“E’ un atto di civiltà, esprimo sincera soddisfazione e grande orgoglio”. Ad affermarlo Paola Ambrogio, Senatore di Fratelli d’Italia, primo firmatario della mozione approvata oggi in Senato volta a rendere obbligatoria l’adesione alla “Piattaforma unica nazionale informatica per le targhe associate al CUDE” da parte di tutti i Comuni italiani entro il 31 dicembre 2025. “Ad oggi – continua la Ambrogio – un disabile che debba entrare in una zona a traffico limitato o in un centro storico è sottoposto, per ciascun Comune, a un iter autorizzativo diverso. Si tratta di modalità spesso macchinose, diverse tra loro e con valenza limitata a uno specifico territorio. Questo non fa altro che limitare la libertà delle persone disabili e finisce per acuire gli effetti della disabilità sui diretti interessati e sulle famiglie coinvolte. Oggi, grazie al Governo e ai colleghi che hanno sostenuto e votato questo atto di indirizzo, mandiamo a regime la Piattaforma nazionale CUDE: in sostanza, con una sola autorizzazione, il titolare potrà accedere a tutte le ztl d’Italia, senza più multe, ricorsi e burocrazia”. “La piattaforma – prosegue la Ambrogio – è attiva dal 2021 a livello normativo, dal 2022 a livello tecnico: fino ad oggi, però, l’adesione dei Comuni era facoltativa. Il risultato è uno strumento non performante, basti pensare che sono circa 680 i Comuni aderenti, meno del 10% del totale. E’ il momento di chiudere il cerchio, è il momento di rendere automatica l’adesione dei Comuni alla piattaforma e di garantire, entro i termini indicati in mozione, l’operatività della stessa su tutto il territorio nazionale”.
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