45esima edizione della rassegna di Teatro Ragazzi a Cesena al Teatro Bonci e Teatro Bogart

28 gennaio – 6 maggio 2025, a cura di ER T/Teatro Nazionale.

Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale presenta la 45esima edizione della rassegna di Teatro Ragazzi a Cesena, che si realizza dal 28 gennaio al 6 maggio 2025 al Teatro Bonci e al Teatro Bogart.

19 titoli, per un totale di 52 rappresentazioni. Fra le proposte, gli spettacoli delle maggiori compagnie che operano a livello nazionale: di ritorno a Cesena, Teatro Gioco Vita, Compagnia Crest, Il Baule Volante con Roberto Anglisani, I Fratelli Caproni, Drogheria Rebelot con Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, lo Studio Ta-Daa! di Michele Cafaggi, Teatro Evento (quest’anno con Quintoequilibrio), Accademia Perduta, ArteVOX Teatro con Fondazione Sipario Toscana e Linguaggi Creativi, Compagnia Arione de Falco, Eccentrici Dadarò, TCP Tanti Cosi Progetti, e in arrivo per la prima volta le compagnie Teatro delle Apparizioni (con il CSS Teatro Stabile di innovazione del FVG) e Zerocomma Zero Uno. Oltre alle creazioni delle due realtà di base in città note al pubblico internazionale, Societas e Teatro Valdoca.

Sono circa 15.500 le prenotazioni già raccolte da scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, di 17 Comuni (Bertinoro, Cervia, Cesena, Cesenatico, Forlimpopoli, Gambettola, Gatteo, Longiano, Mercato Saraceno, Modigliana, Rimini, Roncofreddo, San Mauro Pascoli, Sarsina, Savignano sul Rubicone, Sogliano, Verghereto). Uno dei punti di forza della rassegna è la dimensione non solo cittadina della partecipazione, che abbraccia l’intero territorio romagnolo: per rendere il teatro accessibile a tutti, infatti, ERT organizza un servizio di trasporto molto economico per tutte le classi che ne fanno richiesta.

Gli spettacoli – che abbracciano un’ampia varietà di linguaggi, dalla narrazione al teatro di figura e d’ombre, dal videomaking e all’animazione d’immagini, dalla clownerie al mimo, fino al teatro musicale, alla danza e alla poesia – sono scelti dagli insegnanti con studentesse e studenti sulla base di un ampio catalogo (22 i titoli proposti per questa edizione), una vasta programmazione che punta sulla qualità delle compagnie ospitate, attenta agli artisti radicati nel territorio.

«Siamo particolarmente felici di inaugurare la 45esima edizione della rassegna di Teatro Ragazzi a Cesena – affermano il Presidente di ERT Giuliano Barbolini e il Direttore Valter Malosti – un’occasione davvero unica per continuare a coinvolgere studenti e docenti di ogni ordine e grado nella visione degli spettacoli più interessanti prodotti per l’infanzia e l’adolescenza nel panorama nazionale e nei momenti formativi che via via immaginiamo per loro insieme agli artisti. Il teatro ha l’innata capacità di raccontare il presente e le questioni più urgenti che caratterizzano la vita delle nostre comunità: in un periodo di gravi crisi (dal clima alla fragilità economica, democratica e persino sanitaria di fasce sempre più larghe della popolazione mondiale), in cui emergono con evidenza segnali di un bisogno sempre più profondo di cambiamento, come istituzione pubblica sentiamo il compito di coltivare, insieme alla scuola, un pensiero collettivo che tenti di rispondere alle esigenze delle nuove generazioni. Ci fa un enorme piacere poter confermare anche le caratteristiche di piena accessibilità economica dell’ampio programma di attività che presentiamo al comprensorio cesenate e romagnolo, grazie alla vicinanza del Comune di Cesena e al sostegno di BPER, a cui qui rinnoviamo il nostro ringraziamento».

«Siamo sempre più convinti – commentano l’Assessore alla Cultura Camillo Acerbi e l’Assessora alla Scuola Maria Elena Baredi – che il teatro debba rivolgersi non a una nicchia di pubblico ma a tutti cittadini, compresi quindi gli spettatori più giovani, fino alla fascia dell’infanzia. La lunga tradizione del teatro tra i banchi di scuola promossa da questo Ente e la collaborazione intercorsa fra ERT e il Comune ci consentono di lavorare in questa direzione, e siamo soddisfatti di poter riproporre annualmente questo calendario che si rivolge alle famiglie, alle scuole e, appunto, a bambini e ragazzi. Il teatro è anche un potente veicolo sociale: è per sua natura portatore di valori e principi che accompagnano la crescita di ogni persona. Per questa ragione investiamo in progettualità come questa, certi di offrire ai giovani cesenati un’ulteriore occasione di cultura e di crescita, per avvicinarsi a un’arte straordinaria che accompagna l’uomo da tempi antichissimi».

