Pubblicato il 24 Gennaio 2025
da Free Green Sicilia
Attualmente in Sicilia, Catania compresa, non è possibile seppellire gli animali in un cimitero per gli animali d’affezione se non abusivamente con tutti i rischi che ciò comporta per coloro che ne hanno necessità.
Eppure da venticinque anniovvero dal 2000 esiste la legge regionale n.15 “Istituzione dell’anagrafe canina e norme per la tutela degli animali da affezione e la prevenzione del randagismo”. Dei ventotto articoli all’interno della legge regionale vi è l’Art. 23 che disciplina specificatamente i cimiteri per animali d’affezione formata da tre commi. Il primo riporta la possibilità di «…realizzare cimiteri per il seppellimento di animali d’affezione, ossia cani, gatti, criceti, uccelli da gabbia, altri animali domestici di piccola dimensione e cavalli, a condizione che un apposito certificato rilasciato da un medico veterinario escluda il decesso per malattie trasmissibili all’uomo…» e per tali cimiteri sono pure previsti da qualche tempofondi europei. Non solo ma nel 2022 è stato deliberato dalla Regione il Decreto del Presidente n.559 “Regolamento linea guida per la gestione del cimitero degli animali d’affezione” specifico sui cimiteri per animali che fa riferimento alla legge regionale del 2000che peraltro prevede lo stanziamento finanziario per la compartecipazione della Regione, nella misura del 70% del costo complessivo di ciascun intervento progettuale, a favore delle richieste che debbono pervenire però dai Comuni dell’Isola.
Dall’entrata in vigore della legge regionale sugli animali d’affezione – sostiene Alfio Lisi, Portavoce di Free Green Sicilia – sono state diverse le iniziative per rendere la proposta concreta ma con risultati inesistenti e non solo a Catania. Eppure vi è una legge regionale, vi è un Regolamento di applicazione, vi sono fondi europei e regionali ma nulla si è mai mosso in concreto costringendo chi ha legami con i propri familiari non umani, a trovare difficili soluzioni che possono essere in contrasto con la normativa vigente,poiché gli animali deceduti, d’affezione o liberi, vengono tutt’oggi considerati alla stregua di rifiuti speciali facendo a pugni con la forte sensibilità acquisita verso gli altri esseri viventi da parte di famiglie ed essendo essi stessi membri della stessa.
Free Green Sicilia chiede inoltreil via libera alla tumulazione delle ceneri degli animali cremati, poste in urne,di affezione nei cimiteri cittadini, all’interno della sepoltura in cui è già presente il proprietario. Tumulazione accanto ai loro proprietari,che deve essere deliberata da atto di Giunta comunale sempre nel rispetto della normativa vigente, su volontà in vita del defunto o richiesta formalmente dagli eredi tutti gli altri animali d’affezione tenuti per compagnia dunque parte integrante del complesso familiare: cani, gatti, roditori, uccelli, pesci, tartarughe, conigli, criceti, furetti, ovviamente senza fini produttivi, di lavoro o alimentari. L’animale dovrà essere tumulato insieme o successivamente alla sepoltura del suo proprietario, nello stesso manufatto o tomba di famiglia.L’eventuale spostamento del defunto proprietario dell’animale comporterà lo spostamento anche delle ceneri del pet.Inoltre la possibilità di esporre sulla tomba una foto che ritrae il defunto con il proprio animale.
La sepoltura dell’animale di “ famiglia” nei cimiteri cittadini o delle loro ceneri insieme alla tumulazione del lorodetentore familiare è un atto di civiltà che molte famiglie e singoli si attendono da qualche tempo. Sappiamo quanto oggi, ma sempre di più, molte persone instaurino con i propri familiari non umaniun rapporto speciale al pari di quello con uno stretto familiare e sapere di poter riposare accanto, garantendogli una degna sepoltura, è certamente una scelta epocale e socialedi grande valore civile e umano di coloro che hanno condiviso con loro un pezzo della propria esistenza.
Alfio Lisi Portavoce Free Green Sicilia.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link