di Giorgio Morandi, e su Mario Giacomelli, con scatti inediti e a colori in occasione del centenario della sua nascita ispirati anche alla figura di padre Turoldo. Infine, la sala 39 sarà dedicata a un omaggio a Domenico Gnoli, curato da Giovanni Luca Delogu e Marta Onali, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria.
Gli eventi
Il 20 marzo si discuterà del libro Mi chiamo Tina Modotti. Sulle ali della libertà di Alba Scaramucci, che esplora la vita dell’artista attraverso i momenti più significativi per lei. Tina Modotti racconta la propria personalità poliedrica fatta di arte, impegno rivoluzionario, miseria e fama. La sua visione della vita, fatta di frammenti ed emozioni rivela una donna dallo spirito libero, ammirata per la passione e la coerenza delle sue azioni.
Il 29 verrà presentato Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie di Riccardo Falcinelli dove saranno in dialogo con l’autore Costantino D’Orazio e Marco Tortoioli Ricci. L’evento è realizzato in collaborazione con Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia.
Dopo Cromorama e Figure, Riccardo Falcinelli esplora il volto umano. Nel suo nuovo libro, analizza come i volti siano stati costruiti e idealizzati nel corso della storia, dai ritratti rinascimentali alla cultura dei selfie. Con uno sguardo approfondito, Falcinelli crea una «facciologia» che mescola arte, semiotica, neuroscienze e moda, dimostrando come il volto che mostriamo influenzi la nostra vita.
I convegni e collaborazioni
La Galleria Nazionale dell’Umbria ospiterà il convegno Machiavelli nel Risorgimento dal 26 al 28 febbraio 2025, organizzato dall’Istituto per la storia del Risorgimento italiano. L’evento esplorerà come il pensiero di Machiavelli abbia influenzato la cultura e la politica italiana nel XIX secolo, un periodo decisivo per la nascita dell’identità nazionale italiana e per le tradizioni politiche che hanno segnato la storia del paese fino all’epoca contemporanea.
Dal 7 al 9 maggio 2025, la Galleria sarà anche sede del convegno Verso un protocollo condiviso sulla conservazione preventiva e programmata, organizzato dal Dipartimento per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, dalla Direzione generale dei Musei, dal Parco archeologico del Colosseo e dai Musei Nazionali di Perugia. L’obiettivo del convegno è sviluppare un piano strategico per la conservazione dei beni culturali, promuovendo un approccio sistematico, multidisciplinare e continuativo, che vada oltre gli interventi di restauro episodici. Il convegno si terrà a Roma il 7 e 8 maggio, mentre il 9 maggio si sposterà a Perugia.
la Galleria ha confermato le storiche collaborazioni con la prospettiva di costruire reti solide con le eccellenze del territorio e di valorizzare ogni forma d’arte. Tornerà così la musica di Umbria Jazz, i dialoghi della Galleria che spacca, i corpi in movimento della Dance Gallery e le armonie della Sagra Musicale Umbra. Inoltre, tutte le iniziative della GNU saranno comunicate grazie alla collaborazione speciale con RAI Umbria.
Info: [email protected]
Sito internet: www.gallerianazionaledellumbria.it
Facebook: @GalleriaUmbriaPerugia
Instagram: @gallerianazionaledellumbria
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