Manifestazioni con equidi, novità nell’ordinanza di tre mesi – Anmvi Oggi

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Sarà in vigore fino alla metà di aprile la nuova ordinanza firmata dal Sottosegretario Gemmato per le manifestazioni popolari con l’impiego di equidi.

Palii e le rievocazioni storiche al di fuori di impianti e percorsi autorizzati restano disciplinate mediante ordinanza ministeriale per altri tre mesi.  Non sono ancora maturi i tempi per disciplinare la materia con un decreto del Presidente del Consiglio. Servono infatti “ulteriori valutazioni tecniche in materia di sicurezza e benessere animale”.

Tuttavia, la proroga è la più breve da quando è stata adottata la prima ordinanza, rinnovata e modificata negli anni, senza approdare ad una legislazione ordinaria. Alla  fine di dicembre, il Sottosegretario di Stato Marcello Gemmato ha firmato la nuova ordinanza che resterà in vigore fino alla metà di aprile, a decorrere dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 17 gennaio.

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Sicurezza e tutela delle tradizioni-  Un allegato detta i requisiti di sicurezza delle manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico, incluse le prove, nelle quali vengono utilizzati equidi, ad eccezione di mostre sfilate e cortei, devono garantire i requisiti di sicurezza e salute per i fantini e per gli equidi.A tutela delle tradizioni, usi e consuetudini locali, le manifestazionisono autorizzate previo parere favorevole della Commissione comunale o provinciale per la vigilanza, “che deve essere integrata da un medico veterinario dell’azienda sanitaria locale territorialmente competente e dal tecnico in possesso dei requisiti definiti dal Masaf e dal Coni cui pareri sono vincolanti per il rilascio dell’autorizzazione allo svolgimento della manifestazione.
L’ente o il comitato organizzatore presenta una relazione tecnica alla Commissione che verifica il rispetto dei requisiti e delle condizioni essenziali di
sicurezza indicati dall’ordinanza e dall’allegato. 

Tracciato, fondo e percorso- Il tracciato su cui si svolge la manifestazione deve garantire la sicurezza e l’incolumità dei fantini, dei cavalieri e degli equidi nonché’ delle persone che assistono alla manifestazione ed è adeguatamente delimitato al fine di evitare la fuga degli animali; il fondo delle piste o dei campi su cui si svolge la manifestazione deve essere idoneo anche sulla base della valutazione del rischio ad attutire l’impatto degli zoccoli degli equidi ed evitare scivolamenti; il percorso deve essere protetto con adeguate paratie tali da attutire eventuali impatti o cadute.

Il Tecnico della Commissione– L’ordinanza richiede il possesso dei requisiti indicati dal Masaf e dal Coni attraverso i propri organismi di riferimento; il tecnico è inserito in un elenco pubblicato sul sito dei Ministeri competenti.

Soccorso e presenza di un Ippiatra – Gli organizzatori garantiscono le condizioni di sicurezza per la salute degli equidi durante tutta la manifestazione e approntano un adeguato servizio di soccorso per gli animali, assicurando a tal fine: la presenza di un’ambulanza veterinaria per equidi o di un mezzo di trasporto idoneo; la disponibilità di una struttura veterinaria per equidi; la presenza di un medico veterinario ippiatra che, prima della manifestazione, effettua l’esame obiettivo generale sugli animali, valuta le loro condizioni, anche sulla base delle certificazioni fornite dal veterinario di fiducia e, ove lo ritenga necessario, esegue una visita più approfondita o ulteriori accertamenti per ammettere gli animali alla manifestazione, oltre ad assicurare il primo soccorso.

Il Veterinario Ufficiale – Per l’ammissione alla manifestazione gli equidi devono essere in buono stato di salute e regolarmente identificati e registrati. I requisiti di identificazione e certificazione degli equidi sono verificati dal Veterinario Ufficiale.

Censimento ed età dei cavalli– Alla base dell’ordinanza, figura anche la necessità di un censimento nazionale di queste manifestazioni al fine di implementare lo studio della valutazione dei rischi relativi alla salute e l’integrita’ fisica degli animali impiegati. Il provvedimento soddisfa anche l’esigenza di definire con maggiore precisione l’eta’ in cui gli equidi possono essere utilizzati in questo tipo di manifestazioni.

ORDINANZA 23 dicembre 2024
Ordinanza contingibile e urgente, in materia di disciplina delle manifestazioni popolari, pubbliche o private, nelle quali vengono impiegati equidi al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati.



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