“Il nostro sistema aggiornato aumenterà la densità delle colture della metà, utilizzando il 33 per cento in meno di elettricità”

“L’azienda è cresciuta da progetto agricolo autofinanziato a prototipo di modello agricolo che attualmente compete direttamente con le serre piuttosto che con le tradizionali vertical farm. Non siamo una vertical farm, siamo un’azienda agricola. Ai nostri clienti non interessa come coltiviamo, ma la qualità, la costanza e il prezzo”, afferma Ty Dickson, co-fondatore della April Sun Farms.

Darren Nichol eTy Dickson

Co-fondata da Ty Dickson e Darren Nichol, la April Sun Farms ha avviato la sua vertical farm a Melbourne nel 2019. L’autofinanziamento dell’azienda ha influenzato l’approccio dei fondatori nella risoluzione dei problemi. “La soluzione più semplice è spesso la migliore”, afferma Darren. Sulla base delle loro esperienze in edilizia, elettronica e nei mercati ortofrutticoli, i fondatori hanno progettato e sviluppato internamente i loro sistemi agricoli. “Per noi si è sempre trattato di sopravvivenza e vendita dei prodotti”, aggiunge Ty. “Ecco perché non siamo solo una vertical farm, ma qualcosa di più. L’innovazione spesso nasce dalla necessità”.

“Quando si costruisce un prototipo altamente funzionale con un investimento CAPEX minimo, il risultato è spesso uno sviluppo esteticamente meno gradevole rispetto a quello finale”. Ty continua: “Ma per noi, questo è ciò che significa fare agricoltura. Il nostro sistema funziona, produciamo in modo efficiente e i nostri clienti sono soddisfatti. Questi pilastri fondamentali sono ciò che conta davvero”.

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“Il Proof of concept c’è, l’espansione è in arrivo”
Fin dall’inizio, Ty e Darren hanno lavorato per mantenere un investimento contenuto, sviluppando internamente la loro azienda, dalla struttura dei supporti alle tecniche, passando per l’illuminazione personalizzata per le colture, fino al software. L’azienda attualmente si estende su 330 metri quadrati, contiene da 6 a 9 livelli e funge da prototipo su larga scala. “Ci stiamo espandendo a 1.000 metri quadrati e stiamo progettando un’azienda più grande che superi i 9 livelli”, spiega Ty.

“Con due sistemi differenti implementati nell’azienda, il nostro sistema di prima generazione ci ha permesso di coltivare prodotti eccellenti. Tuttavia, la nostra espansione includerà l’aggiornamento del sistema che ha dimostrato di aumentare la densità delle colture del 50%, utilizzando il 33% di elettricità in meno nello stesso spazio fisico”, afferma Ty.

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Nonostante i costi di investimento più elevati, gli chef preferiscono ricevere i loro prodotti in vaso, così da poterli tagliare freschi quando vogliono

Lo sviluppo continuo del loro sistema di illuminazione ha portato a un notevole miglioramento dell’efficienza energetica, riducendo il consumo da 96 a 47 watt per metro quadrato, continuando a garantire oltre 250 micromoli al metro quadrato, al livello del substrato.

Utilizzando una miscela di fibra di cocco e perlite, opportunamente adattata alle esigenze delle diverse colture, l’azienda coltiva 24 varietà di colture, tra cui verdure a foglia, fiori commestibili e 12 varietà di pomodori. Nei casi in cui il substrato venga mantenuto attraverso i prodotti ortofrutticoli appena tagliati, il team lo riutilizza per applicazioni in ambito paesaggistico.

La April Sun Farms opera principalmente come pre-grossista, vendendo ortofrutta a prezzi inferiori a quelli di mercato per mantenere la competitività e garantire le vendite. “Abbiamo strutturato la nostra attività in modo efficiente, così da poter competere direttamente con le aziende agricole in pieno campo. Se offriamo prodotti di qualità superiore e a prezzi più competitivi, non ha senso acquistare da altre aziende agricole”, afferma Darren. Durante il periodo del Covid-19, questa strategia li ha aiutati a rimanere operativi, concentrandosi su prezzi e qualità. I ​​prodotti dell’azienda agricola vengono venduti tramite agenti che li distribuiscono sui mercati all’ingrosso, anche se le vendite dirette al consumatore rimangono un obiettivo a lungo termine.

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Prodotti ortofrutticoli pronti per essere spediti

La produzione a basso costo rende la serricoltura il principale concorrente
A differenza di molte vertical farm, la April Sun Farms considera la coltivazione in serra il principale concorrente, piuttosto che la tradizionale agricoltura in pieno campo. I serricoltori australiani hanno dovuto affrontare delle sfide, come il Tomato Brown Rugose Fruit Virus (ToBRFV), che ha spazzato via alcune delle più grandi attività.

Il loro sistema integra il controllo biologico dei parassiti, l’illuminazione a risparmio energetico (4,04 micromoli per joule, inclusi gli alimentatori) e un uso efficiente dell’energia (0,66 euro/kg rispetto a 0,97 delle serre locali che producono piccole verdure a foglia). Con costi elettrici così bassi, pari a 23 centesimi per kWh, negli ultimi anni la April Sun Farms è riuscita a mantenere bassi i costi operativi, un vantaggio in questo mercato pieno di ostacoli. Tuttavia, questo ha fatto capire ai fondatori che l’obiettivo finale è sviluppare una tecnologia scalabile che possa competere a livello internazionale. “Se non riusciamo a espandere la nostra attività oltre i nostri confini, non raggiungeremo i nostri obiettivi. Nel lungo periodo, puntiamo a sviluppare un sistema in grado di competere con le serre, sia in Australia che altrove”, spiega Darren.

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Per maggiori informazioni:
Ty Dickson, co-fondatore
Darren Nichol, co-fondatore
April Sun Farms
[email protected]
aprilsunfarms.com.au