Contratto Integrativo gli aumenti previsti per il 2025 – Federazione Italiana Metalmeccanici

Contratto Integrativo Leonardo: Gli Aumenti previsti per il 2025
A partire dal corrente mese di gennaio 2025 è prevista la migrazione alla nuova piattaforma payroll
denominata NEXT per tutto il personale Leonardo in forza ai seguenti perimetri societari:

• Leonardo S.p.a.
• Leonardo International
• Fondazione Leonardo Civiltà delle Macchine
• Fondazione Med-Or
  Con la migrazione alla nuova piattaforma, è previsto anche l’aggiornamento del lay-out della busta paga,
  che ovviamente non comporterà alcuna variazione sostanziale ai contenuti retributivi delle buste paga,
  ma solo una nuova (e più dettagliata) articolazione delle informazioni fiscali, previdenziali, TFR, dati
  statistici e ferie/permessi.
  Entro questa settimana, l’Azienda procederà ad effettuare le informative sindacali a beneficio delle RSU
  in tutti i siti e successivamente fornirà specifica comunicazione a tutti i dipendenti, sia attraverso i canali
  di comunicazione interna, sia all’interno dell’area comunicazioni della piattaforma payroll NEXT.
  Oltre a questa modifica sulla struttura “fisica” del cedolino paga, nel mese di Gennaio 2025 troveranno
  applicazione una serie di istituti contrattuali concordati e sottoscritti nell’accordo integrativo del 20
  Dicembre 2023:
  Incremento del Superminimo Collettivo Non Assorbibile:
• I livelli da D1 a C3 vedranno incrementare di 40 Euro Lordi tale voce a partire dal cedolino di
  Gennaio 2025, mentre, per i livelli da B1 a A1 l’incremento sarà pari a 44 Euro Lorde.
  Indennità di Base:
• Il valore economico giornaliero dell’indennità di Base, tranne nelle Divisioni in cui è presente un
  trattamento economico maggiore, passerà dalle attuali 10 Euro a 15 Euro.
  Target Bonus Livelli B3:
• Il valore dell’obiettivo individuale del Target Bonus per i soli Livelli B3 (ex 7° Categoria) passerà
  dalle attuali 150 Euro a 200 Euro.
  Incremento / Consolidamento PDR 2025:
• Nel contratto integrativo per l’anno 2025 è stato concordato un aumento del valore teorico
  massimo del PDR pari a 350 Euro a livello C3. Tale valore, in tutte le Divisione che hanno un
  massimale teorico di PDR inferiore ai 3.300 euro (Elettronica, Cyber, Corporate, Leonardo
  Logistics, Automation e LGS), incrementeranno lo stesso e saranno erogate a Luglio 2026.
• Nelle Divisioni in cui il valore teorico massimo del PDR già supera i 3.300 Euro, (Aerostrutture,
  Velivoli, Elicotteri, ex Oto Melara/SDI) e per tutto il personale inquadrato nel livello A1 (ex Quadri)
  i 350 euro, a livello C3, saranno consolidati all’85% e alimenteranno la voce centrale di busta
  paga “Elementi Individuali Accordi Anni Precedenti”.
• Inoltre, nelle Divisioni Aerostrutture, Velivoli, Elicotteri, ex Oto Melara/SDI, si procederà a
  consolidare anche la quota di premio eccedente i 3.300 Euro applicando sempre un fattore di
  conversione dell’85% e sempre facendo confluire l’importo all’interno della voce Elementi
  Individuali Anni Precedenti compreso l’ECR oggi presente in Divisione Elicotteri.
  Esempio: Divisioni Aerostrutture e Velivoli il valore oggetto di consolidamento a livello C3 sarà:
  (4.050 – 3.300)=750 Euro, conversione all’85%, 637,5 Euro diviso in 12 mensilità 53,13.
  • Il PDR 2024, in erogazione a luglio 2025, verrà pagato regolarmente e integralmente con i
    massimali teorici previsti in ogni Divisione per il 2024.
    Tutti gli importi oggetto di consolidamento saranno presenti con la busta paga del mese di
    Febbraio 2025 comprensivi dei ratei di Gennaio 2025.
    Indennità / Maggiorazioni Turno:
  • A partire da gennaio 2025 nella Divisione Aerostrutture le maggiorazioni turno, per ogni ora di
    lavoro, passeranno dal 7% al 10%;
  • A partire da gennaio 2025, nella Divisione Elicotteri, le indennità di primo e secondo turno
    saranno incrementate a 10 Euro e quelle del terzo turno a 14 euro.
    Dopo aver garantito a tutti i lavoratori e le lavoratrici l’incremento sui minimi tabellari con il Contratto
    Nazionale firmato da FIM FIOM UILM, (310,92 Euro a livello C3 nella sua vigenza), aumenti garantiti nel
    contratto integrativo Leonardo attraverso la clausola di non assorbibilità sottoscritta, la contrattazione
    di FIM FIOM UILM continua ad incrementare tutele e salario nel gruppo, garantendo a tutti un incremento
    del potere d’acquisto e del salario.
    Una contrattazione che non deve mai essere data per scontata e frutto del lavoro e dell’impegno
    continuo e costante che ogni delegato e ogni delegata profondono quotidianamente all’interno del
    gruppo Leonardo finalizzato alla tutela e alla salvaguardia di tutti i dipendenti.
    Una contrattazione, quella integrativa, figlia del Contratto Nazionale di Lavoro, dalla quale deriva,
    contratto sul quale oggi vi sono importanti distanze da colmare, contratto senza il quale nessuna
    contrattazione integrativa potrebbe essere discussa e applicata.
    Proprio in un periodo in cui la contrattazione integrativa nazionale, fatta da FIM FIOM UILM, incrementa
    il salario di tutti i dipendenti del gruppo Leonardo è ancora più importante sostenere le azioni di lotta
    messe in campo dalle organizzazioni sindacali, perché dobbiamo far riaprire il tavolo di negoziazione a
    Federmeccanica e Assistal.
    Roma, 22 Gennaio 2025