Ars, oggi la votazione finale sulla legge per case vacanze e B&B

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 


Clima collaborativo tra forze di opposizione e governo. Elvira Amata dialoga con i deputati cucendo la legge in sinergia. Nel pomeriggio all’Ars la seduta conclusiva per la nuova legge regionale sulle case vacanza

La seduta d’aula di ieri in Sala d’Ercole ha avuto inizio con il giuramento di Santo Orazio Primavera, secondo dei non eletti nel 2022, che adesso riporta il gruppo di Cateno De Luca a quattro deputati dopo il giro di valzer dei precedenti decaduti Davide Vasta e poi anche il primo dei non eletti Salvatore Giuffrida.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

La Corte d’appello di Palermo ha quindi stabilito che Primavera, che nel pomeriggio ha festeggiato con foto sorridenti sul loggiato di Palazzo dei Normanni il suo ingresso al Parlamento siciliano, sarà il nuovo deputato dell’Ars spostando un seggio dalla Democrazia cristiana a Sud chiama nord. La seduta ha poi ripreso i lavori per il disegno di legge sulla disciplina delle strutture turistico-ricettive. Lavori che erano stati sospesi a causa di una serie di emendamenti, non riconosciuti da alcuni deputati, che erano stati inseriti nel fascicolo per la discussione generale.

Si lavora alla legge regionale sulle strutture ricettive

Chiarito l’arcano, ieri la seduta si è svolta in un clima sereno e collaborativo tra i gruppi di opposizione e l’assessore per il turismo, lo sport e lo spettacolo Elvira Amata. Collaborativa e conciliante, Amata, ha cercato di districare le difficoltà sorte nel corso della discussione, malgrado un procedere un po’ confusionario in aula sull’articolato. Il testo del disegno di legge è stato infatti “aggiustato” in corso d’opera, con una serie di riscritture ed emendamenti fuori sacco che hanno infine reso caotica la lettura della futura legge. In varie circostanze, con interventi dei deputati Roberta Schillaci, Antonello Cracolici, Antonio De Luca, l’aula ha dentato di chiarire e spianare eventuali contraddizioni tra emendamenti approvati dal governo ed emendamenti che, pur andando nella stessa direzione, vedevano parere contrario. Alla fine, giunti i lavori sull’articolato all’articolo 35 sui 38 del testo, tra accantonamenti e riprese, sotto la presidenza di Gaetano Galvagno, Sala d’Ercole ha sospeso la seduta per riordinare le carte ed avere maggiore chiarezza della legge che si sta delineando.

De Luca e Schillaci (M5s): “Settore troppo importante per rischiare di danneggiarlo”

“Il settore turistico-ricettivo è troppo importante per rischiare di danneggiarlo con l’approvazione frettolosa di norme che, se fatte male, potrebbero pesare come macigni sul futuro dei tantissimi operatori che lavorano nel settore”. Così, al termine della seduta, il capogruppo del M5S all’Ars Antonio De Luca e la deputata e componente M5S della V commissione Roberta Schillaci. “Per questo – aggiungono i parlamentari cinque stelle – abbiamo chiesto e ottenuto il rinvio a domani degli articoli più complessi e dell’ok finale. Andava, e va messo, ordine al far-west che regna in questo settore, ma va fatto bene. Il turismo deve essere sempre più un pilastro per l’economia dell’isola, non possiamo sprecare quest’occasione”.

Il turismo siciliano cresce e servono alloggi

Il disegno di legge prevede un aggiustamento delle norme che regolamentano le strutture ricettive per il turismo, affinché si faccia ordine nel frammentato e diffuso sottobosco turistico dei B&B e delle case vacanza. Ma con l’intento di non pregiudicare la rete diffusa di alloggi per uso turistico che forniscono un importante supporto per il comparto in Sicilia. La deputata cinque stelle Schillaci ha infatti sottolineato che: “In Sicilia il turismo ha contato oltre 8 milioni di presenze nel primo semestre 2024, con una crescita dell’11,4% rispetto allo stesso periodo del 2023 e per quest’anno le previsioni sono in forte crescita”.

La linfa turistica per la Sicilia

Tutto grasso che cola, se la Sicilia riuscirà a trattenere parte del denaro che durante le vacanze verrà speso sul territorio da non residenti in Sicilia. Per questa ragione primaria, nel corso della seduta i deputati di opposizione – trovando un buon dialogo con l’assessore Elvira Amata – hanno posto dubbi ed avanzato proposte affinché non si precludessero opportunità turistiche sia di impresa che di natura unitaria.

Regole per un settore esploso in pochi anni

Altri temi affrontati ieri sono stati i servizi che le case vacanza, i Bed & Breakfast, i Boat & Breakfast ed anche i Marina resort possono offrire. Il servizio di trasporto o le bevande, nel contesto di un “servizi essenziali” obbligati da delineare, hanno condotto la votazione dell’articolato fino alle disposizioni su funzioni di vigilanza e controllo con relative sanzioni. Articolo sul quale, dovendo recuperare un accantonato collegato, Galvagno ha accordato la sospensione dei lavori come richiesto dai deputati di opposizione. Mancano quindi pochi articoli per varare la nuova legge sulle strutture ricettive turistiche della Regione Siciliana. I lavori riprenderanno in Sala d’Ercole oggi pomeriggio per la votazione degli ultimi articoli ed infine l’approvazione del disegno di legge.





Source link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link