Ricavi consolidati di gruppo pari a 3.108,9 milioni nel 2024, in crescita del 7% a cambi
costanti, (+4% a cambi correnti) rispetto a 2.984,2 milioni nel 2023, per Moncler spa. L’Ebit di gruppo è stato pari a 916,3 milioni rispetto ai 893,8 milioni nell’anno precedente, con una incidenza
sui ricavi del 29,5% rispetto a 30 nel 2023, dimostrando resilienza nonostante un contesto
operativo più sfidante.
Sarà distribuito un dividendo pari a 1,30 euro per azione
Il risultato netto di Moncler spa è ammontato a 639,6 milioni, in aumento del 5% rispetto a 611,9
milioni nel 2023, con un’incidenza sui ricavi del 20,6% rispetto a 20,5% nel 2023.
La posizione finanziaria netta è di 1.308,8 milioni di cassa netta ( 1.033,7
milioni al 31 dicembre 2023), dopo il pagamento di 311,0 milioni di dividendi.
Nel quarto trimestre il gruppo ha realizzato ricavi pari a 1.243,2 milioni, +8% rispetto allo
stesso periodo del 2023. Nel quarto trimestre, i marchi Moncler e Stone Island hanno registrato
rispettivamente 1.134,1 milioni e 109,2 milioni di ricavi.
Il consiglio di amministrazione ha anche approvato la proposta di distribuzione di un dividendo
pari a 1,30 euro per azione.
“Siamo confidenti nella nostra capacità di navigare nelle sfide del 2025”, ha detto Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler spa, durante la call con stampa e analisti dopo la diffusione dei risultati.
“Nel 2024 il nostro gruppo ha raggiunto risultati notevoli e ha dimostrato grande resilienza in un
contesto complesso e volatile. Sia Moncler sia Stone Island hanno registrato una crescita a doppia cifra
nel canale dtc (direct to consumer, ndr), portando il fatturato di gruppo oltre i 3,1 miliardi di euro, e mantenendo un solido Ebit margin del 29,5%, a testimonianza della forza del nostro modello di business e della nostra disciplina operativa”, ha sottolineato Ruffini.
“Nel corso dell’anno, abbiamo rafforzato ulteriormente ciò che rende i nostri marchi distintivi. Con gli
eventi di Moncler Grenoble a St. Moritz e Moncler Genius a Shanghai, che ha registrato il maggiore
impatto nella storia del marchio, abbiamo continuato ad esprimere la nostra creatività, ridefinendo
il concetto di brand experience. Allo stesso tempo, Stone Island ha continuato a consolidare la propria
identità attraverso iniziative di brand rilevanti che hanno coinvolto community nuove ed esistenti”, ha aggiunto il ceo.
Guardando al 2025, nonostante il contesto macroeconomico globale rimanga incerto, il management si è detto fiducioso della capacità di navigare dinamiche di mercato in continua evoluzione.
I ricavi di Moncler sono ammontati a 2.707,3 milioni nel 2024, +8% (+5% a cambi correnti) rispetto a 2.573,2 milioni nel 2023. Solida performance nel quarto trimestre (+8% anno su anno), principalmente guidata dall’accelerazione del canale distributivo direct to consumer in crescita del 9%
anno su anno, nonostante la difficile base di confronto e trend di mercato ancora
volatili.
I ricavi di Stone Island si sono attestati a 401,6 milioni nel 2024, in calo dell’1% (-2% a cambi correnti)
rispetto a 411,1 milioni nel 2023.
Il quarto trimestre è risultato in crescita del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente,
con tutte le regioni in accelerazione. Il canale direct to consumer ha continuato il solido percorso di
crescita a doppia cifra (+15% anno su anno), mentre il canale wholesale è migliorato
rispetto al trimestre precedente.
I ricavi nelle singole aree geografiche
Nel 2024 i ricavi in Asia (che include Apac, Giappone e Corea) sono stati pari a 1.379,0 milioni,
in crescita dell’11% rispetto al 2023. Nel quarto trimestre i ricavi della regione sono cresciuti dell’11%
anno su anno, in miglioramento rispetto al trimestre precedente. Il risultato è stato supportato da
un ritorno a una solida crescita a doppia cifra nella Cina continentale, nonostante la sfidante base di
confronto e le ancora difficili condizioni macroeconomiche che hanno continuato a pesare sulla fiducia
dei consumatori.
