Si è aperta nel weekend, alla Fiera di Rimini, la 10a edizione di Beer&Food Attraction, manifestazione B2B organizzata da Italian Exhibition Group per tutto il settore dell’industria Bar&Beverage. Fino a martedì 18 febbraio nei padiglioni del quartiere fieristico riminese le proposte beverage di alta qualità, le eccellenze birrarie italiane e internazionali, i soft drink e la mixology si abbinano con le proposte food, dal casual dining all’aperitivo, offrendo una gamma completa di prodotti e servizi per il canale foodservice.
Alla cerimonia d’apertura – intitolata “Qualità, Tendenze, Innovazione: l’Horeca di Domani” – sono intervenuti Alessandra Locatelli, ministro per le disabilità, l’onorevole Mirco Carloni, presidente Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, Emma Petitti e Alice Parma, Consigliere Regione Emilia-Romagna e Juri Magrini, assessore al Bilancio e alle attività economiche del Comune di Rimini. Tra i relatori Antonio Portaccio, presidente di Italgrob, Alfredo Pratolongo, presidente di Assobirra, Vittorio Ferraris, presidente di Unionbirrai, Rocco Pozzulo, presidente di FIC-Federazione Italiana Cuochi e Aldo Mario Cursano, vicepresidente vicario nazionale di FIPE-Federazione Italiana Pubblici Esercizi. A fare gli onori di casa è stato Maurizio Ermeti, presidente di Italian Exhibition Group. Nel suo intervento, Ermeti ha anticipato in anteprima la grande novità 2026: Mixology Attraction, una vera e propria fiera, con un brand autonomo, che si affiancherà con pari dignità a Beer&Food Attraction.
Corrado Peraboni, Ad di Italian Exhibition Group, ha parlato di “una manifestazione che cresce, con 600 espositori e 1200 brand rappresentati; una manifestazione che cerca di concentrarsi sulle innovazioni di questo settore, dopo un 2024 sicuramente non facile”.
“Cambiano le tendenze, cambiano i consumi – spiega il manager – quest’anno cresce moltissimo nella manifestazione la sezione mixology, quella dedicata sostanzialmente ai cocktail e ci sono tantissime aziende che presentano per la prima volta la loro linea ‘alcohol free’, rispondendo ai timori susseguenti all’introduzione del nuovo Codice della Strada. Tante novità, insomma, ma cambia il modo di consumare gli spirits fuori casa, cambiano le tendenze. La manifestazione ha proprio questo scopo: essere in grado di rappresentarle”.
Fra le novità di quest’anno, oltre alle bevande alcohol free, Peraboni ha parlato di innovazione, di birre artigianali fatte “con gli ingredienti più disparati, anche con l’uva” e di una “contaminazione” fra vino, birra e superalcolici. Una offerta che garantisce “più libertà di scelta” al consumatore.
La strategia di IEG per mantenere alto l’interesse verso la manifestazione – ha sottolineato Peraboni – è stata quella di “concentrare l’attenzione sulla visitazione qualificata, quindi distributori ed esercenti, e di dare la possibilità alle aziende di presentare le loro novità”.
Anche quest’anno la consegna del Lorenzo Cagnoni Award, in partnership con ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori e ICE Agenzia per premiare le idee più innovative del settore Out of Home.
Questa edizione di Beer&Food Attraction ha presentato i più esclusivi cocktail bar italiani (e un noto locale di Barcellona), trasferitisi in Fiera per raccontare il futuro del mondo mixology: imperdibile il campionario di sculture di ghiaccio utilizzate per il mondo bar e realizzate con la tecnologia 4D. Cresce l’offerta “low alcol”: dalla birra al gin, passando per lo spritz, non resta che andare alla scoperta delle novità. E poi le birre ipocaloriche e le bevande a base di acqua di cactus, che sfruttano le proprietà nutrienti e antiossidanti della pianta grassa. Fra le birre, non c’è che l’imbarazzo della scelta: da quella al peperoncino Habanero a quella col mosto d’uva.
Horeca Arena (padiglione C3) ha ospitato la 14ª edizione di International Horeca Meeting di Italgrob, con un ricco programma di talk e workshop in collaborazione con tutte le associazioni della filiera e società di ricerca, quali The European House Ambrosetti, Circana, Trade Lab e Formind.
La novità di quest’anno è stato il “Mixology Village“, che riunisce aziende produttrici di spirits e accessori per bartender e l’area “Sparkling&Mix”, dedicata alle migliori proposte di vini frizzanti per la miscelazione.
Fic Arena (padiglione A3) ha ospitato invece la 9ª edizione dei Campionati della Cucina Italiana della FIC – Federazione Italiana Cuochi, con 500 concorrenti coinvolti. Novità 2025: il Global Chefs Challenge – European Gran Prix 2025, evento di selezione europea di alta cucina che prepara i partecipanti al campionato mondiale del circuito Worldchefs.
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