Lazio, bando da 60 milioni per l’efficientamento energetico degli edifici. Rocca: “Sfida da vincere”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 


Nel Lazio parte il bando da 60 milioni di euro per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici. Le misure varate dalla Regione rientrano nell’ambito del programma regionale europeo Fesr Lazio 2021-2027. Il piano è stato presentato oggi presso la sede della giunta regionale a Roma dal presidente, Francesco Rocca, e dall’assessore all’Ambiente e alla Transizione energetica, Elena Palazzo, con un importante contributo degli assessori allo Sviluppo economico, Roberta Angelilli e al Bilancio e alla Programmazione economica, Giancarlo Righini. Il piano prevede uno stanziamento totale di 60 milioni di euro, suddiviso in due azioni specifiche: 40 milioni rivolti all’obiettivo 2.1 del programma, ovvero “promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas e effetto serra”; mentre 20 milioni sono destinati all’obiettivo 2.2 del programma, “promuovere le energie rinnovabili, in conformità della direttiva (Ue) 2018/2021 sull’energia da fonti rinnovabili”. L’avviso pubblico è diretto ai Comuni sopra i 20 mila abitanti, 39 in tutto, che potranno intervenire sulle loro strutture migliorandone l’efficienza, con una particolare attenzione ai progetti che sono mirati agli impianti sportivi e agli edifici scolastici che, come è noto, sono spesso quelli più energivori e bisognosi di interventi di ammodernamento.

La transizione energetica “è una sfida che dobbiamo sentire nostra e che bisogna vincere”, ha sottolineato il presidente Rocca. Questo piano è “un gesto di attenzione importante che noi diamo a tutti gli enti locali, sono 60 milioni di euro per l’efficientamento energetico con un focus particolare sulle scuole e gli impianti sportivi – ha detto ancora Rocca -. Tantissime nostre scuole hanno bisogno di interventi, tra l’altro si tratta di istituti energivori, cioè consumano tanta energia, quindi è importante che si possa intervenire e fare in modo di efficientare il consumo di energia, di garantire la diminuzione del gas serra. Insomma è un bando importante, da un lato sotto il profilo dell’impatto per i nostri territori e dall’altro ha un grande valore culturale per quello che riguarda la transizione energetica”, ha concluso Rocca. Si tratta di un’importante occasione per affrontare al meglio la complessa sfida della transizione energetica, cogliendo questo delicato passaggio come un’opportunità per i territori. Per questo, durante l’incontro in Regione, i dirigenti delle aree tecniche competenti, insieme ai direttori responsabili dell’autorità di gestione dei fondi Fesr e della programmazione economica e ai rappresentanti del Gse, hanno illustrato ai sindaci dei Comuni interessati le modalità di compilazione della scheda per presentare la manifestazione di interesse e risposto alle domande sulle modalità di partecipazione. Soddisfatta l’assessore all’Ambiente Elena Palazzo.

“Ho voluto fortemente questo appuntamento di oggi perché ritengo essenziale che la Regione Lazio incontri i Comuni coinvolti e accompagni gli amministratori locali verso la transizione energetica, illustrando in maniera dettagliata le modalità di presentazione della manifestazione di interesse per accedere ai finanziamenti previsti nell’ambito del programma regionale Fesr Lazio 2021-2027″, ha spiegato l’assessore Palazzo. Le risorse disponibili saranno ripartite “fra i Comuni con più di 20 mila abitanti attraverso una suddivisione commisurata sull’estensione della popolazione e del territorio. Ci tengo a sottolineare che abbiamo voluto che fosse prevista una premialità in termini economici per quelle amministrazioni che decideranno di efficientare impianti sportivi e scuole – ha sottolineato Palazzo -. Ho voluto in questo modo rispondere a un’esigenza che non solo mi è stata indicata direttamente dai Comuni ma che io stessa ho potuto verificare, e cioè la necessità stringente di interventi di ammodernamento su questo tipo di strutture pubbliche, spesso particolarmente energivore, i cui costi di manutenzione gravano sulle casse delle amministrazioni. Auspico vivamente – ha concluso Palazzo – che tutti i Comuni interessati possano cogliere appieno questa occasione per incidere in maniera positiva sugli impianti pubblici che sono di loro pertinenza”.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Leggi anche altre notizie su Nova News

Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp

Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link