Pagamenti contactless: cosa sono e come funzionano (2025)

A partire dai primi mesi del 2022, i pagamenti contactless rappresentavano il 20% dei pagamenti effettuati di persona con carte di credito e debito negli Stati Uniti.

In altri paesi la percentuale è ancora più alta. Nel Regno Unito, Barclays riporta che gli utenti hanno effettuato in media 220 transazioni “touch and go” a persona nel 2022. Inoltre, un record del 91,2% di tutte le transazioni idonee è stato effettuato con tecnologia contactless.

Questo ha ispirato molti rivenditori, dai grandi gruppi alle piccole imprese, ad accettare questi pagamenti nei loro punti vendita.

Vuoi saperne di più riguardo ai pagamenti contactless? In questo articolo, scoprirai le basi dei pagamenti contactless e come accettarli nel tuo negozio.

Che cos’è il pagamento contactless?

Un pagamento contactless è un metodo che non richiede al cliente di strisciare una carta di pagamento attraverso una macchina. Questo metodo si applica a carte con bande magnetiche o carte chip che si inseriscono in un terminale di pagamento.

I pagamenti contactless richiedono semplicemente al cliente di avvicinare una carta o un dispositivo al terminale di pagamento. In alcuni casi, un rapido tocco rende la transazione più semplice, da cui l’espressione “tap to pay” (“tocca per pagare”).

Puoi effettuare transazioni contactless con un chip RFID in una carta di credito o debito, o con un dispositivo wireless come uno smartphone o uno smartwatch. In entrambi i casi, l’acquirente effettua una transazione tap to pay.

Una breve storia della tecnologia di pagamento contactless

Per decenni, quando un acquirente desiderava effettuare un acquisto al dettaglio con carta di credito, doveva strisciare la banda magnetica sul retro della carta.

Sebbene la banda magnetica fosse un’innovazione futuristica per il suo tempo (sostituiva le copie in carbonio della parte anteriore della carta), oggi nessuno la considera una tecnologia di pagamento all’avanguardia. Le bande magnetiche sono collegate al conto bancario del cliente. Quindi, se i truffatori riescono a ottenere la carta, possono facilmente svuotare i fondi dai clienti.

Oggi, commercianti e clienti si concentrano su opzioni di pagamento più sicure, che non richiedono nemmeno il contatto tra il metodo di pagamento del cliente e il terminale del commerciante. I metodi di pagamento contactless sono tra le opzioni più favorevoli per i consumatori nel panorama retail attuale, grazie alla loro comodità e sicurezza.

Che cos’è una carta contactless?

Le carte contactless con comunicazione in campo vicino (NFC, Near Field Communication) o RFID consentono transazioni sicure e rapide, senza richiedere contatto fisico tra la carta e il terminale. Pagare con carte di credito contactless è semplice come toccare o avvicinare la carta al terminale.

Queste carte bancarie hanno un simbolo contactless per indicare a chi la possiede che possono essere utilizzate con lettori contactless.

Perché i pagamenti contactless sono sicuri?

I pagamenti contactless sono considerati sicuri per diversi motivi:

• Crittografia: i pagamenti contactless trasmettono dati crittografati, il che significa che solo le parti autorizzate possono accedere alle informazioni. Le transazioni utilizzano codici unici che riducono il rischio di frode e rendono difficile l’intercettazione o il riutilizzo dei dati.
• Tokenizzazione: i pagamenti che utilizzano la tecnologia contactless spesso impiegano la tokenizzazione, che sostituisce i dati sensibili del titolare della carta con token casuali. A differenza di un numero di carta, questo token viene utilizzato solo una volta, quindi intercettarlo risulterebbe inutile.
• Limiti di transazione: i pagamenti contactless di solito hanno un limite di transazione per evitare operazioni non autorizzate. In genere, gli utenti devono inserire il proprio PIN o firmare per transazioni che superano una certa soglia, a seconda del paese e della banca emittente.
• Nessun contatto fisico: la carta non deve essere consegnata o inserita in un terminale, quindi il furto di dati (copiare i dati della carta utilizzando un dispositivo compromesso) è meno probabile.
• Autenticazione a due fattori: molti metodi di pagamento contactless richiedono impronte digitali o riconoscimento facciale.
• Politiche di zero responsabilità: molte banche ed emittenti di carte offrono politiche di zero responsabilità, che proteggono i titolari di carte da transazioni non autorizzate. In genere, i titolari di carte non sono responsabili per transazioni fraudolente.

Come funzionano i pagamenti contactless?

