OPV debutta ad Amburgo nella prestigiosa Elbphilharmonie con la pianista Tamara Stefanovich

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Mercoledì 19 febbraio 2025 l’evento di Amburgo diretto da Marco Angius con la grande pianista serba avvierà il tour internazionale dell’Orchestra di Padova, seconda tappa a Zagabria.

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C’è molta attesa per il concerto dell’Orchestra di Padova e del Veneto nella prestigiosa Grosser Saal della Elbphilharmonie di Amburgo, cattedrale internazionale della grande musica, tra le sale più capienti e moderne al mondo. Mercoledì 19 febbraio alle ore 20.00 OPV terrà per la prima volta un concerto nella città tedesca interpretando pagine di Haydn, Strauss e Bartók per la direzione di Marco Angius. L’evento segnerà inoltre il debutto con OPV della pianista serba Tamara Stefanovich, raffinata interprete del repertorio contemporaneo, osannata dalla critica mondiale per la sua capacità di affrontare con naturalezza opere che da Bach arrivano fino ai giorni nostri, così come testimonia la sua ampia e apprezzata discografia.

Con l’Orchestra di Padova e del Veneto, Tamara Stefanovich eseguirà Burleske in re minore per pianoforte e orchestra. Scritto da Richard Strauss all’età di 21 anni, dopo alcune vicissitudini il brano fu dedicato al virtuoso e amico Eugène d’Albert per essere tenuto a battesimo allo Stadttheater di Eisenach nel 1890 con l’autore stesso sul podio e d’Albert al pianoforte. Il programma proseguirà con il Divertimento per archi di Béla Bartók, scritto nel 1939 alla vigilia dello scoppio della guerra mondiale in un clima di intolleranza e drammaticità che spinse il compositore ungherese a esporsi in prima persona a difesa del direttore d’orchestra Arturo Toscanini, rifiutandosi così di suonare in Germania, abbandonando editori tedeschi e la società degli autori austriaca; e la Sinfonia n. 103 di Franz Joseph Haydn, penultima delle Sinfonie londinesi, nota con il sottotitolo “col rullo di timpani” per la presenza del moto percussivo all’inizio e alla fine del primo movimento.

L’appuntamento di Amburgo avvierà ufficialmente il tour internazionale dell’Orchestra di Padova e del Veneto che il prossimo 12 novembre sarà protagonista alla Blagoje Bersa Concert Hall di Zagabria.

Tamara Stefanovich

Affascina il pubblico di tutto il mondo con i suoi recital altamente elaborati, come musicista da camera o solista con le principali orchestre del mondo. Appassionata di un repertorio coraggioso che da Bach la conduce al contemporaneo, si è esibita con la Cleveland Orchestra, la Chicago Symphony Orchestra, la London Symphony and Philharmonic Orchestra, la Chamber Orchestra of Europe, la Bamberger Symphoniker e la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, nelle più importanti sale da concerto del mondo. Dopo un celebre debutto con la Israel Philharmonic Orchestra diretta da Kirill Petrenko e un ritorno alla Philharmonia Orchestra con Karl-Heinz Steffens lo scorso anno, Tamara Stefanovich si è esibita con la Tokyo Symphony Orchestra, la MDR Sinfonieorchester Leipzig, la WDR Sinfoniesorchester Köln, la Chamber Orchestra of Europe e l’Orquestra Sinfônica do Estado de São Paulo. 

Una proficua collaborazione collega Tamara Stefanovich con i compositori Pierre Boulez, George Benjamin, Hans Abrahamsen e György Kurtág. In ambito cameristico collabora con Patricia Kopatchinskaja, Pierre-Laurent Aimard e Matthias Goerne e con direttori del calibro di Esa-Pekka Salonen, Vladimir Jurowski e Susanna Mälkki.

ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO

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Fondata nell’ottobre 1966, l’Orchestra di Padova e del Veneto si è affermata come una delle principali orchestre italiane. Realizza circa 120 tra concerti e recite d’opera ogni anno, con una propria Stagione a Padova, concerti in Regione, per le più importanti Società di concerti e Festival in Italia e all’estero. La direzione artistica e musicale dell’Orchestra è stata affidata a C. Scimone (dalla fondazione al 1983), P. Maag, B. Giuranna, G. Turchi, M. Brunello, Filippo Juvarra. Nel settembre 2015 Marco Angius ha assunto l’incarico di direttore musicale e artistico. OPV annovera collaborazioni con i nomi più insigni del concertismo internazionale, tra i quali si ricordano M. Argerich, V. Ashkenazy, R. Chailly, R. Goebel, S. Isserlis, L. Kavakos, T. Koopman, R. Lupu, Sir N. Marriner, O. Mustonen, A.S. Mutter, M. Perahia, I. Perlman, M. Rostropovich. L’Orchestra è protagonista di una nutrita serie di trasmissioni televisive per Rai5 oltre che di una vastissima attività discografica che conta più di 60 incisioni per le più importanti etichette, culminata nel premio Abbiati 2023. A gennaio 2024, diretta da Marco Angius, ha eseguito Prometeo di Luigi Nono presso la Chiesa di San Lorenzo (ora Ocean Space) di Venezia, sede originaria della prima storica esecuzione del 1984. È sostenuta da Ministero della Cultura, Regione del Veneto, Provincia di Padova e Comune di Padova.

INFORMAZIONI

Maggiori informazioni sul sito www.opvorchestra.it

Martino Pinali





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