«Tra i principi di BPER, che guidano il nostro impegno quotidiano sul territorio, spiccano i valori della passione e del dinamismo. Riteniamo essenziale valorizzare i talenti giovanili, soprattutto all’interno di iniziative di rilievo come questa che possano far emergere creatività e competenze – dichiara Cecilia Bavera, Responsabile della Direzione Territoriale Emilia Est-Romagna di BPER – Sosteniamo da tempo la rassegna di Teatro Ragazzi, un appuntamento diventato ormai tradizione nel panorama delle iniziative locali in ambito scolastico».

Apre il Teatro Ragazzi 2025, martedì 28 gennaio al Teatro Bonci, la Compagnia Crest con ULTIMO ROUND. Storia del pugile Sinti Johann “Rukelie” Trollman (in collaborazione con Associazione Mente Acrobatica), in occasione del Giorno della Memoria e nell’ambito del programma delle celebrazioni organizzato dal Comune di Cesena. Protagonista è Andrea Simonetti, diretto da Gaetano Colella. Trollmann era un pugile tedesco di origine sinti a cui nel 1933 il regime nazista tolse il titolo dei pesi medi. Morì in un lager e soltanto nel 2003 la federazione pugilistica tedesca decise di riconsegnargli simbolicamente il titolo. Al termine della rappresentazione è previsto l’incontro In lotta contro i fascismi, con lo storico e scrittore Carlo Greppi, a cura dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì Cesena con il contributo di Romagna Iniziative. Lo spettacolo e l’incontro sono aperti al pubblico anche non scolastico.

Per la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie ERT riprogramma invece, al Teatro Bonci il 20 e il 21 marzo, la produzione L’ULTIMA ESTATE. Falcone e Borsellino 30 anni dopo (in collaborazione con KNK Teatro e realizzata con il concorso di Teatro Metastasio e Collegamenti Festival). Il testo originale di Claudio Fava (l’ex Presidente commissione antimafia in Sicilia autore della sceneggiatura de I cento passi), per la regia di Chiara Callegari, ripercorre gli ultimi mesi di vita dei due magistrati palermitani. In scena Simone Luglio, che ha interpretato Falcone anche nella serie Rai La Mafia uccide solo d’estate, e Giovanni Santangelo (la voce fuori campo è di Luca Massaro). Dopo la rappresentazione è previsto l’incontro con la compagnia. In occasione dello spettacolo, al Cinema Eliseo sarà proiettato venerdì 21 marzo alle ore 17.00 il film di Pierfrancesco Diliberto (Pif) La mafia uccide solo d’estate, nell’ambito della rassegna Dal palco allo schermo.

Chiara Guidi presenta alla città nell’ambito di PUERILIA Giornate di puericultura teatrale rivolte all’infanzia e all’adolescenza la nuova creazione che ha debuttato lo scorso novembre a Milano, IL MOSTRO DI BELINDA. Metamorfosi di un racconto: al Teatro Bonci domenica 23 marzo per la rassegna UN, DUE, TRE…TEATRO! (rappresentazione audiodescritta in collaborazione con Centro Diego Fabbri e con il sostegno di BCC Romagnolo) e in matinée per le scuole il 24 e il 25 marzo. La drammaturgia, composta con Vito Matera (che cura anche scene, luci e costumi), è interpretata da Maria Bacci Pasello, Eugeniu Corniel e Alessandro De Giovanni e dalle voci di Demetrio Castellucci, Chiara Guidi, Anna Laura Penna, Giulia Torelli, Lavinia Bertotti, Bice Bosso, Maddalena Bosso, Eva Castellucci, Lia Castellucci, Nora Castellucci, Enrico Guerri, Iris Guerri, Michele Guerri, Amedeo Matera, Daphne Sophia Nguyen, Ophelia June Nguyen, Agata Scardovi, Federico Scardovi, Gabriel Rotari, Mia Valmori. Il lavoro, con la composizione sonora di Scott Gibbons, è un’originale e immaginifica rilettura della celebre fiaba La bella e la bestia alla luce della particolare idea di teatro infantile e della pluriennale sperimentazione sulla voce di Chiara Guidi. È prodotto da Societas con ERT, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani – Onlus.

