sono almeno 16 i progetti in corso di valutazione in Liguria. Il più gettonato è il territorio savonese

Sono almeno 16 i progetti in corso di valutazione depositati in Regione Liguria per la realizzazione di altrettanti parchi eolici. Il territorio più gettonato è quello savonese (14 progetti) e, all’interno di questo, quello di Cairo Montenotte, dove sono al vaglio ben sette progetti.

L’eolico, un vero e proprio business sostenuto dall’Unione Europea, a colpi di decine di milioni di euro

Il lungo elenco di parchi eolici, ai quali si aggiungono ovviamente quelli già realizzati o in fase di costruzione, lo si trova scorrendo il portale della Regione Liguria dedicato alla valutazione di impatto ambientale, ma non è detto che sia del tutto esaustivo. Altre iniziative potrebbero infatti aver seguito percorsi diversi oppure essere pubblicate in seguito.

Il gran numero di progetti, che si registra anche in molte altre regioni italiane, fa chiaramente capire come attorno allo sviluppo dell’eolico si sia creato un business non indifferente, a colpi di decine di milioni di euro, con il beneplacito e il sostegno economico dell’Unione Europea.

Ma, attenzione, il vero affare, a giudicare dalla potenza degli impianti, non sembra tanto la produzione di energia elettrica, quanto, piuttosto, la costruzione degli impianti e delle opere ad essi connesse, a cominciare da strade e piazzole per gli aerogeneratori, destinate a modificare per sempre il profilo morfologico di diversi territori naturali. E, come spesso capita, purtroppo, il giro di affari, in alcuni casi, in Italia, è stato fiutato anche dall’Ndrangheta.

Le procedure di legge speciali per “opere di pubblica utilità” lasciano da parte gli amministratori locali

E’ bene sapere che in base alla vigenti disposizione di legge, “la costruzione e l’esercizio degli impianti di energia elettrica di potenza superiore a 300 MW termici, gli interventi di modifica o ripotenziamento, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili all’esercizio degli stessi, ivi compresi gli interventi di sviluppo e adeguamento della rete elettrica di trasmissione nazionale necessari all’immissione in rete dell’energia prodotta, sono dichiarati opere di pubblica utilità e soggetti ad una autorizzazione unica, rilasciata dal Ministero delle Attività Produttive“.

Da qui si comprende bene il perché i progetti passino sopra la testa degli amministratori dei territori direttamente coinvolti, che possono esprimere osservazioni e pareri, che, però, non sono comunque vincolanti ai fini della decisione definitiva. Maggiori poteri sono invece in mano alle Regioni.

Ecco i progetti presentati sul territorio ligure e le imprese coinvolte

Calice Ligure (SV) parco eolico “Strinate” – potenza complessiva mw 2,7 – Elettrostudio Energia Srl.

Cairo Montenotte e Pontinvrea (SV) – parco eolico “Bric dell’Eremita” – potenza 27 mw- Trynyty Wind Srl.

Quiliano, Altare e Mallare (SV) – impianto eolico di potenza nominale pari a 30 mw integrato con un sistema di accumulo di potenza nominale pari a 20 mw – Vse s.r.l.

Cairo Montenotte (SV) – impianto eolico “Surite del Cuculo” – Iren Green Generation Tech Srl.

Aurigo, Borgomaro, Castellaro, Cipressa, Dolcedo, Pietrabruna, Pieve di Teco, Prelà, Rezzo, con strada di accesso in San Lorenzo al Mare e Costarainera in provincia di Imperia, il più potente e più impattante di tutta la Liguria– parco eolico denominato “Imperia Monti Moro e Guardiabella” – potenza complessiva di 198,4 mw – 18Più Energia Srl.

Cairo Montenotte e Cengio (SV) e Saliceto (CN) – Progetto eolico denominato “Monte Cerchio” -potenza complessiva di 43,4 mw e relative opere connesse – Windtek Srl.

Pontinvrea e Cairo Montenotte (SV) – Parco eolico denominato “Sv6 Bric dei Mori” e relative opere connesse – Duferco Sviluppo Spa.

Stella e Albisola Superiore (SV) – Parco eolico denominato “Sv3 – Bric Cian de Vachè” e relative opere connesse – potenza massima complessiva di mw 31 – Duferco Sviluppo Spa.

Calice Ligure (parco eolico), Mallare (parco eolico, cavidotto di utenza e stazioni elettriche con storage), Orco Feglino ed Altare (cavidotto di utenza), in provincia di Savona – impianto eolico denominato “Cravarezza” costituito da 7 aerogeneratori per la potenza totale di 30.1mw – Repower Renewable Spa.

Cairo Montenotte (SV) – impianto eolico denominato “Piccapietre” costituito da n° 5 aerogeneratori per una potenza complessiva pari a 22,5 mw ed opere connesse – Fera Srl Milano.

Andora (SV), San Bartolomeo al Mare e Villa Faraldi (IM) – impianto eolico denominato “Monte Chiappa”, costituito da 7 aerogeneratori per una potenza complessiva di 29,4 mw – Tozzi Green Spa.

Savona località Pian del Melo e Cairo Montenotte (SV) – impianto eolico avente potenza pari a 9 mw, composto da tre aerogeneratori aventi potenza pari a 3 mw cadauno, e relative opere di connessione alla rete – Bh Wind Srl.

Sassello (SV) – nuovo parco eolico denominato “Sassello Forte Lodrino” – potenza massima complessiva di 31 mw – 17 Più Energia Srl (società dello stesso gruppo che ha avanzato il progetto imperiese Monti Moro e Guardiabella).

Cairo Montenotte e Altare – parco eolico “Bric Surite” – 27mw con 6 aerogeneratori da 4,5 mw e relative opere di connessione – 1 Srl.

Quiliano e Altare (SV) – impianto eolico “Forte Baraccone” – Aevento Srl Trento

Bormida e Rialto (SV) – variante in corso d’opera eolico “Sella e Chioggia” – un solo aerogeneratore – Ligure Eolica Srl di Genova.

A cura di Andrea Pomati