Dal nostro inviato ad Alessandria – L’Italia intende rafforzare la valorizzazione, la tutela e lo sviluppo dei patrimoni comuni italiani ed egiziani, al punto tale Roma ospiterà nell’anno in corso due mostre dell’Egitto dei faraoni. Lo ha detto oggi il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, in un punto stampa durante una visita ad Alessandria. “E’ vero che l’Italia primeggia quanto a siti Unesco, ma l’Egitto è sottodimensionato e quel che serve nella cornice del piano Mattei e dei nostri rapporti speciali di amicizia culturale è intensificare i rapporti e valorizzare sempre più tutto ciò che rappresenta il patrimonio egiziano”, ha detto il ministro.
Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, e il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, sono da oggi ad Alessandria d’Egitto, dove da 12 febbraio scorso è ormeggiata Nave Amerigo Vespucci per il suo tour nel Mediterraneo. Si tratta della seconda visita dello storico veliero e nave scuola della Marina militare, ambasciatore del Made in Italy nel mondo, nella città egiziana in 93 anni di storia ed è proprio da qui che nave Vespucci inizierà il suo tour nelle acque del Mare Nostrum. Il ministro Giuli visiterà nel primo pomeriggio il Museo Greco Romano, luogo simbolo della profonda connessione culturale tra l’Italia e l’Egitto. Il ministro esplorerà la Sala dei Fondatori italiani del museo e le sue numerose gallerie espositive. Fondato nel 1892 dall’archeologo italiano Giuseppe Botti, il Museo Greco Romano di Alessandria si è affermato come un punto di riferimento per la comunità italiana in Egitto, grazie anche al contributo degli italiani nella raccolta di fondi e nella ricerca archeologica.
Particolare attenzione riveste la stanza dedicata ai fondatori italiani del museo, arredata in onore di figure chiave come Botti, Evaristo Breccia e Achille Adriani. Da segnalare anche le iniziative per l’accessibilità: il ministro Giuli visiterà il percorso tattile per ipovedenti, realizzato in collaborazione con il Museo Omero di Ancona. Questo percorso permette ai visitatori ipovedenti di interagire con le opere attraverso didascalie in Braille e descrizioni audio. Un tema, quello dell’accessibilità, a cui il ministro è particolarmente sensibile, già dai tempi in cui era al Maxxi.
Nel corso dell’evento pomeridiano grande spazio sarà dato anche alle eccellenze gastronomiche con una degustazione del gelato dei mercati dei contadini, un progetto a cura del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, appena avviato ad Alessandria D’Egitto e che sta ottenendo ottimi risultati con Filiera Italia. La sera del 15 febbraio verranno anche consegnati i riconoscimenti agli ambasciatori della qualità italiana nel mondo nel corso di una cena speciale a bordo di nave Amerigo Vespucci dedicata alla candidatura Unesco della Cucina italiana come patrimonio immateriale dell’umanità, organizzata insieme al ministero delle Politiche agricole alimentari e Forestali del governo italiano.
Domani mattina, il ministro Giuli, accompagnato dal collega Lollobrigida, inaugurerà presso la Bibliotheca Alexandrina una mostra temporanea dedicata a Filippo Tommaso Marinetti e Giuseppe Ungaretti, organizzata dalla Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore e dalla Biblioteca nazionale centrale di Roma, in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura del Cairo, la Direzione generale Archivi e il Gabinetto scientifico-letterario G.P. Vieusseux. L’esposizione mira a mettere in luce l’importanza dell’esperienza egiziana nella formazione e produzione letteraria di entrambi gli autori. Saranno esposte rare prime edizioni e manoscritti dei due scrittori, tra cui una con dedica autografa di Marinetti, oltre a esemplari unici di giornali e testi provenienti dai fondi della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
La mostra celebrerà inoltre la donazione di 500 libri italiani alla Bibliotheca Alexandrina, rafforzando ulteriormente i legami culturali tra Italia ed Egitto. La donazione viene fatta nell’ambito del progetto Biblioteca Italia, che istituisce fondi librari presso istituzioni culturali. La visita del ministro includerà anche un tour della biblioteca. Le iniziative sono tese non solo a rafforzare il legame culturale tra i due paesi, ma anche l’importanza di Alessandria d’Egitto come città di formazione per due delle più significative figure della letteratura italiana del Novecento. La mostra resterà aperta fino al 2 marzo 2025.
Leggi anche altre notizie su Nova News
Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp
Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link