La vendita di cani e gatti è in piena espansione in Svizzera

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contabilità

Buste paga

 




In molti casi si tratta di traffico illegale di animali.


Keystone-SDA

In Svizzera la vendita online di cani e gatti è in piena espansione, con prezzi alle stelle e ricavi stimati in molti milioni di franchi all’anno.

Dietro questa tendenza si nasconde però una realtà squallida: l’assenza di controlli d’identità sulle piattaforme di vendita e l’anonimato favorito dalle reti sociali favoriscono lo sfruttamento e il traffico di animali.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

“Il commercio di cani e gatti su internet è diventato un’attività molto redditizia, che genera decine di milioni di franchi e attira i trafficanti in massa”, spiega all’agenzia AWP Lucia Oeschger della Protezione svizzera degli animali (PSA). Il traffico di animali è il terzo in ordine di grandezza, subito dopo quello della droga e degli esseri umani.

Il traffico passa dai social

I social network come Facebook e Instagram sono il canale più semplice usato dai malviventi per trarre profitto. Beneficiano dell’anonimato e possono stabilire un contatto diretto con i potenziali acquirenti. Questo malgrado i regolamenti del gruppo Meta, che gestisce le due piattaforme indicate, vietino la vendita di animali da parte di privati.

“Dai centri di allevamento, molto spesso nell’Europa orientale, i trafficanti importano in Svizzera animali ancora molto piccoli: le madri di questi animali sono tenute in condizioni atroci”, afferma Oeschger. Secondo un’indagine condotta tra settembre 2023 e giugno 2024 dalla fondazione Quatre Pattes, che si dedica alla causa animale, ben il 23% dei gruppi Facebook e il 13% dei profili Instagram analizzati in Svizzera offrivano cuccioli e gattini di sospetti venditori privati. L’organizzazione sostiene che, nonostante la segnalazione di questi annunci sospetti a Meta, non è stata intrapresa alcuna azione per rimuoverli. Interpellata sull’argomento, Meta non ha risposto alle richieste dell’Awp.

In Romandia su piattaforme come Anibis, Petitesannonces.ch e Tutti.ch si trovano anche annunci di vendita di cani e gatti. I prezzi per i primi partono da circa 900 franchi e possono raggiungere i 3’000 franchi per le razze più popolari. Per quanto riguarda i felini, si vendono tra i 300 franchi per un gattino di fattoria e i 2’000 franchi per alcuni con pedigree. “È più difficile per i trafficanti vendere illegalmente, perché l’anonimato non è accettato, ma è ancora possibile”, sostiene Oeschger. “Loro sanno come aggirare le regole e i controlli”.

La prova è stata l’invio di una richiesta da parte della redazione AWP a un annuncio preso a caso da Anibis che offriva un gattino di tipo europeo per 600 franchi. È stato subito dato un appuntamento ma, dopo aver controllato, si è scoperto che l’indirizzo era quello di una squadra di calcio al confine franco-ginevrino, il che è apparso sospetto. La venditrice ha chiesto di essere incontrata in un parcheggio. “Un metodo tipico usato dai trafficanti”, secondo l’ASP.

Una volta che l’annuncio è stato segnalato come potenzialmente fraudolento ad Anibis il sito lo ha rimosso immediatamente. Contattata in merito al suo processo di verifica, la piattaforma del gruppo Swiss Marketplace con sede a Zurigo afferma che generalmente rifiuta gli annunci inseriti dall’estero e che “per registrare un account è necessario avere un numero di telefono elvetico ed essere residenti in Svizzera”. Promette inoltre miglioramenti concreti a partire dall’inizio del 2025.

L’UFV monitora la situazione

Da parte sua, l’Ufficio federale di veterinaria (UFV) afferma di essere “regolarmente informato delle pubblicità irregolari” e di discutere la questione con i siti interessati, che nella maggior parte dei casi sono nuove piattaforme che “spesso non rispettano le norme fin dall’inizio”.

