12 Feb 2025 06:53
Nelle prime ore di stamani, la Polizia di Stato ha portato a termine un’importante operazione a Gela, eseguendo un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gela. Su richiesta della Procura della Repubblica, sono state disposte nove custodie cautelari in carcere, tre arresti domiciliari e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le accuse riguardano i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, furti e ricettazione.
Le indagini e i numeri dello spaccio
L’attività investigativa, condotta dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela, ha documentato ben 772 cessioni di cocaina, con numerosi sequestri della sostanza stupefacente e tre arresti in flagranza di reato. Lo spaccio avveniva in vari modi: in alcuni casi direttamente sotto il domicilio dello spacciatore, in altri con consegne a domicilio, destinate anche a professionisti gelesi disposti a pagare fino a 500 euro a dose.
Furti e ricettazione
Oltre al traffico di droga, le indagini hanno fatto luce su diversi reati predatori commessi da alcuni degli indagati. Tra i reati contestati il furto di un Fiat Ducato di proprietà del Comune di Gela; il furto di detersivi, del valore di circa 3.600 euro, sottratti da un deposito di un commerciante e successivamente acquistati e rivenduti da un altro commerciante indagato, consapevole della provenienza illecita della merce; un furto in abitazione, pianificato da uno degli indagati che, approfittando dell’assenza dei genitori della propria fidanzata, ha fornito ai complici indicazioni dettagliate sui beni di valore da rubare.
Tecnologie investigative e azione coordinata
L’operazione è stata diretta e coordinata dalla Procura della Repubblica di Gela e si è avvalsa di avanzate tecnologie investigative, come sistemi di videosorveglianza, intercettazioni telefoniche e ambientali, nonché attività di controllo, osservazione e pedinamento.
Le indagini, che si sono svolte tra giugno 2022 e gennaio 2023, hanno rivelato una complessa rete di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, la disponibilità di armi e il compimento di reati predatori, alcuni dei quali caratterizzati da una connotazione violenta.
Arresti e operazioni precedenti
L’operazione odierna ha coinvolto, oltre al Commissariato di Gela, anche la Squadra Mobile di Caltanissetta, il Reparto Prevenzione Crimine di Palermo, unità cinofile della Polizia di Stato e un elicottero per garantire la sicurezza degli agenti sul campo.
Non è la prima volta che emergono elementi rilevanti in questa indagine. Già a novembre scorso, nell’ambito dello stesso procedimento, la Polizia di Stato aveva tratto in arresto cinque persone per porto e detenzione illegale di armi da guerra.
© Riproduzione riservata
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link