allagamenti a Firenze e frana a Genova, emergenza in città

La perturbazione – anche con temporali intensi .sta interessando l’intera regione, spostandosi dalla costa livornese verso le province di Empoli, Pistoia e Prato. A Mulazzo (Massa Carrara) si sono registrati oltre 216 mm di pioggia in 24 ore, con il livello dei corsi d’acqua come il Magra e il Bagnone sotto monitoraggio costante. Allagamenti e criticità sono segnalati anche nel Mugello e nelle Caldine.

La Regione ha diramato un’allerta arancione per le zone settentrionali, mentre le previsioni indicano che l’instabilità potrebbe persistere nelle prossime ore. Si continua a monitorare l’evolversi della situazione.

A Genova crolla un muro al Lagaccio: si cercano eventuali feriti

Una grossa frana si è abbattuta su via dei Cinque Santi, nel quartiere del Lagaccio a Genova, dove è crollato un muro. È successo questa mattina poco dopo le sette. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco di Genova con le squadre di movimento terra. A Genova, crollo un muro al Lagaccio: si cercano eventuali feriti. Al momento non si ha contezza sulla possibilità che alcune persone siano state travolte dalla frana, per scongiurare l’ipotesi sono in arrivo dal Piemonte le unità cinofile. Il movimento franoso ha colpito alcune auto e un tubo, provocando una perdita di gas.

Piemonte, chiusa temporaneamente strada Val Formazza per rischio valanghe

E’ stata provvisoriamente chiusa per pericolo valanghe nel Verbano Cusio Ossola la strada statale delle Valli Antigorio e Formazza tra Canza e Riale, in località Roccette, nel territorio comunale di Formazza. Lo comunica una nota di Anas in cui si precisa che la regolare transitabilità sarà ripristinata non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno.

Vento innalza marea a Venezia, 124 centimetri in mare

Il forte vento ha spinto stamani l’onda di marea sulla Laguna di Venezia, dove è stato azionato il Mose, per la prima volta nel corso del 2025. L’acqua ha raggiunto 124 centimetri alla piattaforma Cnr in Adriatico, alle ore 8.50, 130 centimetri alle 8.30 alla Bocca di Porto del Lido. In città il livello massimo è stato di 90 centimetri.

La bassa pressione al suolo ha comportato una persistenza del vento da sud-sudest lungo la costa veneta, che ha causato l’innalzamento del livello delle acque. Domani permangono condizioni favorevoli al fenomeno dell’acqua alta, per il fenomeno della “sessa” – l’oscillazione del bacino adriatico – e del picco di marea astronomica di oltre 70 centimetri. La previsione è di un picco di 105 centimetri in mare alle ore 10:20 di domani.

Maltempo: in Trentino fino a 60 cm di neve a 2.000 metri

Una intensa perturbazione sta attraversando il Trentino. Nelle ultime ore le precipitazioni sono state di 25-60 millimetri, con un massimo di 100 millimetri misurato a Zuclo nel territorio di Borgo Lares. Oltre i 2.000 metri sono caduti dai 30 ai 60 centimetri di neve mentre quantitativi minori si registrano a quote inferiori. Lo comunica Meteotrentino sottolineando che “nelle prossime ore e fino a sera il tempo sarà variabile con precipitazioni a carattere di rovescio o temporale specie sui settori meridionali. La quota neve, dopo essersi alzata nella notte fino a oltre 1.800-2.000 metri, a tratti anche oltre 2.200 metri, è prevista in calo nella prossime ore, localmente fino a 1.300-1.500 durante i rovesci più intensi ed in serata, ma con ulteriori accumuli al più di 10-20 centimetri a 1.500 metri circa”. Il Servizio gestione strade della Provincia conferma che sui passi dolomitici è caduta la neve a partire da ieri e attualmente sono in corso le attività di fresatura.

In Spagna venti a 150 km/h per tempesta Herminia

Venti di oltre 150 km all’ora, onde alte circa 10 metri e grosse quantità di acqua piovana accumulata: sono alcuni degli effetti di maggior impatto della tempesta Herminia che ha colpito la Spagna, e in particolare le province del nord, nelle ultime 48 ore circa. Lo rende noto l’Agenzia statale di meteorologia (Aemet).

Come riassunto dai media iberici, tra le zone più colpite da questa ondata di maltempo c’è stata la regione nord-occidentale della Galizia: lì, il governo locale ha attribuito alla situazione meteo la causa indiretta morte di una persona in un incidente stradale nella località di Amoeiro, mentre i servizi d’emergenza hanno dovuto gestire circa 1.600 segnalazioni di disagi, tra cui interruzioni di strade e ferrovie per alberi caduti e danni alla rete elettrica. Inoltre, un agente della Guardia Civil era rimasto ferito nella giornata di domenica.

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