Elezioni Germania 2025: data – Lettera43

Dopo la perdita del voto di fiducia da parte del cancelliere Olaf Scholz, il presidente della Germania Frank-Walter Steinmeier ha sciolto il Bundestag il 27 dicembre, annunciando la convocazione di elezioni legislative per il 23 febbraio 2025, in anticipo rispetto alla scadenza naturale della legislatura, prevista per l’ultima parte dell’anno.

Come funziona il sistema elettorale tedesco

Ogni quattro anni, i cittadini tedeschi eleggono i loro deputati e, tramite di essi, un governo e un cancelliere. Il sistema elettorale tedesco combina il voto maggioritario e quello proporzionale. Ogni elettore dispone di due voti: il primo serve per eleggere un deputato per circoscrizione (sono in tutto 299) con scrutinio uninominale maggioritario secco. Circa la metà dei seggi del Bundestag vengono assegnati in questo modo. Il secondo voto – con scrutinio plurinominale proporzionale – serve invece a determinare, concretamente, la suddivisione proporzionale dei seggi tra i vari partiti politici, riequilibrando eventuali sbilanciamenti. Con il secondo voto, l’elettore è chiamato a scegliere un partito politico, i cui candidati sono bloccati su una lista elettorale per ciascun Land. In tale contesto, i seggi sono suddivisi tra i partiti in base alla percentuale dei secondi voti in ciascun Land, escludendo i partiti che abbiano ottenuto meno del 5 per cento dei secondi voti a livello federale, con deroga per le formazioni che abbiano vinto in almeno tre collegi uninominali. Semplificando, il secondo voto risulta più importante del primo, perché decide la maggioranza in parlamento. In generale, difficilmente il sistema elettorale tedesco la assegna a un solo partito, per cui in Germania la formazione di una coalizione è quasi sempre necessaria per riunire un numero di deputati in grado di eleggere un governo e il Cancelliere.

Come è stata decisa la data delle elezioni anticipate in Germania

La data delle elezioni è stata concordata dai leader della Spd, il partito di Scholz e principale formazione della coalizione di governo, e dalla leadership della Cdu, ossia il maggior gruppo di opposizione conservatore. Come detto i tedeschi torneranno alle urne il 23 febbraio.

Il numero dei deputati del Bundestag è stato fissato a 630

In passato il numero finale dei deputati del Bundestag poteva variare a seconda dei risultati dei vari partiti. Con la riforma elettorale del 2023 il numero degli eletti è stato fissato a 630: sono stati eliminato anche i cosiddetti “seggi addizionali”, che venivano assegnata ai partiti politici che avessero ecceduto in un Land la quota che gli sarebbe spettata secondo il secondo voto a livello nazionale.

Elezioni tedesche, chi sono i candidati cancelliere della Germania

I sondaggi da tempo preannunciano la vittoria dell’Unione Cdu-Csu (formata dai partiti gemelli Unione Cristiano-Democratica di Germania (Cdu) e Unione Cristiano-Sociale in Baviera (Csu), appartenenti all’area di centro-destra), guidata da Friedrich Merz: anche Angela Merkel è scesa ufficialmente in campo per sostenere la sua candidatura alla cancelleria. L’Unione Cdu-Csu guida le intenzioni di voto, ma per governare dovrebbe comunque allearsi: possibile una Große Koalition con l’Spd di Scholz, che si è ricandidato. Il congresso del partito di estrema destra Alternative für Deutschland ha poi ufficialmente approvato la candidatura della sua copresidente Alice Weidel alla cancelleria federale. Secondo i sondaggi, AfD è in costante crescita nelle intenzioni di voto. L’altro candidato è Robert Habeck dei Verdi: il suo partito ha però continuato a perdere consensi dopo la dissoluzione della coalizione di governo.