L’altra storica compagnia della città, Teatro Valdoca, convoca giovani spettatrici e spettatori sul palcoscenico del Teatro Bonci l’11 e il 12 marzo per il rito sonoro NATURALE SCONOSCIUTO, di e con Mariangela Gualtieri con la guida di Cesare Ronconi: un’immersione profonda nell’opera poetica della Gualtieri, nei suoi versi sulla natura, per far scoprire agli adolescenti «che la poesia è materia viva, effervescente, ribollente e può fare bene subito, darci parole per tutto ciò che attraversiamo nelle nostre vite. Che leggere poesia è un’arte bellissima e che si può apprendere». Al termine è previsto un incontro.

Al Teatro Bogart il 6 e 7 febbraio tornano i maestri del teatro d’ombre, Teatro Gioco Vita, con LA RAGAZZA DEI LUPI, ispirato all’omonimo romanzo Premio Andersen 2017 della scrittrice inglese Katherine Rundell. Valeria Barreca e Tiziano Ferrari sono diretti da Marco Ferro. Un’avventura di coraggio e amicizia che inizia dalla vicenda di Feo e sua madre, due “liberalupi”, ossia persone che, anziché domarli, accolgono i lupi cresciuti in cattività, insegnando loro a vivere nei boschi, a ululare e ad ascoltare il richiamo della foresta.

ORFEO ED EURIDICE firmato da Liliana Letterese de Il Baule Volante con un nome storico della narrazione teatrale, Roberto Anglisani, è in scena al Teatro Bonci il 6 maggio. Lo spettacolo, prodotto con Accademia Perduta, rilegge uno dei miti più affascinanti dell’antichità: la storia di Orfeo, figlio di Apollo e della musa Calliope, dotato di una voce capace di estasiare ogni creatura, che scende nell’Oltretomba per riportare fra i vivi la sposa Euridice. Roberto Anglisani cura regia e lavoro degli attori (Liliana Letterese e Andrea Lugli) mentre Elisa Cuppini la drammaturgia del movimento e la narrazione fisica.

Alessandro Larocca e Andrea Ruberti, mimi e clown che prima di fondare il duo I Fratelli Caproni hanno lavorato insieme per oltre vent’anni nella compagnia milanese Quelli di Grock, portano al Teatro Bogart dal 2 al 4 aprile L’OMINO DEL PANE E L’OMINO DELLA MELA, con le musiche di Gipo Gurrado. Due buffi cuochi accompagnano con fantasia e leggerezza i giovani spettatori nel mondo del cibo, alla scoperta dei mille segreti contenuti in tutti gli alimenti e delle ricette genuine della tradizione.

Fra le novità del programma 2025, al Teatro Bogart il 7 marzo il Teatro delle apparizioni con CSS Teatro Stabile di innovazione del FVG presenta IL TENACE SOLDATINO DI PIOMBO. Un film da palcoscenico di Valerio Malorni e Fabrizio Pallara. La celebre fiaba di Andersen è reinterpretata in un gioco fra linguaggio teatrale e cinematografico, in cui gli oggetti sono protagonisti di un film ripreso in diretta e proiettato su un grande schermo. L’occhio della telecamera offre al pubblico uno sguardo privilegiato, per entrare nella storia osservando il piccolo e l’impercettibile.

Un’altra realtà che arriva per la prima volta al Teatro Bonci è la compagnia Zerocomma Zero Uno, in scena l’11 febbraio con SONO SOLO PAROLE, titolo ideato, interpretato e diretto da Daniela Arrigoni, artista che si è formata con l’associazione ATIR e oggi ne fa parte, e Daniele Pennati, attore e performer che dal 2016 collabora con la compagnia Sotterraneo. Coprodotto da Industria Scenica e ATIR con il sostegno di BUGs e di Sotterraneo, il lavoro intreccia teatro e realtà virtuale attraverso l’uso di video presi dai canali social, come una story su Instagram, un trend su TikTok, una videochiamata con Snapchat, un video su YouTube.

Dal 18 al 21 marzo al Teatro Bogart Drogheria Rebelot e Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani propongono CARO LUPO: una visione in cui reale e irreale si confondono, costruita attraverso il linguaggio del teatro d’ombre e quello del teatro su nero, tecnica che permette, grazie all’applicazione di un taglio di luce, di animare oggetti, materiali e pupazzi rendendo gli animatori invisibili.

