EMPOLI. Grande restyling di frazioni e quartieri

di ALDO BELLI – Sindaco Mantellassi e assessore Falorni: il “Piano delle frazioni e dei quartieri”, un esempio di buongoverno delle città.

Manutenzione parola ambigua in Italia. Strade, piazze, per non dire interi quartieri, sopravvivono al loro deperimento naturale nell’indifferenza pubblica. Spazi che intere generazioni hanno conosciuto in quel modo, disordinato dall’incuria, al punto di considerare ormai normale ciò che normale non è.

Apprendo che ad Empoli – comune di 50.000 abitanti nella pianura del Valdarno inferiore – esiste un Piano delle Frazioni e dei Quartieri. Colpiscono contenuti e metodo.

Il Piano delle Frazioni e dei Quartieri di Empoli è lo strumento con il quale l’Amministrazione comunale intende programmare gli interventi dedicati alle aree fuori dal centro. Si presenta così, dedicando una pagina del sito web del Comune al dettaglio per ogni frazione (Avane, Cascine – Carraia – Corniola, Fontanella – Sant’Andrea, Monterappoli, Pagnana – Marcignana, Ponte a Elsa – Brusciana, Pontorme –, Cortenuova – Serravalle – Tinaia, Ponzano, Pozzale – Case Nuove, Santa Maria, Villanuova)

Il metodo. L’incontro degli amministratori comunali con i residenti in ogni frazione o quartiere; è stato aperto un indirizzo email al quale tutti i cittadini possono scrivere per segnalare proposte e disservizi (quartieri@comune.empoli.fi.it), ed un portale internet con pubblico accesso nel quale si potrà verificare e seguire le promesse e l’avanzamento dei lavori; le riunioni della Giunta Comunale nelle frazioni e quartieri.

Alcuni giorni fa la Giunta Comunale si è riunita per parlare di Cascine, Carraia e Corniola, intorno ad un tavolo del circolo Arci di Corniola. “Stiamo pianificando gli interventi di cui frazioni e quartieri hanno bisogno” dice il sindaco Alessio Mantellassi. (Pianificare è un’altra delle parole ambigue del lessico pubblico italiano. Pianificare e Manutenzione dovrebbero essere sinonimi nella pubblica amministrazione, essenziali anche per un efficiente organizzazione delle risorse finanziarie). “Gli interventi riguardano parchi e strade, vanno dall’area più verde di Corniola a quelle più residenziali di Cascine e alcune aree artigianali su Carraia” prosegue il sindaco Mantellassi. “Ognuna ha dei bisogni importanti per la vivibilità di queste zone di residenza e di lavoro”.

Il Piano delle Frazioni e dei Quartieri è stato affidato ad un assessore. Un quarantacinquenne dall’aspetto tonico, Simone Falorni dietro la libera professione di geometra nasconde il temperamento creativo di appassionato scrittore e già attore di teatro. Qualità che sicuramente aiutano a leggere la parola manutenzioni con un occhio più umano e meno grigio color cemento.

“Abbiamo già eseguito la manutenzione stradale in due arterie importanti di queste frazioni” illustra l’assessore Falorni, “come via Vico e via Carraia, con interventi mirati di asfaltatura nei punti più critici del manto stradale”. Ma il bello riguarda le aree verdi: “Sono in previsione una riqualificazione totale del parco di via Volta, al momento sprovvisto di giochi e attrezzature, nonché un intervento di manutenzione importante al parco di Corniola. Mentre per l’area verde di via Meucci a breve verranno sistemati i giochini esistenti, sarà posizionata una rastrelliera per biciclette ed è allo studio un ripensamento degli spazi, guardando anche a eventuali spazi dedicati allo sport. Nel parco di via Volta sono previsti nuovi giochi per bambini e punti luce nel 2026″… il parco nei pressi della Solgomma a Carraia con la sistemazione delle panchine come pure nell’area verde di via De Sanctis, un’area di sgambatura cani in via Curie, la sistemazione del parco di Corniola secondo le segnalazioni raccolte dai residenti sulle staccionate, i pali della pubblica illuminazione e le piante. L’area verde sarà anche intitolata a un personaggio storico importante per Corniola: Pietro Ristori, parlamentare comunista, primo presidente della Cooperativa del Popolo, a capo del Comitato di Liberazione Nazionale e sindaco di Empoli prima della Liberazione.

Le Case del Popolo nell’empolese sono ancora una realtà del territorio. Non stupisce, quindi, che anche la precedente riunione di giunta, l’8 gennaio, il sindaco Mantellassi l’abbia convocata alla Casa del Popolo di Ponte a Elsa per parlare dei temi legati alle frazioni a ovest di Empoli: Ponte a Elsa e Brusciana. Valorizzazione delle aree verdi, manutenzione dei due cimiteri di zona, creazione di nuove aree a parcheggio, sistemazione del campo di calcio affacciato sull’Elsa, la pista ciclabile Empoli-Fontanella per il collegamento verso la Valdelsa e l’inaugurazione dell’EcoPark come polo di servizi per la cittadinanza.

“Abbiamo ascoltato e analizzato tutte le richieste che ci sono pervenute, da quelle più minute di riqualificazione urbana, fino ai problemi più complessi” dice il sindaco. “Le aspettative di Ponte a Elsa e delle località vicine sono molto alte, perché è una delle frazioni più abitate ed è snodo di varie arterie stradali importanti, dalla Tosco Romagnola alla 429 passando all’accesso verso il Terrafino e la Fi-Pi-Li”.

“A Ponte a Elsa e Brusciana” commenta l’assessore Falorni, “occorre una cura costante di parchi, strade, e infrastrutture, e con particolare attenzione come richiesto dai cittadini”….

“L’asfaltatura richiesta nell’estate 2024 su via G.B. Vico e via Carraia è stata stati conclusa, per via Torricelli sarà effettuata la programmazione con l’accordo quadro di manutenzioni strade…” Un camminamento su via Francesco De Sanctis per i residenti, in programma per il 2025, e un camminamento pedonale per Corniola dai nuovi parcheggi della frazione fino al circolo Arci… I residenti hanno chiesto anche di sistemare l’area verde di via Medaglie d’Oro della Resistenza con nuovi punti luce e panchine, in via Salvo D’Acquisto, dove è stata già realizzata una diversa e migliore disposizione dei lampioni e per il 2026 è stata pensata la realizzazione di un murales ed è già finanziata la sistemazione dei giochi nell’area verde di Brusciana… Sulla via Senese Romana viene proposta una riqualificazione nel tratto ‘moncone’ della 429 non più trafficato, oltre a un camminamento in sicurezza per collegarsi con Brusciana, la messa in sicurezza del tratto di via Livornese-ss67 nel centro abitato, riorganizzando asfalto e drenaggio acque, mentre si sta valutando di acquistare al patrimonio comunale l’area dietro la pasticceria Bonaccorsi con l’ipotesi di creare un parcheggio pubblico a servizio di residenti e commercianti… e altro ancora.

Contenuti e metodo di governo della città. Questo di Empoli è un esempio che meriterebbe di essere replicato, anche in Toscana dove il verbo purtroppo ha preso il sopravvento sui fatti.

(foto: fonte Comune di Empoli)