Non ne ricordo tante di scelte, nella storia di Uomini e Donne, dove alla fine della fiera tornassero a casa tutti contenti. La coppia, che finalmente può viversi senza paura (cit.), la non scelta che – spoiler alert – sta per finire sul trono e soprattutto i fan della non scelta, che di solito sono incacchiati neri con il mondo e invece a ‘sto giro sono ancora più felicioni all’idea di gustarsi il suo percorZo fino a maggio.
Quello di Martina De Ioannon è stato un trono particolare. Partito a settembre come il più criticato dei quattro, si è rivelato ben presto l’unico capace di incuriosire i telespettatori, che improvvisamente sono tornati ad appassionarsi al Trono classico anziché trovarlo solo un inutile intermezzo tra le poracciate trash degli Over.
Merito anche dei suoi due corteggiatori, Ciro Solimeno e Gianmarco Steri, due che più agli antipodi di così non potevano essere. Uno espansivo e l’altro più riservato, uno assolutamente impulsivo e l’altro decisamente più riflessivo, erano letteralmente il giorno e la notte. E se io ho preferito sin dall’inizio lo Steri è perché Ciro mi sembrava sempre troppo. Troppo avvezzo allo show, troppo a suo agio davanti alle telecamere, troppo scenografico nelle reazioni, troppo giustificato da Queen Mary persino di fronte alle sceneggiate più teatrali… troppo tutto, insomma.
La maturità di Gianmarco – che già in un contesto come quello uominiedonniano, che pullula dei vari Alessio Pili Stella che pur avendo abbondantemente superato i 40 ancora fanno i capriccetti se la donna che frequentano osa metterli in discussione, mi sembrava tanta ma tanta roba a prescindere – messa a paragone con quelle manfrine circensi che ci regalava Solimeno a inizio trono spiccava ancora di più. Col passare del tempo Ciro si è fortunatamente ridimensionato (forse accorgendosi che stava perdendo terreno rispetto al rivale), ha tirato fuori un lato più umano mettendo da parte quello da consumato showman, e finalmente noialtri abbiamo potuto gustarci ‘sto trono senza rischiare di confonderlo col Grande Fratello.
Alla vigilia della registrazione della scelta la maggior parte dei telespettatori (me compresa) dava praticamente per certo che questa sarebbe ricaduta su Gianmarco. La sintonia tra lui e la tronista sembrava palese, quel bacio da Via col Vento (cit.) in camerino prima delle vacanze di Natale pareva aver spazzato via i dubbi di lei che bramava da lui delle “reazioni di pancia“, tutto sembrava deporre a favore del lieto fine. E ‘nvece…
E invece ci siamo presi un bel palo, questo è. Martina ha scelto Ciro, che ha sfoderato il brillocco, gliel’ha messo al dito e ha subito marcato il terreno con quel “ora non la condivido più con nessuno, è mia!“.
Un epilogo sicuramente diverso da quello che molti si aspettavano (sempre me compresa), ma che – dopo averla riempita di complimenti per mesi – il webbe sia tornato a insultare la tronista solo perché non ha scelto chi avrebbero voluto i social lo capisco poco. Nel senso, se il suo trono è stato un bel trono quello dovrebbe rimanere a prescindere. Il dispiacere per un finale differente ci può stare ma, almeno per quanto mi riguarda, che la maggior parte la volesse con Gianmarco e lei abbia scelto Ciro dimostra ancora una volta quanti attributi abbia questa ragazza nell’andare sempre e comunque per la sua strada, senza farsi condizionare dalle ship che il pubblico sogna (ciao, inquilini del Grande Fratello che cambiano preferenze ad ogni aereo che passa!).
Che Martina abbia resistito non solo all’innegabile fascino di Gianmarco ma pure a quello di quei folli degli amici suoi vuol dire che Ciro le piaceva parecchio, ma proprio tanto tanto, questa è la verità.
Io però devo essere onesta, e mi sono emozionata decisamente di più di fronte alla non scelta. Una non scelta che ha fatto commuovere persino una tosta come Tina Cipollari tanto da definirla “la più bella del secolo“. E come darle torto?
Gianmarco aveva gli occhi lucidi di chi ci aveva creduto fino all’ultimo e la voce rotta dal dispiacere per il finale inaspettato, ma il suo primo pensiero – vedendola in lacrime – è stato quello di rassicurarla perché “io non avevo messo in conto che mi dicessi ‘ste cose perché in tutto questo percorso ho dato molta importanza alle emozioni più che alle parole. Io mi rendo conto di aver vissuto delle emozioni molto forti, e di fronte ho una ragazza che al di là di tutto come ti dissi all’inizio merita rispetto. Penso che è giusto che tu viva le tue emozioni positive, devi vivere quello! Non ho mai pensato che quello che abbiamo vissuto non fosse vero, te lo giuro, ed è proprio per questo che sono rimasto sempre“.
Che fosse un uomo come ce ne sono pochi in giro Gianmarco ce lo aveva già ampiamente dimostrato negli ultimi quattro mesi, ma lo ha confermato fino alla fine.
Ad asciugarci (o meglio, prosciugarci) le lacrime ci hanno pensato poi Gemma Galgani (che un tempo a quel signore non avrebbe manco fatto finire la passerella mentre oggi lo accoglie con l’entusiasmo di chi sa che così potrà tornare a centro studio ancora un po’. Certo che a Los Angeles hanno già abbastanza problemi, al momento, gli manca solo di ritrovarsi Gemmona tra i mar*ni porelli…), quella Elena che ci teneva a sottolineare come Fabio Cannone durante il ballo le “guardasse il cul*” e soprattutto Barbara De Santi che non so se mi ha inquietato di più quando sosteneva tutta convinta che fosse quel tizio a prevaricare lei nel dialogo o quando ha raccontato di aver PIANTO dopo aver realizzato che l’albergo dove doveva dormire una notte non era poi granché. I problemi, quelli seri.
Fortuna che l’Over è sempre certezza.
Video dalla puntata: Puntata intera – Martina non sceglie Gianmarco – Martina e il ballo sciogli-tensione – Martina sceglie Ciro – Un cavaliere per Gemma – Elena: “Fabio, non ci si comporta così!” – Le frequentazioni di Barbara
Video inediti: La reazione di Gianmarco dopo la scelta! – Martina e Ciro dopo la scelta!
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