A margine della riunione del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Paisiello (che si è tenuta lo scorso 10 gennaio) è stata diffusa una nota, che di seguito pubblichiamo integralmente, a firma del direttore M° Vito Caliandro; il presidente avv. Cristiano Marangi; i consiglieri di amministrazione Anna Maria Settanni; Silvano D’Andria; Gabriella Latte.
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Crediamo che, come sostiene il nostro Ministro, la Senatrice Anna Maria Bernini “L’Alta formazione artistica, musicale e coreutica è strategica. E noi vogliamo dimostrarlo concretamente. È un elemento portante del nostro sistema di infrastrutture creative, ma anche un veicolo identitario, capace di intercettare il desiderio – diffuso nel mondo – di avvicinarsi al nostro Paese e alla nostra cultura”. “Le Afam sono i luoghi dove la passione per le arti si trasforma in professione e in cultura. Questi enti sono le nostre ‘università’ italiane delle arti: spazi di creatività e identità, in grado di valorizzare il nostro immenso patrimonio culturale e di proiettarlo nel futuro”. Con gli investimenti messi a disposizione dal Mur stiamo appunto cercando di compiere un’azione concreta di ulteriore valorizzazione del Conservatorio Paisiello, segmento fondamentale per la nostra città, non solo in termini formativi, ma anche economici e culturali”. È per questo che, in seguito al Consiglio di Amministrazione, ci fa piacere condividere, unitamente ai Consiglieri presenti (Prof.ssa Anna Maria Settanni, esperto componente Mur; M° Silvano D’Andria, componente docenti; M° Gabriele Maggi, Vice Direttore e Responsabile Scientifico dei Dottorati di ricerca), alcuni obiettivi raggiunti durante l’ultimo anno con i fondi messi a disposizione dal Mur. Per noi è una soddisfazione, ma siamo consapevoli che è solo un primo traguardo. Sono risultati importanti, ottenuti con un lavoro di squadra anche con gli altri Organi del Conservatorio, che devono darci slancio per fare ancora di più. Non dobbiamo fermarci, dobbiamo fare squadra, unire le forze. Ed è in questo senso che ci muoviamo. L’impegno comune è far sì che il Conservatorio “G. Paisiello” sia sempre più un pilastro dell’Alta formazione nella nostra città, provincia e Regione. Siamo coscienti, e serve sempre ribadircelo, che il Conservatorio Paisiello fa parte della storia della nostra tradizione musicale ed artistica e dà prestigio al nostro territorio. Fino ad ora, abbiamo registrato l’en plein sugli obiettivi Pnrr su cui ci siamo concentrati, ovvero su progetti di ammodernamento strutturale e tecnologico al fine anche di rendere più confortevoli e funzionali gli spazi dedicati alla didattica, ma anche su progetti per l’ampliamento del sapere e della cultura musicale attraverso attività di creazione artistica, di produzione musicale, di ricerca musicologica, di valorizzazione del patrimonio storico e artistico, che, comunque, di seguito si riportano:
- “Misura 1.3.1. “Piattaforma Digitale Nazionale Dati – Università e Afam pubblici (Luglio 2023)” – Pnrr M1C1 Investimento 1.3 “Dati e Interoperabilità” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU;
- “Misura 1.4.3 Adozione PagoPa – Altri enti (Regioni/Province autonome, Aziende sanitarie locali e ospedaliere, Università, Enti di ricerca e Afam) – Ottobre 2023” – Pnrr M1C1 Investimento 1.4 “Servizi e cittadinanza digitale” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
- Fondi Pnrr previsti dal d.m. 1° aprile 2022, n. 338 (Edilizia Afam) Con il Decreto Ministeriale n. 1802 del 22 novembre 2024 concernente “Edilizia Afam. Attuazione del D.M. 338 del 1°aprile 2022 è stata approvata la graduatoria dei programmi ammessi a valere sulla misura prevista dall’art. 4, comma 1, lett. b). Siamo riusciti con il compimento di una serie di adempimenti, tra cui il più rilevante è stato il perfezionamento della cessione a titolo gratuito da parte della Provincia di Taranto della sede del Conservatorio (ex convento di San Michele), anche in virtù degli impegni assunti in fase di statizzazione, a soddisfare la richiesta di documentazione utile ad ottenere il finanziamento pari ad € 1.000.000,00 per la realizzazione di un ambizioso progetto presentato nel luglio del 2023 dall’allora Direttore del Conservatorio, M° Gabriele Maggi, che prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico, l’adeguamento degli impianti elettrici e antincendio, l’insonorizzazione delle aule e la manutenzione straordinaria dell’immobile sede del conservatorio “Giovanni Paisiello”.
