L’Umbria del vino a Roma per ‘Esperienze di Vitae 2025’

L’Umbria si prepara a essere protagonista a ‘Esperienze di Vitae 2025 – Centro Italia’, l’evento dedicato ai migliori vini della regione e non solo, in programma a Roma il 2 marzo 2025. Ospitato dall’A.Roma Lifestyle Hotel, l’evento organizzato da AIS Lazio – Associazione Italiana Sommelier vedrà la partecipazione di oltre 350 cantine provenienti da Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Molise, Toscana e, naturalmente, Umbria. Tra produttori, professionisti del settore e appassionati, si attendono oltre 1.000 visitatori per una giornata di celebrazione delle eccellenze vinicole del Centro Italia premiate dalla Guida Vitae AIS 2025.

‘Esperienze di Vitae 2025’: l’Umbria porta l’eccellenza vitivinicola a Roma

La giornata si dedicata alle produzioni vinicole del Centro Italia si articolerà in due momenti principali. La cerimonia di premiazione, che si svolgerà dalle 11.00 alle 13.00, sarà condotta dal giornalista RAI Gianluca Semprini e vedrà la partecipazione del presidente nazionale AIS Sandro Camilli. Ad affiancarlo i rappresentanti delle delegazioni regionali, tra cui AIS Umbria. Si tratta di un riconoscimento di grande prestigio per le cantine umbre, che si confermano tra le più apprezzate della penisola.

Successivamente, a partire dalle 14.00 e fino alle 19.00, il pubblico potrà accedere alla grande degustazione a banco d’assaggio. Un’occasione unica per scoprire il meglio della produzione vinicola dell’Umbria presente a ‘Esperienze di Vitae’ e confrontarsi direttamente con i produttori. I partecipanti potranno degustare etichette premiate con le massime onorificenze AIS come Tastevin, le Gemme Quattro Viti, vini Cupido e vini Passepartout, che rappresentano il vertice qualitativo del panorama enologico nazionale.

Masterclass e approfondimenti vedono l’Umbria tra i territori di spicco

Uno dei punti di forza dell’evento saranno le masterclass di approfondimento, accessibili a tutti su prenotazione e riservate a un massimo di 40 partecipanti per sessione. Sebbene il programma sia ancora in fase di definizione, è però certo che l’Umbria sarà tra i territori protagonisti. Ci saranno quindi momenti di approfondimento dedicati ai suoi vitigni autoctoni e ai particolari abbinamenti con la gastronomia regionale. Al centro, come sempre, le gemme vitivinicole prodotte nel cuore verde d’Italia con spiegazioni sul modo migliore per esaltarle al meglio.

Grazie al supporto di ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio), sarà inoltre possibile scoprire da vicino le peculiarità dei vini del Lazio e degustare eccellenze gastronomiche del territorio. Un’esperienza immersiva che unirà sapori e conoscenze per un pubblico sempre più attento alla qualità e alla storia dei vini italiani.

‘Esperienze di Vitae’ a Roma è un’occasione da non perdere per il settore vinicolo dell’Umbria

La partecipazione delle cantine umbre a ‘Esperienze di Vitae 2025’ rappresenta una vetrina strategica per il comparto enologico regionale, che conferma il ruolo centrale dell’Umbria nella produzione vinicola italiana. Con una tradizione radicata e un’attenzione crescente alla qualità, i produttori della regione avranno l’opportunità di consolidare la propria presenza sui mercati nazionali e internazionali, dialogando con professionisti e appassionati in un contesto esclusivo.

Per facilitare l’accesso all’evento sarà attivato un servizio navetta di andata e ritorno dalla Stazione Termini, rendendo ancora più agevole la partecipazione. Con un mix perfetto di degustazioni, incontri e approfondimenti, la manifestazione si preannuncia come un appuntamento imperdibile per chiunque voglia scoprire e valorizzare l’eccellenza del vino umbro.

Umbria Top Wines: un 2025 all’insegna della promozione internazionale

Parallelamente all’evento romano, l’Umbria si appresta a vivere una stagione intensa sul fronte delle fiere internazionali. La cooperativa Umbria Top Wines, che riunisce la maggioranza delle aziende vitivinicole regionali, ha annunciato la partecipazione a quattro appuntamenti di spicco: Wine Paris, Slow Wine Fair di Bologna, ProWein a Düsseldorf e Vinitaly 2025. Al centro di queste partecipazioni vi sarà il concept “Radici”, un progetto che intende valorizzare le peculiarità botaniche, agronomiche e storiche del territorio umbro.

Il primo appuntamento sarà a Parigi, dal 10 al 12 febbraio, seguito dalla Slow Wine Fair di Bologna a fine mese. A marzo, invece, le cantine umbre voleranno in Germania per il ProWein di Düsseldorf, mentre dal 6 al 9 aprile si tornerà in Italia per l’attesissimo Vinitaly 2025. Un’occasione fondamentale per consolidare la presenza del vino umbro sui mercati internazionali e per rafforzare il legame tra il comparto vitivinicolo e il turismo enogastronomico della regione.