Carpi – Spal 1-0 | Contiliano decide il derby

Una vittoria di quelle che a conti fatti peserà tantissimo nella corsa alla salvezza. Tra sè e la zona playout il  Carpi mette cinque punti e ricaccia indietro la Spal, battuta 1-0 al “Cabassi” da un gol di Contiliano, ferrarese di nascita e spallino di fede, che ha armato il sinistro e gonfiato la rete, griffando un successo dall’enorme peso specifico, legittimato prima e dopo da una prova collettiva di grande spessore, sia nella gestione del gioco  che nella fase difensiva.

E così è stata esorcizzata una sorta di  maledizione Spal, che durava, al Cabassi, da oltre 28 anni, dal 3-2 realizzato da Paolino al 92′ che significò per il Carpi di De Canio anche il primo posto in classifica. Dal 20 ottobre ’96 i biancorossi avevano superato la Spal solo a Reggio Emilia, nel 2011, con gol di Cesca, incassando poi tre sconfitte di fila, compresa quella dell’andata a Ferrara. 

La partita

Parte bene il Carpi, ordinato nel palleggio e deciso a tutto per riprendersi la vittoria che manca da un mese ed al Cabassi da tre (30 ottobre, 2-1 all’Arezzo. Manovra piacevole, fraseggio ed anche idee per scardinare la difesa spallina. Una squadra apparsa diversa lontana parente da quella senza energie delle ultime gare. Grande prova del centrocampo, dove spicca  Contiliano, ma ben supportato da Figoli e Casarini. Bene Cortesi, nel ruolo di spalla di Gerbi, mentre il pacchetto arretrato neutralizza i temuti Antenucci e Rao, il “vecchio” e il “bambino”. Già al 7′  Gerbi scodella dal fondo ma non trova nessuno in area all’appuntamento con la palla.  Al  13′ Contiliano in verticale per Casarini, rriva in porta con Gerbi sulla scorta di una grande azione su verticalizzazione di Contiliano e rifinitura di Casarini per Gerbi, ma il centravanti non riesce a beffare Melgrati in uscita a chiudere lo spazio. Insiste il Carpi,  al 20′ Cortesi fila via sull’out, sterza e arma il sinistro, niente da fare. Il gol arriva al 21′, ci pensa  Contiliano, che sorprnde Galeotti sul secondo palo lontano con un sinistro da fuori. Il Carpi interrompe così il digiuno in fatto di gol che durava dal 424′. L’esultanza di uno degli ex  Uno dei grandi ex non ha timore di esultare, i tifosi spallini non gradiscono, riservandogli insulti poco carini. Il Carpi non si placa, azione sull’asse Casarini-Puletto-Cortesi, mancino fuori misura di quest’ultimo. Il gran primo tempo del Carpi si chiude con una grande parata di Sorzi su destro a giro di Haoudi, alla prima da titolare.

Nel secondo tempo la Spal prova due volte da lontano la conclusione con lo stesso Haoudi, poca roba e nessun problema per Sorzi. I minuti passano, la Spal non trova spazio, il Carpi “morde” e riparte con un’intensità che non si vedeva da diverse settimane. Forze fresche a metà ripresa per Serpini, che ricorre ad Amayah, Campagna e Sall e proprio quest’ultimo va al tiro impegnando Galeotti che blocca a terra. Antenucci (classe 84) in campo “cammina” ma Dossena non ha un ricambio all’altezza, anche perchè Karlsson non è al massimo. In più Zagnoni e Panelli non  concedono un centimetro ad “Ante7”, in passato castigatore del Carpi per ben tre volte. Al 37′ secondo giallo per Mignanelli, Spal in dieci. Brividi per un tentativo del neo entrato Spini, ma è il Carpi a recriminare per una traversa di Sall nel recupero che avrebbe meritato maggior fortuna. Finisce 1-0, sono tre punti di platino. Venerdì ad Ascoli (scavalcato un classifica) un’altra gara al calor bianco contro una nobile decaduta in difficoltà, tanto da aver esonerato il tecnico Di Carlo.

TABELLINO

 Carpi – Spal 1-0

Gol: 21′ Contiliano

AC Carpi (4-3-1-2): Sorzi; Rossini, Zagnoni, Panelli, Cecotti; Figoli (24′ st  Amayah), Contiliano (22′ st Campagna), Casarini; Puletto (40′ st  Calanca); Cortesi (40′ st Saporetti), Gerbi 22′ st Sall). In panchina:  Theiner, Lorenzi; Verza, Rigo, Visani, Stanzani. All. Serpini

Spal (4-3-3): Galeotti; Calapai, Arena, Nador, Mignanelli; Zammarini, Awua (21′ st El Kaddouri), Haoudi; D’Orazio (21′ st Spini), Antenucci, Rao (40′ st Karlsson). In panchina: Galeotti, Meneghetti, Bachini, Ntenda, Fiordaliso, Bruscagin, Kane, Banaga, Radrezza, Contè, Cecchinato. All. Dossena

Arbitro: Cerbasi di Arezzo  (Fedele/ Montanelli /IV ufficiale Martini.

Ammoniti: Arena, Nador, Dossena, Mignanelli Rossini, Sorzi

Espulsi: nel st 37′ Mignanelli, dopo il fischio finale  Haoudi 

Recupero: 0’ p.t.; 5’ s.t.