- “Missione 4 – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) – Componente 1 Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione dagli asili nido all’Università – Investimenti 3.4 Didattica e competenze Universitarie avanzate, sotto – investimento T5 Partenariati strategici per innovare la dimensione internazionale del sistema Afam, finanziato dall’Unione Europea **Next Generation Eu”. In tale contesto, vi è un forte sostegno anche alle iniziative di proiezione verso l’estero del nostro Conservatorio, consapevoli dell’enorme patrimonio di conoscenza e capacità che vanta e che costituisce un rilevante asset tanto in termini di attrazione di studenti internazionali, quanto in termini di esportazione del nostro know-how artistico e per tale missione risultiamo assegnatari di fondi per il progetto Performing, in consorzio con undici istituzioni di Alta Formazione e Ricerca (Conservatorio Statale di Musica di Terni “G. Bricciardi”, Conservatorio Statale di Musica di Siena “R. Franci”, Conservatorio Statale di Musica di Perugia “F. Marlocchi”, Conservatorio Statale di Musica di Napoli “San Pietro a Maiella”, Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, Accademia di Belle Arti di Napoli, Accademia di Belle Arti di Sassari, Università degli Studi di Brescia, Isia Design Faenza, International Research network punto.org), di cui è capofila l’Aba di Catanzaro. Nello specifico il nostro Conservatorio provvederà con i propri allievi a scrivere, produrre e mettere in scena un’opera, che sarà poi presentata in eventi internazionali.
- Con il decreto Ministeriale n. 470 del 21 febbraio 2024 sono state definite le modalità di accreditamento dei corsi di dottorato di ricerca delle Afam. Il decreto è stato predisposto in analogia a quanto previsto per le università, coerentemente con i principi e gli indirizzi di matrice europea. Il Conservatorio è risultato quindi assegnatario di risorse nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), Missione 4 “Istruzione e Ricerca”, Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido all’Università”, 4.1 “Estensione del numero di dottorati di ricerca e dottorati innovativi per la pubblica amministrazione e il patrimonio culturale”. In tale ambito, su conforme parere dell’Anvur, al Conservatorio di musica di Taranto “Giovanni Paisiello” è stato concesso con D.M. N. 1388 DEL 27.08.2024 l’accreditamento del corso di dottorato a decorrere dall’a.a. 2024/2025 in “Teorie pedagogiche e ricerca educativa per lo studio della performance e dei processi creativi in ambito musicale” (DOT243RAB3) – 40° Ciclo, al fine di sostenere la promozione e il rafforzamento dell’alta formazione e la specializzazione post-laurea di livello dottorale. Tale circostanza, per la sua rilevanza, sarà oggetto di un apposito evento di presentazione, attesa la straordinarietà dell’evento per il territorio e per la partecipazione nel Collegio di Dottorato di Professori di altissimo profilo, coordinati dal nostro Vice-Direttore ed Esperto Anvur, M° Gabriele Maggi, Responsabile Scientifico dei Dottorati, nei confronti dei quali non possiamo che essere grati per l’entusiasmo con cui hanno accolto il nostro invito. Oltre agli investimenti per l’adeguamento del Conservatorio alla normativa di settore con tutti gli annessi adempimenti, si è cercato quindi gestire al meglio anche le risorse per la qualità del Conservatorio, e si è lavorato per reperire i fondi che le norme regionali, nazionali ed europee hanno messo a disposizione delle istituzioni Afam per implementare l’offerta formativa e didattica, e per l’adeguamento del patrimonio acquisito. Il C.d.A. ha deliberato di procedere con l’attivazione della mobilità studentesca in entrata ed in uscita, attraverso stipulazione di apposita convenzione con l’Agenzia Nazionale Erasmus e con l’attivazione delle procedure opportune per cercare la disponibilità di un Auditorium, in grado di ospitare le manifestazioni del Conservatorio di Musica e, dunque, di cercare di reperire gli ulteriori fondi messi a disposizione anche per quest’anno dalle norme nazionali, europee e regionali. Come per il precedente anno, il quadro normativo sulle fonti di finanziamento ministeriale degli Istituti dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (Afam) presenta molte opportunità. Inoltre nell’ultima legge di bilancio sono state previste ulteriori risorse volte alla valorizzazione delle Afam. È, quindi, intendimento del Conservatorio cogliere tutte le opportunità che il Governo ed in particolare il Mur sta ponendo a disposizione delle Afam con la normativa di loro valorizzazione. Non c’è alcun dubbio che la crescita sociale ed economica del nostro territorio passa attraverso lo sviluppo di formative e culturali che possano ridare slancio, creatività e speranza soprattutto ad un mondo giovanile alla ricerca del proprio spazio e di qualificate opportunità lavorative. Come dicevamo prima, si tratta di interventi nei quali abbiamo molto creduto e che abbiamo fortemente voluto, ma che non esauriscono il nostro lavoro.
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