Il Regolamento (UE) 2023/1114, relativo ai mercati delle cripto-attività (MiCAR), a partire dal 30 dicembre 2024 è direttamente applicabile nella sua interezza nell’ambito dell’Unione Europea e gli operatori del mercato di valuta virtuale sono tenuti alla sua integrale osservanza.
Il MiCAR ha definito un nuovo quadro normativo europeo, volto a promuovere l’innovazione e al contempo la stabilità finanziaria, la tutela degli investitori e l’integrità dei mercati delle cripto-attività, introducendo una disciplina europea armonizzata per l’emissione, l’offerta al pubblico e la prestazione di servizi connessi a cripto-attività, che non siano già oggetto di regolamentazione eurounitaria.
In particolare, sono state regolate l’emissione, la negoziazione e la prestazione di servizi relativi alle seguenti tipologie di cripto-attività:
- token collegati ad attività (asset-referenced token, ART), che mirano a mantenere un valore stabile riferendosi a un altro valore o diritto, o ad una combinazione dei due, incluse una o più valute ufficiali;
- token di moneta elettronica (e-money token, EMT), che mirano a mantenere un valore stabile facendo riferimento al valore di una valuta ufficiale;
- cripto-attività other than, diverse da ART ed EMT, tra cui rientrano gli utility token, destinati a fornire l’accesso a un bene o a un servizio prestato dal suo emittente, e le frazioni di NFT (non-fungible token).
Dal 30 giugno 2024 erano già applicabili i Titoli III e IV del MiCAR, che regolano l’offerta al pubblico e l’ammissione alla negoziazione di ART e EMT.
Dal 30 dicembre 2024, invece, il Regolamento è applicabile anche in relazione al Titolo II (avente ad oggetto l’offerta al pubblico e l’ammissione alla negoziazione delle cripto-attività other than), al Titolo V (relativo alla prestazione di servizi per le cripto-attività da parte di soggetti specificatamente autorizzati ai sensi del Regolamento (crypto-asset service providers – “CASP”) o di intermediari finanziari vigilati che abbiano notificato l’avvio della prestazione di servizi per le cripto-attività), nonché al Titolo VI (riguardante gli abusi di mercato connessi alle cripto-attività).
In tale contesto, il Decreto Legislativo n. 129 del 5 settembre 2024 ha introdotto in Italia le disposizioni necessarie per l’adeguamento della normativa nazionale al Regolamento MiCAR, definendo altresì il regime transitorio e gli obblighi di trasparenza applicabili agli attuali operatori in valuta virtuale iscritti nella sezione speciale del registro OAM [1].
In particolare, dopo l’entrata in applicazione del MiCAR nella sua interezza, tutti i soggetti regolarmente iscritti al 27 dicembre 2024 nel registro OAM, i virtual asset service providers – “VASP”, potranno continuare ad operare fino al 30 giugno 2025 e – a condizione che entro tale data presentino istanza di autorizzazione come CASP in Italia o in un altro Stato membro – potranno continuare ad operare fino al rilascio o rifiuto della medesima e comunque non oltre il 30 dicembre 2025.
Tutti i soggetti attualmente iscritti nel registro VASP, qualora non intendano presentare un’istanza di autorizzazione ad operare come CASP, dovranno procedere alla chiusura dei rapporti in essere con la clientela: rapporti ai quali – per l’attività svolta nei confronti dei clienti nelle more del rilascio dell’autorizzazione o della cessazione dell’operatività – continuerà ad applicarsi la disciplina dettata per i VASP, non trovando applicazione la disciplina del MiCAR.
Inoltre, il Decreto Legislativo di adeguamento ha delineato, in ambito nazionale, i poteri e le funzioni della Consob e della Banca d’Italia nell’applicazione del Regolamento, designate quali autorità nazionali competenti ai sensi di quanto previsto dall’art. 93 del MiCAR.
Le norme attuative attribuiscono alla Consob competenze di vigilanza in materia di trasparenza, correttezza dei comportamenti, ordinato svolgimento delle negoziazioni e tutela degli investitori, con riferimento agli emittenti di ART e CASP, nonché in materia di offerta al pubblico ed ammissione alle negoziazioni di cripto-attività other-than; competenze di product intervention sugli ART e sulle crypto other-than, nonché di prevenzione e divieto degli abusi di mercato relativi alle cripto-attività.
Nell’ambito di tale ruolo, la Consob ha invitato i VASP a pianificare tempestivamente l’adeguamento al Regolamento MiCAR, anche attraverso reciproche comunicazioni informali per chiarimenti sugli aspetti informativi e documentali da allegare, in vista della presentazione di domande di autorizzazione e di notifiche di competenza dell’Istituto. Inoltre, con avviso al pubblico del 30 dicembre 2024, ha fornito ai soggetti interessati precise indicazioni operative circa le modalità di contatto dell’Autorità in relazione all’invio delle istanze, delle notifiche e delle comunicazioni previste dal MiCAR, ivi comprese le procedure relative al trattamento di esposti e segnalazioni di whistleblowing ai sensi rispettivamente degli articoli 108 e 116 del MiCAR.
[1] l’Organismo competente in via esclusiva ed autonoma per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi. In una Sezione speciale dell’Elenco dedicato agli Agenti in attività finanziaria sono iscritti anche gli Agenti che prestano esclusivamente i servizi di pagamento.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link