Ideato da Miriam Costamagna e Andrea Lopez Nunes per la regia, drammaturgia e cura dell’animazione di Nadia Milani, è interpretato da Miriam Costamagna, Andrea Lopez Nunes, Giacomo Occhi, con le voci di Aurora Aramo, Arianna Aramo, Miriam Costamagna, Andrea Lopez Nunes, Nadia Milani, Giacomo Occhi. Musiche originali di Andrea Ferrario.

CONTROVENTO. Storia di aria, nuvole e bolle di sapone del mimo, clown e giocoliere Michele Cafaggi, prodotto da Studio TA-DAA! con le musiche originali di Marco Castelli e la regia di Ted Luminarc, è in programma al Teatro Bogart dal 28 al 31 gennaio e il 4 e 5 febbraio. Con il suo originalissimo linguaggio che utilizza le bolle di sapone, l’artista racconta l’avventurosa storia di un aviatore che nel 1913 costruisce un biplano.

Al Teatro Bogart dal 12 al 14 febbraio Quintoequilibrio e Teatro Evento presentano FELICIA di e con Stefania Ventura, liberamente ispirato all’albo illustrato Felicità ne avete? della scrittrice Lisa Biggi e dell’illustratrice Monica Barengo (Kite Edizioni). Quinzio Quiescenti cura scene, regia e training, la marionetta ibrida è di Giorgia Goldoni. Uno spettacolo che combina teatro di figura, d’attore e danza per affrontare i temi dello sguardo sul diverso e della paura dello straniero.

BELLA BELLISSIMA! (titolo già rappresentato l’8 dicembre nell’ambito della rassegna UN, DUE, TRE…TEATRO!) torna in matinée al Teatro Bogart dall’11 al 14 marzo. Prodotto da Accademia Perduta/ Romagna Teatri, è uno spettacolo con attrici, puppets e figure animate di Nadia Milani, regista specializzata nella tecnica di animazione su nero al Teatro del Buratto di Milano, con la drammaturgia originale di Beatrice Baruffini, artista che ha lavorato a Parma con il Teatro delle Briciole e docente di teatro degli oggetti e di figura. Con Giulia Canali, Noemi Giannico e Eleonora Mina, musiche originali di Andrea Ferrario. La voce dell’Orco è di Claudio Casadio.

ArteVOX Teatro è al Teatro Bogart dal 24 al 28 marzo con BRICIOLE DI FELICITÀ di Anna Maini, ispirato aI Venditore di felicità dell’autore Davide Calì con le illustrazioni di Marco Somà (Kite edizioni) e prodotto con Fondazione Sipario Toscana e Linguaggi Creativi. Uno spettacolo di teatro di figura con otto muppet a grandezza umana (di Marco Lucci e Sig. Formicola), che si muovono in un’ambientazione creata dalla videoproiezione delle illustrazioni originali di Rossana Maggi animate in motion graphic da Maria Elena Fusacchia. Con le scene di Marta Galli e Maria Elena Fusacchia e le musiche originali di Gipo Gurrado e Francesco Saverio Gliozzi, interpretato da Alessia Candido e Matteo Piovani.

La Compagnia Arione de Falco porta al Teatro Bonci il 4 marzo STORIA DI UN NO, di e con Annalisa Arione e Dario de Falco. Le musiche sono di Enrico Messina, il movimento scenico di Annalisa Cima. Il lavoro, con la consulenza della psichiatra Savina Dipasquale e della psicologa e psicoterapeuta Luisa Ortuso, affronta i delicati temi dell’amore e delle relazioni “tossiche” nel periodo dell’adolescenza.

Al Teatro Bogart dal 28 al 30 aprile gli Eccentrici Dadarò con A PESCA DI EMOZIONI di Umberto Banti, Simone Lombardelli e Dadde Visconti, liberamente tratto da I colori delle emozioni (edito da Gribaudo) della scrittrice e illustratrice spagnola Anna Llenas. In scena, con tecniche di clownerie e pantomina, Umberto Banti e Simone Lombardelli diretti da Dadde Visconti.

Al Teatro Bogart il 18 e 19 febbraio TCP Tanti Cosi Progetti dei ravennati Danilo Conti e Antonella Piroli presenta con Accademia Perduta GRANNY E LUPO – Tutto in una notte, spettacolo d’attori, pupazzi e oggetti animati che racconta un insospettabile seguito della vicenda della nonna di Cappuccetto Rosso e del Lupo.

