Attualità
Il Comune ha reintercettato dei fondi Pnrr che erano tornati indietro perché non spesi da altri enti
“Alla prima pubblicazione del bando Pnrr per l’edilizia scolastica – afferma il sindaco, Peppe Cassì – Ragusa era stata capace di intercettare finanziamenti per realizzare i nuovi poli di via Australia e Marina, i cui lavori procedono regolarmente. Diversamente da ciò che sta accadendo a Ragusa, alcune risorse Pnrr assegnate ad altri Enti non sono però state spese e sono così tornate nella disponibilità del Governo, che ha riaperto i bandi. Il nostro Comune ha quindi nuovamente partecipato, ottenendo le risorse per realizzare altri nuovi asili in via Spadola e in via Ramelli, i cui lavori sono stati consegnati questa settimana e cominceranno a giorni, in linea con tutti i rigidi termini previsti dal Pnrr. Complessivamente Ragusa si appresta quindi a raddoppiare l’attuale capienza dei suoi asili pubblici. Credo sia la migliore risposta possibile a una città che, in controtendenza con il diffuso calo demografico, continua a crescere anche perché ha i servizi per farlo”.
“Il nuovo asilo Cisternazzi – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianni Giuffrida – avrà un costo di 1.270.000€ di cui 720.000 Pnrr e 550.000 comunali; quello di via Mario Spadola di circa 1.200.000€ di cui 1.150.000 Pnrr e 50.000 comunali. Ubicazione esatta dell’asilo Cisternazzi sarà un lotto comunale tra via Ramelli, via Salvatore Occhipinti e via Giambattista Cultrone. Cuore del progetto sarà un albero, “abbracciato” dall’immobile che avrà una conformazione a C così da generare una corte interna verde e riparata. Il prospetto centrale sarà invece caratterizzato da un volume di ingresso che fungerà da zona filtro di una struttura che, come previsto dalle linee guida ministeriali, si svilupperà tutto a pianterreno. L’asilo di via Spadola è emblema dei principi di sostenibilità economico-ambientale e contrasto al consumo di suolo. Sarà infatti realizzato al piano terra rialzato di uno dei corpi del complesso comunale e avrà un carattere fortemente comunicativo con il contesto esterno, per diventare un nuovo punto di riferimento per il quartiere”.
“L’immobile del quartiere Cisternazzi – prosegue l’assessore alla Pubblica istruzione, Catia Pasta – sorgerà in una zona che negli ultimi decenni si è fortemente antropizzata e che ora necessita sempre più i relativi servizi. L’asilo potrà ospitare 10 bambini lattanti e 20 divezzi ogni anno, che beneficeranno di un sistema ad alta efficienza tecnologica, con ottime prestazioni sia in regime invernale che estivo e basso o nullo fabbisogno energetico grazie anche all’ampio uso di fonti rinnovabili. Il nuovo asilo di via Spadola sarà il nuovo cuore di un quartiere prossimo al Centro ma con un’anima propria. È stato progettato per stimolare l’interazione fra il bambino e lo spazio circostante, nonché per rispettare tutti i requisiti tecnici previsti dal PNRR per le strutture scolastiche e avere alti standard pedagogici”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
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