I pagamenti contactless vengono trasmessi tramite carte e dispositivi mobili, ma alla fine passano attraverso istituzioni finanziarie, proprio come un pagamento con carta di credito o debito tradizionale. Le meccaniche esatte variano a seconda che tu faccia un pagamento con carta, un portafoglio mobile o un dispositivo indossabile.

Ecco come funziona tipicamente:

• Il cliente presenta la carta di credito contactless. Il cliente tiene la carta sopra un terminal di punto vendita che accetta pagamenti contactless. Solo i lettori di carte più recenti offrono questa funzione.
• Il chip wireless trasmette le informazioni della carta. Quando la persona avvicina la carta al terminale o, più comunemente, la tocca sul terminale, il chip di identificazione a radiofrequenza (RFID) trasmette tutte le informazioni della carta, proprio come farebbe una banda magnetica.
• Il terminale di pagamento contatta una banca. Ora il terminale di pagamento invia una richiesta di pagamento all’istituzione finanziaria che supporta la carta, tipicamente una banca o una cooperativa di credito. Proprio come con una carta di credito normale, il commerciante richiederà il trasferimento di fondi dall’emittente della carta.
• L’emittente della carta trasmette un’approvazione o un rifiuto. Se l’importo dell’acquisto è in linea con il saldo del conto o il limite di credito dell’acquirente, l’istituzione finanziaria consentirà la vendita. Il terminale di pagamento emette un segnale acustico per segnalare una transazione riuscita. Se l’acquirente non ha fondi o credito sufficienti per effettuare l’acquisto, la banca rifiuterà la transazione.

Tipi di pagamento contactless

Carte di pagamento contactless

La maggior parte delle transazioni tap to pay coinvolge carte di debito o credito contactless. Queste carte hanno un chip integrato che trasmette tutte le informazioni della tua carta a un terminale di pagamento.

Una nuova carta di credito emessa dalla tua banca nell’ultimo anno è probabile che contenga un tale chip. Visa, Mastercard e American Express emettono tutte carte chip.

Pagamenti tramite portafoglio mobile

Un pagamento tramite portafoglio mobile avviene utilizzando un dispositivo mobile come un iPhone o uno smartphone Android. Può anche avvenire tramite un dispositivo indossabile come un Apple Watch.

Questi dispositivi devono eseguire un’app di pagamento che consente acquisti tramite portafoglio mobile. Tali app includono Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay.

Dispositivi indossabili

I dispositivi indossabili sono dispositivi indossati sul corpo con tecnologia NFC. Con un Apple Watch, ad esempio, puoi pagare presso un lettore contactless con le informazioni memorizzate nel tuo portafoglio mobile Apple Pay.

Quando effettui un acquisto, devi semplicemente fare doppio clic sul pulsante laterale dell’Apple Watch, selezionare la carta desiderata e tenere l’orologio vicino al terminale. La transazione viene autenticata e completata senza dover estrarre una carta fisica o un telefono mobile.

Vantaggi e svantaggi dei pagamenti contactless

I pagamenti contactless offrono chiari vantaggi sia per i commercianti che per i consumatori. I vantaggi includono:

• Sicurezza. I sistemi di pagamento contactless offrono maggiore sicurezza rispetto alle carte che utilizzano una banda magnetica. Per decenni, i truffatori hanno assediato l’industria delle carte di credito rubando informazioni dai dati dei consumatori sulle bande magnetiche. Le carte chip EMV e i portafogli mobili utilizzano sistemi crittografati per trasmettere i dati dei clienti, respingendo con successo la maggior parte dei truffatori.
• Comodità. I consumatori non hanno bisogno di portare con sé una carta di credito per effettuare transazioni contactless. Possono uscire di casa con solo uno smartphone, o anche un dispositivo indossabile come un Apple Watch e utilizzare il loro portafoglio mobile. Anche quando i consumatori utilizzano una carta fisica possono godere della comodità di toccare un terminale di pagamento o avvicinare la loro carta. Questo rende le transazioni ancora più fluide rispetto a strisciare una banda magnetica o inserire una carta chip.

Nonostante i loro vantaggi, i pagamenti contactless presentano un principale svantaggio: la mancanza di adozione universale da parte dei commercianti.

Sebbene i terminali abilitati per il contactless siano diventati comuni presso i grandi rivenditori, appaiono più raramente nelle piccole imprese che operano con budget limitati. Pertanto, i clienti devono ancora portare contante o una carta di credito o debito tradizionale per assicurarsi di poter effettuare transazioni in ogni negozio.