Scienze della vita
17 Febbraio 2025
Si è svolta all’Urban Center di Trieste la premiazione delle 11 migliori idee innovative selezionate dalla seconda edizione della “Call 4 Ideas”, un’iniziativa promossa dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con il supporto del Cluster Scienze della Vita del Friuli Venezia Giulia-Polo Tecnologico Alto Adriatico
Si è svolta all’Urban Center di Trieste la premiazione delle 11 migliori idee innovative selezionate dalla seconda edizione della “Call 4 Ideas”, un’iniziativa promossa dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con il supporto del Cluster Scienze della Vita del Friuli Venezia Giulia-Polo Tecnologico Alto Adriatico. L’obiettivo del bando era attrarre soluzioni tecnologiche in grado di migliorare la qualità della vita umana, in particolare nel settore delle Scienze della Vita.
Le idee premiate, che provengono da startup, spin-off e piccole e medie imprese italiane ed estere, hanno ricevuto un contributo a fondo perduto fino a 10.000 euro ciascuna. Inoltre, i vincitori avranno l’opportunità di accedere a una seconda linea di finanziamento di 150.000 euro per trasformare le proprie proposte in progetti di ricerca, da sviluppare in sinergia con realtà locali come università, ospedali, aziende e centri di ricerca.
Le 11 idee premiate provengono da diverse regioni italiane e anche dagli Stati Uniti, con progetti che spaziano dalla sviluppo di dispositivi medici innovativi alla ricerca su farmaci e biofarmaci per la medicina personalizzata. I settori più rappresentati sono quelli dei dispositivi biomedicali (37%), delle soluzioni per la fragilità e l’assistenza (27%), delle terapie innovative (18%) e del supporto alla salute e cura tramite nutraceutici e alimenti funzionali (9%).
L’evento ha visto la partecipazione di importanti figure del mondo della ricerca e dell’industria, tra cui Franco Scolari, Direttore del Polo Tecnologico Alto Adriatico, e Alessia Rosolen, Assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, che ha sottolineato come questo bando, pur con contributi iniziali contenuti, rappresenti un punto di partenza importante in un contesto più ampio di investimenti nelle Scienze della Vita.
“Queste iniziative sono fondamentali per stimolare la crescita dell’ecosistema regionale, favorendo l’integrazione tra ricerca e industria e promuovendo l’innovazione in Friuli-Venezia Giulia. L’impegno della Regione è evidente, con oltre 28 milioni di euro stanziati per il settore dal 2023”, ha commentato Alessia Rosolen.
Il Cluster Scienze della Vita FVG, tramite il suo manager Stefano De Monte, ha confermato l’importanza della collaborazione tra le realtà del territorio, come università e imprese, per la creazione di un ambiente fertile per l’innovazione e la crescita delle startup. Ennio Tasciotti, Advisor scientifico del Cluster e Director del Human Longevity Program dell’IRCCS San Raffaele di Roma, ha ribadito il ruolo cruciale del supporto strategico e della rete di contatti che il Cluster offre alle startup, favorendo la loro crescita e l’impatto concreto sul territorio.
L’iniziativa si inserisce in un quadro di investimenti più ampio, volto a consolidare la competitività regionale, rafforzando il legame tra ricerca e impresa nel settore delle scienze della vita, uno degli ambiti strategici per il futuro della Regione Friuli-Venezia Giulia.
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