“Più di quanto immagini”: un inno alla capacità di superare ogni limite

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


Una canzone sulla disabilità, tutta “made in Friuli Venezia Giulia”, è stata presentata durante una conferenza stampa alla presenza della ministra per le Disabilità Locatelli. «Il brano vuole dimostrare che le persone con disabilità hanno le stesse aspirazioni e i medesimi diritti di tutti gli altri. È un invito a superare i pregiudizi e a costruire una società più inclusiva e solidale» 
La registrazione di “Più di quanto immagini” nello studio di Andrea Rigonat a Fiumicello (Udine)

|Credi forse sia facile essere me,| svegliarsi a lottare ogni giorno per vincere,| barriere architettoniche e i giudizi della gente.| A volte pensi di valere poco o niente,|non voglio il tuo aiuto se non sono io che te lo chiedo|.
Sono alcuni versi di Più di quanto immagini, canzone tutta made in Friuli Venezia Giulia, nata dalla collaborazione tra l’Impresa Sociale Laluna di San Giovanni di Casarsa della Delizia (Pordenone) e l’Associazione L’Arte della Musica, presentata pubblicamente proprio oggi a Roma, nel corso di una conferenza stampa presso la sede dell’Ufficio di Rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia, evento cui hanno partecipato tra l’altro numerose personalità istituzionali.

La canzone friulana, che vuole essere «un inno all’autodeterminazione delle persone con disabilità» e che ha già raccolto oltre 10.200 visualizzazioni sui social, YouTube e Spotify, nasce da un laboratorio creativo che ha coinvolto persone con disabilità e che ha visto la partecipazione di numerosi artisti e musicisti di spicco, tra cui Nicola Milan e Francesca Ziroldo. Il progetto musicale è sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e la canzone è stata registrata nello studio di Andrea Rigonat a Fiumicello (Udine), lo stesso utilizzato dalla celebre cantante Elisa.
«Siamo estremamente orgogliosi di avere presentato a Roma, in una prestigiosa sede, la nostra canzone Più di quanto immagini – ha dichiarato Erika Biasutti, direttrice di Laluna, organizzazione attiva dal 1994 -. Questo progetto nasce da un percorso di crescita e di inclusione che da anni portiamo avanti a Laluna. Qui le persone con disabilità imparano l’autonomia, l’indipendenza, si allenano a vivere da soli. La musica è stata il mezzo attraverso cui abbiamo voluto dare voce a queste esperienze, a queste aspirazioni».

La conferenza stampa di Roma è stata dunque l’occasione per presentare ufficialmente il progetto e lanciare un messaggio forte a favore dell’inclusione. Vi sono intervenuti la mnistra per le Disabilità Alessandra Locatelli, la senatrice Giusy Versace, i deputati Emanuele Loperfido, Massimiliano Panizzut e Gian Antonio Girelli, Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, l’assessore della stessa alla Salute, alle Politiche Sociali e alla Disabilità Riccardo Riccardi e Claudio Colussi, sindaco di Casarsa della Delizia.
Tra i relatori, la già citata Erika Biasutti; Vincenzo Falabella presidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie) e consigliere del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro); Sergio Cerruti, presidente della Commissione Affari Legali e Istituzioni dell’AFI (Associazione Fonografici Italiani); Giovanna De Caro, coautrice del testo di Più di quanto immagini e componente della rete Sistema Abitare; i già menzionati Francesca Ziroldo e Nicola Milan, rispettivamete cantante e coordinatrice del laboratorio di Più di quanto immagini, la prima, compositore del brano e presidente dell’Arte della Musica il secondo; Rachele Francescutti, responsabile della comunicazione per Laluna.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

«Questa canzone – ha sottolineato Francescutti – rappresenta molto più di un semplice brano musicale. È un inno alla capacità di superare ogni limite. Con questo progetto vogliamo dimostrare che la disabilità può diventare anche risorsa: ogni persona, infatti, indipendentemente dalle sue abilità, ha il diritto di esprimere se stessa e di realizzare i propri sogni». (C.C. e S.B.)

Per maggiori informazioni Michela Sovrano (michela.sovrano@gmail.com).



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Conto e carta

difficile da pignorare