Silea (TV), 15 febbraio 2025 – Un nuovo capitolo per il rugby veneto è stato scritto oggi con l’elezione di Vittorio Raccamari come Presidente del Comitato Regionale Veneto della Federazione Italiana Rugby (Fir Veneto). L’elezione è avvenuta durante l’Assemblea Ordinaria Regionale Elettiva che si è tenuta a Silea, dove 64 club hanno espresso la propria preferenza, partecipando attivamente con il 94,1% degli aventi diritto.
La vittoria di Raccamari
Vittorio Raccamari ha ottenuto il 65,90% delle preferenze, pari a 6.139 voti, concludendo una campagna elettorale che ha visto un forte supporto da parte dei club veneti. La sua vittoria è stata significativa e rappresenta un’importante svolta per il movimento rugbistico regionale. Raccamari ha promesso un impegno costante e una visione condivisa per il futuro del rugby in Veneto, mettendo al centro della sua strategia la valorizzazione del territorio e la crescita del rugby a tutti i livelli.
“Abbiamo ottenuto un risultato importante e ora ci attende un lavoro impegnativo – ha commentato Raccamari al termine del voto. Con la collaborazione della nuova squadra di Consiglieri faremo del nostro meglio per non deludere le aspettative e valorizzare il rugby veneto con dedizione. La squadra è formata da persone preparate e capaci che rappresentano i territori.“
Il nuovo presidente ha anche sottolineato l’importanza dell’ascolto e del supporto continuo verso le società locali. “Un grazie va a tutte le società per averci scelto, ci sarà la massima disponibilità, impegno e ascolto per far sì che il CRV resti un riferimento per il movimento rugbistico a livello nazionale.”
Il nuovo direttivo
Al fianco di Vittorio Raccamari, sono stati eletti anche i nuovi consiglieri che comporranno il direttivo del Comitato Regionale Veneto. Questi sono:
- Giulia Bragante (6.914 voti)
- Samanta Botter (6.547 voti)
- Alberto Marusso (6.530 voti)
- Federico Fusetti (6.529 voti)
- Filippo Boraso (6.278 voti)
- Renzo Damoli (5.984 voti)
- Flavio Lupato (5.526 voti)
- Marco Andrea Fantato (4.915 voti)
L’elezione di questo nuovo consiglio rappresenta un passo importante per il futuro del rugby in Veneto. I consiglieri eletti sono figure preparate, provenienti da diverse aree del territorio regionale, e rappresentano una squadra che punta a favorire una gestione inclusiva e dinamica per la crescita e lo sviluppo del movimento rugbistico veneto.
L’importanza del lavoro di squadra
Nel corso dell’Assemblea, il Presidente della Federazione Italiana Rugby, Andrea Duodo, ha partecipato e pronunciato un messaggio importante. Duodo ha enfatizzato la necessità di fare squadra, unendo i vari territori per favorire la crescita del rugby a livello nazionale. La sua presenza all’Assemblea ha sottolineato l’importanza di un lavoro di squadra per costruire un rugby più forte e radicato nel territorio.
“L’importanza di fare squadra, coinvolgendo e unendo tutti i territori, è fondamentale per favorire la crescita e il bene del nostro rugby,” ha dichiarato Andrea Duodo.
Un futuro promettente
Con l’elezione di Vittorio Raccamari alla presidenza della Fir Veneto, il movimento rugbistico veneto guarda al futuro con rinnovata speranza e determinazione. Il nuovo presidente e il suo consiglio si impegneranno a rafforzare le fondamenta del rugby regionale, a sostenere le società e a promuovere il gioco a tutti i livelli. La visione di Raccamari è chiara: puntare sulla crescita del movimento attraverso una gestione trasparente, inclusiva e vicina alle necessità di tutte le realtà territoriali.
L’impegno verso le giovani generazioni e la promozione del rugby nelle scuole sono tra gli obiettivi principali, con l’intento di consolidare il rugby come uno sport di riferimento per le famiglie e i ragazzi della regione.
L’elezione di Vittorio Raccamari rappresenta un momento cruciale per la Fir Veneto. Con il supporto di una squadra competente e appassionata, l’obiettivo è quello di rafforzare il movimento rugbistico, migliorare la qualità delle competizioni e sostenere i club che, quotidianamente, lavorano per far crescere i giovani talenti. Il futuro del rugby veneto è nelle mani di un team che ha dimostrato grande determinazione e passione per questo sport, e non resta che aspettare di vedere come si svilupperanno i progetti del nuovo consiglio direttivo.
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