Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli ha partecipato questa mattina all’Auditorium dell’Ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia alla presentazione del servizio D.A.M.A. (Disabled Advance Medical Assistance), un’iniziativa importante nell’ambito della cura e assistenza alle persone con disabilità intellettiva e relazionale.
“C’è ancora molto da fare nella presa in carico e nella cura ospedaliera delle persone con disabilità, ma siamo sulla strada giusta e stiamo facendo progressi significativi. Il sistema D.A.M.A. – ha dichiarato il Ministro Locatelli – rappresenta un modello innovativo che merita di essere esteso e portato all’attenzione di tutti e questo progetto è un esempio concreto di come si possa offrire un supporto adeguato alle persone con disabilità”.
“La vera sfida – ha spiegato il Ministro – è quella di lavorare insieme per superare una visione puramente assistenziale e orientarsi verso un approccio che metta al centro la persona e le sue esigenze. Complimenti all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, che conosco molto bene, e grazie al Direttore generale Luca Filippo Maria Stucchi, al direttore Socio Sanitario Maurizio Morlotti, e alla direzione amministrativa e sanitaria per aver reso possibile il progetto. Grazie al dottor Filippo Ghelma che coordina la rete D.A.M.A. nazionale e che ha accompagnato il team di San Fermo della Battaglia in questo importante percorso di realizzazione. Grazie di cuore a tutto il personale sanitario e amministrativo, a chi farà parte del nucleo D.A.M.A. e a chi lavora ogni giorno al servizio dei cittadini con cuore e passione. È fondamentale che ogni realtà sanitaria e socio sanitaria adotti protocolli mirati, sburocratizzi le procedure e sia sempre più un riferimento qualificato e sicuro per le persone con disabilità e le famiglie”.
Lo stesso ministro ha annunciato che sarà istituito un tavolo nazionale per DAMA e che il coordinamento sarà affidato al dottor Filippo Ghelma, referente del progetto per la Lombardia e direttore della struttura complessa DAMA dell’Asst Santi Paolo e Carlo. Al tavolo ci saranno anche due rappresentanti di Asst Lariana, il dottor Andrea Di Francesco, coordinatore del progetto DAMA di Asst Lariana ed Elena Negretti.
“Trovare chi sappia ascoltare, comprendere il bisogno mettendo al centro la persona, semplificando, personalizzando percorsi di diagnosi e di cura, riconoscendo a tutti il diritto di stare bene per essere felici. Questo vuole essere il DAMA di Asst Lariana” ha sottolineato il dottor Di Francesco nella presentazione del progetto. “Ogni volta che si aggiunge un altro tassello della rete per me è come la nascita di un figlio, mi emoziono e quando ho cominciato questa avventura mai avrei pensato a questo sviluppo – ha ricordato il dottor Ghelma, affiancando il dottor Di Francesco nella presentazione – Quello di oggi è un punto di partenza e dobbiamo pensare al futuro, progettare la rete che colleghi l’ospedale al territorio”.
“E’ un progetto che risponde ad un’esigenza reale ed è un’attenzione dovuta – ha osservato il direttore generale di Asst Lariana, Luca Stucchi, portando i saluti dell’assessore Guido Bertolaso che ha dovuto riprogrammare la sua presenza per la partecipazione alla giunta regionale – Che poi, a ben vedere, visto da vicino nessuno è normale”. “Dobbiamo rispondere ai nostri pazienti e dobbiamo dare risposte adeguate” ha proseguito il direttore, ricordando come il progetto si inerisca nella riorganizzazione complessiva attuata in Pronto Soccorso.
Il progetto si compone, tra l’altro, di attenzione all’accessibilità (con percorsi preferenziali, segnaletica chiara e personale formato per assistere pazienti con diverse disabilità), alle cure personalizzate (con percorsi individualizzati, basati sulle esigenze specifiche di ogni paziente), alla formazione del personale, alla collaborazione con la comunità (con le associazioni dei pazienti per garantire che il progetto risponda alle reali esigenze delle persone con disabilità).
A CHI E’ RIVOLTO
DAMA si occupa di:
persone con ritardo psicomotorio grave e deficit comunicativo dovuti a patologie genetiche congenite o perinatali, con lesioni cerebrali genetiche congenite o perinatali che possono causare gravi deformità muscolo-scheletriche, epilessia farmacoresistente, ecc., con gravi difficoltà comunicative e di interazione, come nelle forme di autismo, con deficit cognitivi con disabilità motoria generati da eventi traumatici
COME ACCEDERE
L’accesso a DAMA avviene:
su richiesta del medico di medicina generale, dello specialista o del pediatra di libera scelta mediante impegnativa con codice: “Prima visita (cod.89.7)” oppure “Visita di controllo (cod.89.01)” indicando, nel quesito diagnostico, “Ambulatorio DAMA” previo contatto diretto, anche da parte dei familiari/caregiver, con la centrale operativa
CONTATTI DAMA Asst Lariana
Ospedale Sant’Anna
Via Ravona 20 – San Fermo della Battaglia
Segreteria: piano +2 Giallo, adiacente alla Degenza Chirurgica 3
Ambulatorio: piano -1 rosso
Accedere dal passo carraio in direzione Pronto Soccorso. I parcheggi riservati DAMA si trovano sulla destra, di fronte all’auditorium. Dalla porta d’ingresso del Ps Ginecologico/Pediatrico seguire il percorso indicato con la striscia blu.
Call center: 031.585.9670 Attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:00
Mail: dama@asst-lariana.it
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