Anche nel 2025, le famiglie italiane possono beneficiare di una serie di bonus e agevolazioni introdotti o confermati dal Governo. Come ogni anno, vi vogliamo fornire una panoramica delle misure che possono aiutare economicamente le nostre famiglie.
Bonus nuovi nati
Introdotto nel 2025, questo assegno una tantum di 1.000 euro è destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro per ogni figlio nato o adottato nell’anno, come incentivo alla natalità. La domanda va presentata online attraverso il portale dedicato dell’INPS o rivolgersi a un CAF. Ricordiamo che è necessario fornire l’Isee aggiornato.
Assegno unico universale
L’Assegno unico e universale spetta alle famiglie per ogni figlio minorenne a carico (fino al 21esimo anno di età) e per i nuovi nati a decorre dal settimo mese di gravidanza. In caso di disabilità non sono previsti limiti di età. L’importo dell’Assegno viene determinato in base all’ISEE tenuto conto dell’età dei figli a carico e di numerosi altri elementi. Nel 2004 la quota progressiva variava da un massimo di 199,4 euro per ciascun figlio minore con ISEE fino a 17.090,61 euro a un minimo di 57 euro per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 45.574,96 euro. Per verificare i probabili aumenti dovuti all’adeguamento dell’inflazione e i dettagli relativi al 2025, si consiglia di consultare il sito ufficiale dell’INPS o di contattare direttamente l’Istituto.
Per richiedere l’Assegno Unico, è necessario presentare domanda online tramite il portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS. La domanda può essere presentata in qualsiasi momento dell’anno e, in caso di variazione del nucleo familiare o dell’ISEE, è importante aggiornare i dati tempestivamente.
Bonus mamme lavoratrici
Dal 2025 il Bonus Mamme lavoratrici si estende anche alle autonome (ad esclusione di quelle in regime forfettario). Restano invece ancora escluse, seppur appartenenti alla categoria delle lavoratrici dipendenti, quelle domestiche. Si tratta di una riduzione parziale dei contributi previdenziali nella quota a carico delle lavoratrici ma con almeno 2 figli e con un reddito imponibile annuo che non superi i 40mila euro. Il beneficio dura fino al compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo. Le modalità saranno definite nel dettaglio con un decreto entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di bilancio, quindi più o meno alla fine di gennaio 2025.
Indovina l’oggetto misterioso sotto l’albero
Per questo gioco bastano una scatola o un sacchetto opaco e qualche oggetto che troviamo in giro per casa. Possiamo scegliere decorazioni natalizie, utensili da cucina o piccoli giochi già presenti in famiglia.
Ogni giocatore, senza guardare, infila una mano nella scatola e prova a indovinare di cosa si tratta, basandosi solo sul tatto. Per renderlo più natalizio, potremmo inserire oggetti come palline di Natale, pigne o nastri regalo. Chi indovina più oggetti vince, magari aggiudicandosi una fetta extra di panettone!
Congedo parentale
Nel 2025 passa a 3 mesi con un’indennità pari all’80 percento del reddito per uno dei due genitori, da spendere entro il sesto anno di età del figlio.
Bonus asilo nido
Per accedere al sussidio è necessario presentare l’ISEE minorenni specifico del minore interessato. Il bonus è erogato direttamente dall’INPS su domanda del genitore/affidatario che sostiene l’onere della retta.
Questo incentivo copre le spese per bambini fino a tre anni che frequentano asili nido pubblici e privati autorizzati, o per l’assistenza domiciliare in caso di gravi patologie. Gli importi variano in base all’ISEE Minorenni: fino a 3.000 euro l’anno per ISEE sotto i 25.000 euro, 2.500 euro per ISEE tra 25.000 e 40.000 euro, e 1.500 euro per ISEE superiori.
La domanda deve essere presentata sul portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS. Occorre allegare la documentazione relativa alle spese sostenute (ricevute o fatture).
I nuovi bonus 2025 possono essere un sostegno importante per i nuclei familiari, a patto di conoscerli e sapersi orientare tra scadenze e requisiti.
Scrivi ad Assindatcolf
per un dubbio o un consulto su questioni contrattuali
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link