Sagre, letture, sport e turismo. Ecco il piano del Comune per rilanciare la cultura

Letture, ambiente, sport e sagre. Sarà un 2025 ricco di eventi per il Comune di San Mauro Torinese, a cui si aggiunge un progetto internazionale di cooperazione con la città di Dakar, capitale del Senegal. Le nuove iniziative sono state illustrate martedì 28 gennaio al municipio, nel corso dell’ultima riunione della commissione Politiche sociali.

Le iniziative mireranno a coinvolgere molte fasce della popolazione e con interessi diversi. La sindaca Giulia Guazzora ha presentato anzitutto i progetti per la promozione della lettura: il Comune si è da poco aggiudicato il titolo di “Città che legge”, con la possibilità di accedere a nuovi bandi finanziati dalla Regione Piemonte per promuovere la filiera del libro, a partire dalla biblioteca civica Germana Bocca per arrivare ad associazioni e privati.

«Stiamo anche cercando di attivare una collaborazione col Circolo dei lettori di Torino. Abbiamo creato poi il ‘Patto per la lettura’, un soggetto composto dalla biblioteca e da vari enti del territorio che realizzano attività di vario tipo, come letture per i più piccoli alla Germana Bocca e nelle scuole, a cui si aggiungono anche la libreria del Teatro Gobetti e l’associazione ‘Un sasso nello stagno’», ha spiegato Giulia Guazzora.

In seguito alle segnalazioni del nostro giornale, la sindaca ha fatto poi sapere che l’ufficio tecnico del Comune ha effettuato un sopralluogo nella biblioteca civica per verificare lo stato dei soffitti e delle infiltrazioni d’acqua che minacciano alcuni scaffali e i servizi igienici. È stata avviata una pratica per effettuare i lavori di ripristino, a cui si aggiungeranno altri interventi all’esterno della struttura.

Non mancheranno poi incontri rivolti alle neomamme, con una serie di appuntamenti che si terranno in biblioteca per accompagnare donne incinte o con neonati per affrontare al meglio la gravidanza e i primi mesi di vita.

Un discorso a parte meritano invece le cabine telefoniche del book crossing. Il progetto “Pronto? Chi legge”, lanciato da San Mauro qualche anno fa per riqualificare le vecchie cabine del telefono, negli ultimi tempi si è arenato, con i cittadini che se ne sono disinteressati e con le strutture che sono diventate preda di diversi atti vandalici, l’ultimo dei quali avvenuto nelle scorse settimane. L’intenzione – fanno sapere da Palazzo Civico – è ora di rilanciare il progetto e contrastare questo tipo di reati contro il patrimonio.

Non solo letture, ma anche turismo, ambiente e sport. È prevista infatti la futura apertura al pubblico del Castelletto in zona Sant’Anna. La struttura, nota anche come Castello Leonardo, richiama l’architettura medievale ed è stata edificata abusivamente negli anni ’60 da un privato. Dopo la recente acquisizione da parte del Comune, è stata messa in regola grazie ai fondi del PNRR, ed è previsto che diventerà la nuova sede dell’ufficio turistico della città, oltre che uno spazio di aggregazione e un’antenna MaB – una rete Unesco per promuovere la conoscenza, la valorizzazione e la cura della Riserva del Po.

«La settimana del 18 febbraio, grazie alla Pallavolo Sant’Anna, ospiteremo poi la nazionale juniores giapponese di pallavolo, che starà qui a San Mauro e giocherà delle partite sia nel nostro palazzetto (il PalaBurgo, ndr) che in quello di Settimo. Giocheranno con i nostri atleti e verranno anche ricevuti al Consiglio Regionale», ha aggiunto la sindaca.

Infine, è previsto il rilancio di alcune sagre di paese. Non solo la tradizionale polentata del Martedì Grasso, ma anche una Festa delle Fragole più coinvolgente per i cittadini, viste le critiche ricevute in occasione dell’edizione del 2024, quando la consigliera d’opposizione Paola Antonetto aveva parlato di «funerale della festa di San Mauro», commentando la scarsità di banchi – alcuni dei quali c’entravano poco con le fragole – e di agricoltori durante l’evento, ritenuto da lei un flop.

San Mauro Torinese, nota come “città delle fragole”, coltiva infatti piante originarie del Canavese sin dal 1706, grazie a un’autorizzazione del Duca Amedeo II che compensava la popolazione per i danni arrecati ai raccolti durante l’assedio di Torino. Il Comune vuole ora rilanciare la tradizionale festa per migliorarla.

Infine, la città parteciperà per la prima volta a un bando di cooperazione internazionale attraverso Cocopa, la rete dei comuni per la pace.

«È un bando della Regione da 15mila euro che riguarda le politiche educative insieme a comunità dell’Africa Sub-Sahariana, in questo caso del Senegal. In questa cifra è compresa l’attrezzatura di aule informatiche a Dakar, e poi uno scambio con le scuole per divulgare la cultura del Senegal da noi. È un modo per avvicinarsi ad altre culture e aiutare la città di Dakar», ha concluso Guazzora, accennando anche alla possibilità di partecipare a bandi futuri maggiori in tal senso.

Si preannuncia quindi un 2025 ricco di novità culturali per la città in ogni settore, grazie a cui l’amministrazione auspica di coinvolgere sempre di più la cittadinanza e di promuovere le peculiarità del territorio sanmaurese.