Sul sito indipendente Petitesannonces.ch, il direttore Frédéric Monnard ammette che è impossibile vedere tutto, ma assicura che la sua azienda ha “un buon tasso di pulizia”. Aggiunge che la sezione animali è quella in cui investe più denaro a causa dei controlli che devono essere effettuati, senza voler fornire cifre. “I cani e i gatti di razza portano grandi profitti: se i venditori non riescono a procurarseli attraverso gli annunci, li vendono nei parcheggi o tramite i social”, aggiunge l’imprenditore.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Per gli amanti degli animali, il problema è rappresentato soprattutto dalla domanda elevata, che vorrebbero vedere ridotta. “Non si dovrebbe acquistare un animale come se si trattasse di un’ordinazione: si dovrebbe riflettere attentamente e poi fare la scelta giusta recandosi in rifugi o allevamenti autorizzati”, consiglia Oeschger. “Gli animali dovrebbero essere visitati più volte prima di essere adottati”.

In Svizzera, il numero di cani è aumentato del 12% tra la fine del 2016 e la fine del 2024, raggiungendo 553’400 unità, secondo il sito web di dati sugli animali Identitas. Nello stesso periodo, il numero di gatti è più che raddoppiato, aumentando del 121% a 779’900. Il tutto in un contesto di drastico aumento del 13% degli abbandoni di animali domestici nel 2023, secondo la PSA.

Karin Keller-Sutter

Altri sviluppi

“La Svizzera si trova sotto pressione tra UE e USA”




Questo contenuto è stato pubblicato al




La Svizzera, stretta tra UE e USA, si trova “in una fase critica” riguardo alla tassazione delle imprese, ha dichiarato giovedì al WEF di Davos Karin Keller-Sutter. Bruxelles continua a esercitare “pressioni finanziarie” su Berna mentre Washington non sta alle regole.



Di più “La Svizzera si trova sotto pressione tra UE e USA”


parmelin e Pichai Naripthaphan firmano l'accordo

Altri sviluppi

Al WEF è stato firmato un accordo di libero scambio tra AELS e Thailandia




Questo contenuto è stato pubblicato al




L’Associazione europea di libero scambio (AELS), di cui fa parte anche la Svizzera, e la Thailandia hanno firmato oggi a Davos (GR) un accordo di libero scambio, a margine del Forum economico mondiale (WEF).



Di più Al WEF è stato firmato un accordo di libero scambio tra AELS e Thailandia


ospedale

Altri sviluppi

Negli ospedali svizzeri ci sono gravi lacune nella sicurezza dei sistemi d’informazione clinica




Questo contenuto è stato pubblicato al




I sistemi d’informazione clinica (SIC) di diversi ospedali svizzeri presentano gravi lacune nella sicurezza. In tre dei sistemi analizzati dall’Istituto nazionale di test per la cibersicurezza (NTC) sono state individuate più di 40 vulnerabilità da moderate a gravi.



Di più Negli ospedali svizzeri ci sono gravi lacune nella sicurezza dei sistemi d’informazione clinica


sciatori

Altri sviluppi

Settimane bianche più care, case vacanza e impianti costano di più




Questo contenuto è stato pubblicato al




Le settimane bianche si stanno facendo più care in Svizzera: i prezzi delle case di vacanza e degli impianti di risalita sono infatti aumentati fortemente, rivela un’analisi pubblicata oggi dal portale di confronti internet Comparis.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 



Di più Settimane bianche più care, case vacanza e impianti costano di più


Javier Milei

Altri sviluppi

Javier Milei al WEF: anche a Davos viene promossa la “sinistra agenda woke”




Questo contenuto è stato pubblicato al




“Forum come questo sono stati protagonisti e promotori della sinistra agenda woke che sta facendo così tanti danni al mondo occidentale”. Lo ha detto il presidente argentino Javier Milei nel suo intervento odierno al Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR).



Di più Javier Milei al WEF: anche a Davos viene promossa la “sinistra agenda woke”


swica

Altri sviluppi

Swica taglia fino a 30 impieghi e riduce i costi amministrativi




Questo contenuto è stato pubblicato al




Soppressione di impieghi presso Swica: l’assicuratore malattia e infortuni taglierà fino a un massimo di 30 impieghi a tempo pieno nell’ambito di una riorganizzazione delle sue strutture.



Di più Swica taglia fino a 30 impieghi e riduce i costi amministrativi


Carta di credito con fido

Procedura celere

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link