Giovedì scorso, in occasione della Festa delle Polizie Locali del Triveneto a Mestre, è stato consegnato il “Premio Sicurezza Urbana” a quattro operatori del Comando di Polizia Locale di Cavallino-Treporti per l’operazione congiunta con la Guardia di Finanza che ha portato al sequestro di oltre 20.000 articoli destinati al commercio abusivo e alla denuncia di irregolarità nelle locazioni turistiche, nonché all’identificazione di 35 cittadini stranieri, tra cui uno illegalmente dimorante sul territorio nazionale, per il quale è stato disposto un provvedimento di espulsione. A ritirare il riconoscimento assieme al comandante Dario Tussetto, Gianandrea Serafin, Massimiliano Costantini e Emanuele Del Din.
A questi si aggiungono i riconoscimenti assegnati a Riccione durante il 43° convegno nazionale delle Polizie Locali, dove sono stati premiati il comandante Tussetto, la vicecomandante Oriana Clementi, Antonio Collauto, Dario Vianello e Lucio Dalla Pozza per il contributo fondamentale nella gestione e ricostruzione della dinamica di un grave incidente stradale con esito mortale.
«Questi premi sono il riconoscimento del lavoro di squadra di un Comando impegnato per il bene della comunità. Siamo in prima linea ogni giorno per garantire sicurezza e ordine, dalla gestione delle emergenze al contrasto all’illegalità – commenta il comandante Dario Tussetto -. Ma ci sono anche altre attività nelle quali gli agenti sono impegnati, come ad esempio la prevenzione, i progetti del Controllo di Vicinato, con oltre 900 iscritti, e quelli di educazione stradale nelle scuole che hanno coinvolto solo nel 2024 oltre 200 alunni della primaria e della secondaria. L’attività di Polizia Giudiziaria, le verifiche del rispetto dei regolamenti come quello di polizia urbana, commerciale, edilizio, l’attività amministrativa che riguarda tutte le procedure di rilascio di autorizzazioni e permessi, la gestione delle sanzioni amministrative, accertate da noi e da altri enti, la gestione contabile, i rapporti con gli altri enti locali e nazionali e con il pubblico. Non meno importante le azioni che vengono svolte in sinergia con tutte le forze dell’ordine e i volontari che prestano servizio durante le manifestazioni».
Nel 2024 il Comando di Cavallino-Treporti ha registrato, da un punto di vista statistico, un numero di accertamenti di violazione alle norme sulla circolazione stradale leggermente più alto rispetto all’anno precedente, ovvero l’11%, per un maggiore incasso di circa il 2%. Il 59% delle sanzioni sono state rilevate a carico di veicoli italiani, mentre il restante 41% a carico di veicoli stranieri, i quali però circolano in un tempo limitato dell’anno. Quanto ai verbali amministrativi accertati dal Comando e dagli altri enti, vi è stata una leggera diminuzione, pari al 5%, controbilanciato da un maggior incasso accertato di quasi il 19%.
Sul fronte della incidentalità stradale, la Polizia Locale ha registrato un sensibile aumento dei sinistri accertati: 59 contro i 45 dell’anno precedente. All’interno di questi dati, anche il sinistro mortale che ha visto il decesso dei due coniugi tedeschi durante l’estate. Tre i conducenti di autovetture sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza, e il rilievo di un incidente nautico con prognosi riservata, accaduto sul canale di Pordelio.
«La Polizia Locale è un punto di riferimento importante per tutta la nostra comunità. I premi recentemente riconosciuti dalle autorità testimonino l’eccellenza di un lavoro svolto con professionalità, dedizione e una grande capacità di risposta alle sfide quotidiane. Ringrazio tutti gli agenti per il loro impegno nel rendere Cavallino-Treporti un luogo sicuro e accogliente – afferma il vicesindaco con delega alla Polizia Locale Francesco Monica -. Sul fronte della videosorveglianza, continua l’impegno dell’amministrazione di implementare la rete con l’installazione di dodici nuove telecamere per il 2025. Questo sistema garantisce un monitoraggio efficace del territorio ed è condiviso con altre forze dell’ordine, migliorando il coordinamento di tutte le attività. Per questo è fondamentale continuare ad investire in prevenzione e strumentazione».
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