Stop a TikTok, Casa Bianca conferma: il divieto nella mani di Trump

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden non applicherà il divieto di utilizzare l’applicazione di social media TikTok che entrerà in vigore un giorno prima di lasciare il suo incarico, lunedì.

In una dichiarazione, l’addetta stampa Karine Jean-Pierre ha citato la tempistica come motivo per cui la responsabilità dell’attuazione della legge è passata all’amministrazione Trump entrante.

“Data la pura e semplice tempistica, questa Amministrazione riconosce che le azioni per l’attuazione della legge devono semplicemente ricadere sulla prossima Amministrazione, che entrerà in carica lunedì”, si legge nella dichiarazione.

La nota arriva dopo che la Corte Suprema, all’unanimità, ha confermato una legge federale che vieta TikTok a partire da domenica, a meno che non sia venduto dalla sua società madre con sede in Cina.

La sentenza della Corte ha stabilito che il rischio per la sicurezza nazionale posto dai legami di Bytedance con la Cina supera le preoccupazioni di limitare la parola dell’app o dei suoi 170 milioni di utenti negli Stati Uniti.

La reazione di Trump al blocco di TikTok

In un’intervista rilasciata alla Cnn poco dopo la decisione del tribunale, il presidente eletto Donald Trump non ha voluto dire cosa intende fare. “Alla fine la decisione spetta a me, quindi vedrete cosa farò”, ha detto. “Il Congresso mi ha dato la decisione, quindi sarò io a prendere la decisione”.

Trump ha anche detto di aver avuto una telefonata con il presidente cinese Xi Jinping venerdì, affermando che hanno avuto “una grande conversazione su TikTok e una grande conversazione su molti altri argomenti”.

Cosa pensa Trump del divieto di TikTok negli Usa

Trump aveva già detto di avere “un posto caldo nel cuore per TikTok”, affermando che il suo account sull’applicazione lo ha aiutato a raggiungere una base di elettori più giovani per vincere le elezioni del 2024. Di recente ha anche chiesto al tribunale di ritardare la sentenza per poter esaminare il caso ed elaborare una “risoluzione politica”.

Il team di transizione di Trump non ha fornito dettagli su come Trump intenda realizzare la sua promessa elettorale di “salvare TikTok”.

Ma la portavoce Karoline Leavitt ha detto in una dichiarazione di novembre che intende “mantenere” la sua promessa. Trump , però, è stato tra i primi a guidare inizialmente gli sforzi per vietare TikTok per motivi di sicurezza nazionale.

Nel 2020, verso la fine della sua prima presidenza, ha tentato di vietare TikTok con un ordine esecutivo e ha spinto affinché l’app fosse acquisita da Microsoft. In risposta, TikTok ha presentato un ricorso legale contro il divieto.

Cinque anni dopo, il Washington Post ha riportato che Trump starebbe valutando di nuovo un ordine esecutivo, ma questa volta per consentire a TikTok di continuare a operare negli Stati Uniti fino a quando non si troverà un nuovo proprietario. Ma la vendita di TikTok non sembra imminente, dato che la società madre Bytedance ha ripetutamente affermato di non avere intenzione di vendere.

Quanto vale TikTok?

Dan Ives, analista di Wedbush, stima che TikTok valga “ben più di 100 miliardi di dollari con l’algoritmo e potenzialmente fino a 200 miliardi di dollari nel migliore dei casi”.

“Senza l’algoritmo si parla di 40-50 miliardi di dollari “, ha detto Ives, aggiungendo di non credere che ByteDance e Beijing venderebbero TikTok con l’algoritmo. Gli avvocati di TikTok e ByteDance hanno affermato che è impossibile cedere la piattaforma dal punto di vista commerciale e tecnologico.

Sostengono inoltre che qualsiasi vendita di TikTok senza l’ambito algoritmo, segreto della piattaforma che le autorità cinesi probabilmente bloccherebbero nell’ambito di qualsiasi piano di cessione, trasformerebbe la versione statunitense di TikTok in un’isola scollegata dagli altri contenuti globali.

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I funzionari statunitensi hanno avvertito che l’algoritmo proprietario è vulnerabile alla manipolazione da parte delle autorità cinesi, che possono usarlo per modellare i contenuti della piattaforma in modo difficile da individuare.

Chi vuole comprare TikTok?

L’uomo d’affari miliardario e magnate immobiliare Frank McCourt e il suo gruppo di difesa di Internet hanno recentemente annunciato di aver presentato una proposta di acquisto del sito di social media da ByteDance. Anche il famoso investitore di Shark Tank Kevin O’Leary si è unito all’iniziativa. Il gruppo non ha reso noti i dettagli dell’offerta.

In caso di vendita, l’ex proprietario dei Los Angeles Dodgers ha dichiarato che intende ristrutturare TikTok e dare più potere alle persone “sulle loro identità digitali e sui loro dati” migrando la piattaforma verso un protocollo open-source che consenta una maggiore trasparenza. Anche l’ex segretario al Tesoro Steven Mnuchin si è attivato per acquistare TikTok.

Poco dopo l’approvazione del divieto da parte del Congresso, Mnuchin ha dichiarato alla CNBC di aver avviato la creazione di un gruppo di investitori per l’acquisto della popolare società di social media. Non ha fornito dettagli su chi potrebbe far parte del gruppo o sulla possibile valutazione di TikTok. Molti altri nomi sono stati indicati come possibili acquirenti, tra cui l’amministratore delegato di Tesla Elon Musk.

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Dove è stato vietato TikTok

TikTok è già stato vietato sui dispositivi personali dei dipendenti statali e pubblici in diversi Paesi europei, tra cui Austria, Estonia, Francia, Belgio, Norvegia e Regno Unito. Divieti simili sono in vigore anche per i dipendenti pubblici di Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda.

Nel 2023, l’emittente pubblica danese DR ha vietato ai suoi dipendenti di installare TikTok sui loro telefoni di lavoro. Lo stesso anno la BBC ha lanciato un avvertimento simile al suo personale, ma non è mai stato applicato.