Elon Musk deve lasciare Tesla per il bene di Tesla?

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Elon Musk ha indubbiamente avuto un ruolo fondamentale nella crescita di Tesla, che da piccolo costruttore di auto elettriche è diventata la Casa con la capitalizzazione più alta al mondo. Ma le cose stanno cambiando ed Elon Musk, per molti, non sta più facendo il bene dell’azienda che guida dal 2012.

I motivi sono molti. Le prime critiche sono arrivate al tempo dell’acquisto di Twitter, ora X. Analisti e consumatori hanno iniziato a pensare che, considerando anche il successo di Space X e la presenza di altre aziende come The Boring Company o Neuralink, Musk fosse sempre più distratto nella gestione di Tesla.

Poi è arrivata la politica, con il supporto a Donald Trump, dichiarazioni spesso sopra le righe e l’arrivo di un incarico attivo nel nuovo Governo degli Stati Uniti. E questa cosa non piace a tutti, anzi.

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Due problemi da risolvere

Per molti, da una parte Elon Musk non ha tempo per Tesla (o comunque ne ha sempre meno), dall’altra non è più quel personaggio geniale che vuole cambiare il mondo e portare l’umanità a diventare una civiltà multiplanetaria. O meglio, è sempre meno quella cosa lì e sempre più un ricco ed eccentrico imprenditore con manie di grandezza e smania di potere che ha sostenuto la campagna elettorale del nuovo presidente degli Stati Uniti sborsando più soldi di tutti.

 

Senza voler capire a tutti i costi i motivi per cui Elon Musk dice quello che dice e fa quello che fa, il nocciolo della questione è che la sua popolarità sta andando a picco. E Tesla di questo ne risente molto. Volete degli esempi? Iniziamo dall’analisi della società di ricerca Brand Finance, che afferma che attualmente il marchio vale circa 43 miliardi di dollari: 15 miliardi in meno rispetto al 2023 (quando fu valutato 58,3 miliardi).

Tesla vale meno di Toyota e Mercedes

Parlando di auto, Brand Finance afferma che sia Toyota (65 miliardi di dollari) sia Mercedes (53 miliardi di dollari) valgono di più. Ma attenzione: quest’indice non fotografa il valore delle azioni, che in un anno sono cresciute del 96%, principalmente per l’impegno nei campi della robotica e dell’intelligenza artificiale; cerca di dare una panoramica generale sullo stato di salute di un’azienda.

Brand Finance ha condotto 16.000 interviste e raccolto numerose informazioni su come le persone vedono Tesla in questo momento. La reputazione è calata su scala globale. In Europa, per esempio, le persone che prenderebbero in considerazione l’acquisto di una Tesla sono scese dal 21% al 15%.




Foto di: Tesla

Un altro sondaggio condotto su 26.000 automobilisti dalla testata olandese EenVandaag ha dato risultati sconcertanti: 1 su 3 vorrebbe vendere la propria Tesla per il comportamento e le dichiarazioni di Elon Musk. È altrettanto vero che il 51% degli intervistati crede che le azioni di Musk abbiano scarso effetto sulle vendite della Casa e che il 40% si dice ancora orgoglioso di possedere una Tesla.

Però i segnali di un cambiamento di atteggiamento nei confronti della Casa sono tantissimi. Ci sono videogiocatori che chiedono che il Cybertruck sia rimosso da Fortnite e chi su social come Reddit o TikTok mette in vendita la propria Tesla per “incompatibilità di vedute” con il ceo della Casa. Ci sono clienti che acquistano adesivi da attaccare sulle loro auto con messaggi del tipo “Anti Elon Tesla Club” oppure “Ho comprato quest’auto prima di sapere che Elon era pazzo”.



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Gli adesivi anti Musk che sono venduti in rete

Foto di: InsideEVs

La concorrenza vuole cavalcare il momento

Se Elon Musk facesse un passo indietro da Tesla, farebbe il bene dell’azienda? Difficile dirlo. Ma la concorrenza gongola. Tanti costruttori credono di poter cavalcare questo momento per convincere i proprietari di Tesla a cambiare auto. Michael Lohscheller, ceo di Polestar, non fa tanti giri di parole e afferma con convinzione che le idee politiche di Elon Musk rappresentano un’opportunità per la Casa svedese.

Annunci e proclami a parte, cosa succederà davvero? Forse, per avere i primi segnali concreti del tipo di futuro a cui Tesla sta andando incontro, si devono attendere i dati di vendita del primo trimestre del 2025. Manca ancora un po’.



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