La regione Emea ha registrato ricavi pari a 949,3 milioni, +5% rispetto al 2023.
I ricavi delle Americhe sono aumentati del 4% rispetto al 2023, attestandosi a 379 milioni.
Il canale fisico ha continuato a performare meglio del canale online, il cui trend è rimasto debole nel
quarto trimestre, sebbene in miglioramento rispetto al trimestre precedente, prosegue la nota del gruppo.
Nel 2024 i ricavi dei negozi aperti da almeno 12 mesi hanno registrato un +3% rispetto al 2023.
Il canale wholesale ha registrato ricavi pari a 375,4 milioni, in calo del 7% rispetto al 2023.
Nel quarto trimestre i ricavi del canale sono diminuiti del 7% anno su anno, impattati da trend di
mercato sfidanti e dalle azioni in corso volte a migliorare la qualità della rete distributiva.
Al 31 dicembre 2024 la rete di negozi monomarca del marchio Moncler contava 286 punti
vendita diretti retail, con un aumento netto di 1 unità rispetto al 30 settembre 2024 e di 14 unità
rispetto al 31 dicembre 2023. Tra i negozi aperti nel quarto trimestre figurano New Bond street, a Londra, e Boca Raton, in Florida.
Al 31 dicembre 2024 la rete di negozi monomarca del marchio Stone Island conta su 90 punti
vendita diretti retail, con un aumento netto di 1 unità rispetto al 30 settembre 2024 e di 9 unità
rispetto al 31 dicembre 2023.
La sostenibilità
Nel 2025 Moncler, recita il comunicato stampa, “si impegna a implementare le azioni e i progetti necessari per perseguire gli obiettivi di sostenibilità pubblicati nel Piano 2020-2025. Le
cinque priorità strategiche del Piano di Sostenibilità sono cambiamenti climatici e biodiversità,
economia circolare e innovazione, catena di fornitura responsabile, valorizzazione della diversità e
supporto alle comunità locali”.
Nel 2024 il Gruppo Moncler è stato valutato per il secondo anno consecutivo con lo score massimo
“Aaa” da Msci Esg Research che fornisce rating di sostenibilità di società internazionali quotate e di
alcune aziende private valutandole su una scala da “Aaa” a “Ccc”, in base all’esposizione a rischi Esg
specifici per il settore di appartenenza e alla capacità di gestire tali rischi rispetto a società del
medesimo comparto.
Il Gruppo Moncler ha conquistato il massimo rating “A” nella classifica
2024 stilata a livello mondiale da Cdp, per la sua leadership in tema di trasparenza e gestione delle
tematiche legate ai cambiamenti climatici.
Per il sesto anno consecutivo, inoltre, l’azienda si è confermata negli indici Dow Jones Best-in-Class
World e Europe, mantenendo il primo posto del settore textiles, apparel and luxury goods con il
punteggio più alto (90/100) nello S&P Global Corporate sustainability assessment 2024 (dato al 17
ottobre 2024).
La strategia dei prossimi mesi
Nel corso del 2025 Moncler continuerà a rafforzare le tre dimensioni
complementari del marchio, Moncler Grenoble, Moncler Collection e Moncler Genius, attraverso
eventi distintivi, iniziative e strategie di marketing mirate a realizzare il pieno potenziale di ciascuna
dimensione in tutte le regioni. Moncler Grenoble, la dimensione del brand più vicina al Dna del
marchio, “continuerà a valorizzare la propria combinazione distintiva di performance e stile attraverso
iniziative di marketing dedicate e una collezione più ampia e adatta a tutte le stagioni dell’anno”, si legge nella nota.
Stone Island intende stimolare l’interesse tra nuovi segmenti di consumatori target
Il 2024 ha segnato l’inizio del nuovo capitolo di evoluzione di Stone Island, con la presentazione del suo manifesto “The Compass inside” e il lancio della prima campagna
pubblicitaria globale. Nel 2025 l’etichetta acquisita dal Gruppo Prada nel 2020 continuerà il percorso finalizzato a sprigionare il pieno
potenziale del marchio, accrescendo la visibilità del marchio a livello globale attraverso un approccio
di marketing più mirato, volto a stimolare l’interesse tra nuovi segmenti di consumatori target.
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