Antica Barbieria Colla cresce del 25% nel 2024 e spinge sui pop-up e i prodotti di bellezza

Sale il giro d’affari di Antica Barbieria Colla, storica realtà del grooming milanese nata a Milano nel 1904 come bottega di “barba e capelli” per i gentiluomini locali, che è reduce dall’apertura di un pop-up store sempre a Milano, in Via Melzo 19, nel quartiere di Porta Venezia, rimasto aperto dal 10 al 16 febbraio. “Si è trattato di un primo esperimento, e vogliamo che questa nuova esperienza si tramuti in qualcosa di stabile, rappresentando l’inizio di un ciclo che ci permetta di raggiungere varie postazioni”, dice a FashionNetwork.com Francesca Bompieri – figlia di Franco Bompieri, uno dei fondatori – oggi alla guida dell’azienda. “In passato abbiamo realizzato spesso dei trunk show presso nostri rivenditori che sono sempre stati di grande successo. Il fulcro dell’esperienza di Antica Barbieria Colla è e rimane la bottega di Via Gerolamo Morone 3, ma puntiamo ad intensificare tutta una serie di piccoli corner o spazi dove poter vendere i nostri prodotti e dare alla possibilità ai clienti di provare parte dell’esperienza che offriamo in negozio con l’aiuto di una poltrona e della disponibilità dei nostri barbieri”.

Nel DNA di Antica Barbieria Colla c’è una storia fatta di artigianato e tradizione, che si passa di barbiere in barbiere da più di 120 anni. “I servizi del salone sono stati creati dai suoi fondatori e rimangono identici in un rituale che si ripete al di là delle mode del momento, regalando al cliente un’esperienza che lo riporta in un tempo antico fatto di silenzio, calma e cura del sé”, spiega Francesca Bompieri. “Perciò abbiamo creato dei prodotti di bellezza, una linea professionale dedicata a cura del capello, cura della barba, rasatura, colonie e cura della pelle, composta di referenze che sono state studiate e arricchite negli anni per dare la possibilità a chi viene nel nostro salone di poter ricompiere quel rituale anche in casa. Al momento sono circa 50 i rivenditori in Italia dei nostri prodotti, 15 nel mondo”.
 
La produzione degli articoli Antica Barbieria Colla è realizzata direttamente in Italia, “sostenuta da una catena affiliata di fornitori e professionisti che lavorano da sempre con noi e ci aiutano a migliorare sempre più le performance del prodotto in sé”, precisa Bompieri.

I best seller sono “Shampoo Mandorla”, “Shampoo Uovo e Rum”, “Lozione Capisco e Mentolo”, “Dopobarba Mallo di Albicocche”, “Sapone da Barba in Crema all’Olio di Mandorla”, “Shampoo per Barba Legno Scuro”, “Colonia 9 e 1”, “Crema Idratante all’Acido Ialuronico e Caffeina”. Vengono venduti in bottega, sull’e-commerce aziendale, sul portale Cosaporto e in una serie di rivenditori selezionati nel mondo. I maggiori mercati per i prodotti di bellezza di Antica Barbieria Colla sono l’Italia, col 45% delle vendite, gli USA con il 20%, l’Europa in generale col 15% e il resto del mondo con un altro 20%.

Il fatturato di Antica Barbieria Colla, che la società preferisce non comunicare esattamente, è cresciuto circa del 25% dal 2023 al 2024. “Abbiamo avuto un incremento sempre costante negli anni da quando il prodotto ha iniziato ad essere fruibile anche per il pubblico esterno alla barbieria”, spiega Francesca Bompieri. “Un trend di crescita che dovrebbe intensificarsi nel 2025. L’e-shop in questo sarà fondamentale, dato tutta una serie di operazioni che stiamo facendo per migliorarlo. Già ora genera intorno al 40% del fatturato totale dell’azienda”.

Al momento Antica Barbieria Colla ha in organico “3 barbieri, una signora che si occupa dell’estetica, una responsabile del negozio quando non sono presente io e due persone che lavorano nel magazzino. Cerchiamo un altro barbiere che possa occupare una postazione fissa in bottega”, spiega la titolare, che poi si sofferma sulle vendite di prodotti per il grooming, che continuano a salire ogni anno, attestandosi ad oltre 30 miliardi di dollari nel 2024. “Senza mancare di umiltà credo che questa crescita la stiamo già intercettando. Mi spiego meglio: la storia che abbiamo alle spalle, l’esperienza e anche l’approccio che abbiamo alla materia è tale per cui prima o poi se qualcuno è realmente appassionato di grooming ha la possibilità di venire a conoscenza della nostra realtà, e devo ammettere che poi il ri-acquisto avviene – soprattutto per le nostre referenze storiche – in maniera spontanea”, chiosa Francesca Bompieri.