Pescara, ultima chance di rimonta. Campobasso in cerca della svolta. Rimini penalizzato di 2 punti

Guida alla 25a giornata di campionato. All’Adriatico il big match contro la capolista Virtus Entella, mentre la Ternana gioca una partita da 2 fisso a Legnago. Pontedera-Pineto da tripla. Turno sulla carta favorevole alla Torres, che ospita il Sestri Levante

LA PARTITA DI CARTELLO – Il match clou di giornata andrà in scena domenica sera alle ore 19.30 allo stadio Adriatico di Pescara e vedrà di fronte Pescara ed Entella, quarta in classifica contro prima della classe. Le due squadre sono distanti 10 punti e se la squadra di mister Baldini vuole ancora avere chance di primato è obbligatoria la vittoria. Il compito però non sarà dei più semplici, con l’Entella che viaggia con il vento in poppa grazie alle 5 vittorie consecutive raccolte in questa prima parte di girone di ritorno. Inizio di anno disastroso invece per gli abruzzesi, che hanno portato a casa solo 3 punti in 5 gare, con la vittoria che manca addirittura dalla trasferta di Gubbio del 30 novembre scorso.

LA PARTITA DA FISSA – Sono molte le gare in questo turno di campionato che sembrano avere il pronostico obbligato. Davvero a senso unico ci sembra però la trasferta della Ternana, impegnata sul campo del fanalino di coda Legnago. Gli umbri hanno il morale alto dopo la vittoria in rimonta del week-end scorso contro la Vis Pesaro e sono decisi ad approfittare di un eventuale passo falso della capolista Entella per ridurre il gap dalla prima posizione attualmente fissato in 5 punti.

LA POSSIBILE SORPRESA – Chi ha fatto peggio di tutti in questo 2025 è il Campobasso che ha deciso dopo il pareggio interno di sabato scorso con il Gubbio di cambiare guida tecnica. Via quindi Piero Braglia e panchina affidata a Fabio Prosperi, allenatore emergente che aveva iniziato la stagione alla Pianese prima di dimettersi per divergenze tecniche con la società. I Lupi saranno di scena a Pesaro, contro una squadra che sta facendo benissimo ma che è reduce da una sconfitta bruciante a Terni che ha portato in dote squalifiche importanti e forse qualche scoria di troppo. I marchigiani potrebbero risentire dell’ultimo rovescio mentre il Campobasso potrebbe trarre nuova linfa dal nuovo mister. Che la sorpresa di giornata non venga proprio dal Benelli di Pesaro?

PARTITA DA TRIPLA – Pontedera e Pineto si affrontano reduci entrambe da un buon inizio di girone di ritorno. Se ne è accorto proprio l’Arezzo, battuta a domicilio dalle due formazioni nelle due ultime gare interne. Gli abruzzesi sono addirittura imbattuti da sei gare mentre i granata nel 2025 hanno perso solo una partita, l’ultima giocata in casa contro la Vis Pesaro. Il pronostico quindi è apertissimo.

LE ALTRE GARE – Il programma della 25a si apre, oltre che con Vis Pesaro-Campobasso di cui abbiamo già detto, con una gara assai delicata, quella fra Ascoli e Carpi. I padroni di casa hanno nelle ultime ore annunciato il terzo allenatore di stagione, Mirko Cudini, che prende il posto di Di Carlo, esonerato dopo la sconfitta di Lucca, e hanno la necessità di tornare al successo. Il Carpi ha ritrovato la vittoria proprio nell’ultimo turno facendo suo il derby con la Spal ma al Del Duca troverà un ambiente elettrico. Proprio la Spal va a caccia dei tre punti ospitando sabato il Milan Futuro. Per mister Dossena urge fare bottino pieno per tentare di rafforzare la sua traballante posizione. Rimini-Perugia è un match che mette in palio punti utili per la zona play-off. I padroni di casa hanno ricevuto in questa settimana 2 punti di penalizzazione per irregolarità amministrative e in caso di sconfitta sarebbero superati proprio dal Grifone. Il Perugia però è la squadra che ha raccolto meno punti in trasferta (9) e non vince fuori casa dal 19 ottobre quando espugnò Ascoli nell’unico successo esterno della sua tribolata stagione. Oltre a Gubbio-Arezzo, domenica c’è la Torres che ha un’ottima occasione per continuare la propria scalata ospitando in casa il Sestri Levante, in un match dal pronostico quasi obbligato. Chiude il cartellone il derby toscano fra Pianese e Lucchese. Gli amiatini nel proprio fortino sono un osso duro per tutti, ma la Lucchese ha bisogno di dare continuità alla vittoria di venerdì scorso contro l’Ascoli per provare a tirarsi fuori dalla zona calda della classifica.