Due lavori che fondono parole e musica sono: BRUNDIBAR e le città future, allestito al Teatro Bonci il 19 marzo dal Conservatorio Maderna-Lettimi di Cesena e Rimini in collaborazione con Mercanti di sogni, tratto dalle due operine per bambini Costruiamo una città (Wir Bauen Eine Stadt, 1930) di Paul Hindemith e Brundibar (1941) di Hans Krása; la regia è di Donatella Missirini, Raffaella Sintoni e Luciana Berretti e le elaborazioni musicali di Giuseppe Zanca; GIAN BURRASCA (che torna al Teatro Bonci dal 2 al 5 febbraio, domenica 2 alle ore 16 nell’ambito della rassegna UN, DUE, TRE…TEATRO! con replica sovratitolata in collaborazione con FIADDA Emilia-Romagna), liberamente tratto da Il Giornalino di Gian Burrasca di Vamba con gli arrangiamenti musicali di Nino Rota a cura di Damiano Drei, eseguito dall’Orchestra ravennate La Corelli diretta da Jacopo Rivani, con Camilla Berardi, anche regista, e Marco Saccomandi (in collaborazione con Spazio A). Il turbolento Giannino è interpretato da un’attrice en travesti, come nello sceneggiato omonimo per la regia di Lina Wertmuller, con la giovane Rita Pavone.

La programmazione di ERT per i più giovani si arricchisce anche di una serie di attività formative e progetti rivolti agli studenti e ai docenti. Fra questi Teatro in Classe, nella declinazione tradizionale dedicata al giornalismo critico e nella nuova versione che mette in campo la visione critica di un’opera teatrale usando il linguaggio della poesia (con la partecipazione del rapper e freestyler Shekkero).

Nell’ambito del Protocollo d’Intesa triennale con l’Ufficio scolastico della Regione Emilia-Romagna per i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola-lavoro) sono varie le proposte:

– il progetto Intrecci, tre laboratori, di scrittura drammaturgica, di recitazione e messa in scena e di ambiente sonoro, coordinati dall’attore e regista cesenate Michele Di Giacomo con la collaborazione della dramaturg Teresa Vila e del compositore Demetrio Cecchitelli con l’intento di realizzare una performance teatrale da presentare sul palcoscenico del Teatro Bonci in occasione del Festival del Teatro Scolastico programmato per il maggio 2025;
– un laboratorio di Giudizio e scrittura critica e uno di comunicazione digitale (Obiettivo Social Reporter) condotti da Michele Di Giacomo;
– un’esperienza di organizzazione e un contest grafico per il Festival del Teatro Scolastico 2025;
– il percorso di lettura ad alta voce Fahrenheit 451, condotto dagli attori Simone Toni e Federica Castellini;
– la Slam Poetry Factory! guidata dall’associazione culturale ViviDiversi dei riminesi Lorenzo Mura e Laura Partisani;
– La scuola grande. Dell’infima conoscenza, diretta da Chiara Guidi;
– Diorama, progetto pilota di direzione artistica partecipata a cura di Casa di Gesso;
– il percorso per i docenti Parlare agli altri. Voce e linguaggio coordinato dall’attrice Anna Amadori con la collaborazione della musicista Meike Clarelli e di Claudio Cavallari, Professore di Storia della Filosofia presso Istituto Superiore di Scienze dell’Educazione e della Formazione Giuseppe Toniolo (Modena), che il 26 marzo terrà una lezione aperta al pubblico.

Alle attività formative e ai progetti gratuiti hanno aderito fino ad ora circa 452 studentesse, studenti e docenti.

La rassegna di Teatro Ragazzi 2025 è organizzata da ERT / Teatro Nazionale e promossa dal Comune di Cesena con il sostegno di BPER.

L’illustrazione grafica è realizzata da Andrea Mantani.

Informazioni:
Teatro A. Bonci, Piazza Guidazzi – Cesena
È possibile prenotare il trasporto dalla scuola al teatro e viceversa. Il prezzo del biglietto comprensivo di trasporto è di 8 euro per le scuole dei Comuni che contribuiscono alla rassegna e di 10 euro per gli altri, mentre il prezzo del biglietto senza trasporto è di 4 euro.

L’ingresso agli spettacoli domenicali della rassegna UN, DUE, TRE…TEATRO! è di 5 euro per gli under 14, 8 euro per gli adulti.

Per lo spettacolo ULTIMO ROUND il biglietto per gli adulti è di 8 euro. L’incontro a seguire è a ingresso libero.

Ufficio Scuola ERT Stefania Albertini tel. 0547 355733 – salbertini@teatrobonci.it
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