Tra le novità della legge di Bilancio 2025 rientra anche il sostegno alla disabilità. I principali cambiamenti riguardano le detrazioni fiscali, l’assegno di inclusione e nuovi fondi destinati sia al sostegno economico che al miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità.
Modifiche alle detrazioni fiscali e all’assegno di inclusione
Una delle modifiche centrali della legge di Bilancio 2025 sul sostegno alla disabilità riguarda le detrazioni fiscali per i figli a carico. Le modifiche stabiliscono che le agevolazioni siano limitate ai figli di età compresa tra i 21 e i 30 anni, ma estendono una protezione speciale per i figli con disabilità, che potranno beneficiare delle detrazioni senza limiti di età. Questa revisione riflette un approccio che cerca di rispondere alle esigenze particolari delle persone con disabilità, offrendo loro un maggiore supporto fiscale rispetto agli altri figli.
In parallelo, l’assegno di inclusione vedrà una modifica rilevante per quanto riguarda i requisiti ISEE. La soglia dell’indicatore economico è stata aumentata da 9.360 euro a 10.140 euro, consentendo a più famiglie di accedere a questo beneficio. Inoltre, i nuclei familiari che includono almeno un anziano con disabilità grave potranno usufruire di una nuova soglia ISEE più alta, passando da 7.560 euro a 8.190 euro, rafforzando così l’inclusione economica di queste famiglie.
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Sostegno alla disabilità nella formazione e nel lavoro
Il nuovo disegno di legge prevede anche semplificazioni nell’accesso a strumenti di supporto economico per le persone con disabilità, con un focus particolare sulla formazione e l’occupazione. Le famiglie con componenti disabili vedranno ridotte le difficoltà burocratiche per usufruire di agevolazioni volte a migliorare l’accesso al lavoro e alla formazione. Questo approccio aiuta ad ampliare le possibilità di inserimento professionale delle persone con disabilità, incoraggiando una maggiore partecipazione al mercato del lavoro.
Inoltre, vengono introdotte misure per facilitare la formazione professionale di chi ha disabilità, affinché possieda competenze che favoriscano l’inclusione nel mondo del lavoro. Tali politiche non solo incentivano l’autosufficienza economica delle persone con disabilità, ma promuovono anche un maggiore equilibrio nelle opportunità occupazionali.
Potenziamento del bonus asilo nido e altre misure per le famiglie
Un’altra novità importante della legge di Bilancio 2025 riguarda il bonus asilo nido. Grazie alla nuova legge, il limite di età di 10 anni per i bambini appartenenti a famiglie che richiedono il bonus viene eliminato, rendendo l’incentivo disponibile per un numero maggiore di nuclei familiari. Inoltre, l’assegno unico universale non avrà più impatti sul calcolo dell’Isee per il bonus asilo nido, estendendo così il suo accesso anche alle famiglie con bambini con gravi patologie o disabilità.
La legge prevede anche la creazione di un fondo da 1,5 milioni di euro a favore delle associazioni che operano in difesa dei diritti delle persone con disabilità, fornendo risorse cruciali per progetti educativi, culturali e di inclusione. Questo stanziamento contribuirà al rafforzamento delle attività che promuovono l’integrazione delle persone disabili nella società.
Supporto ai caregiver e diritti dei cani di assistenza
Sono previste anche modifiche relative al supporto ai caregiver familiari, ossia coloro che si prendono cura quotidianamente di persone con disabilità. A loro viene dedicato un fondo apposito per favorire una maggiore stabilità economica e sociale. Questo supporto è pensato per alleviare la pressione che spesso grava sui familiari di persone con disabilità, aiutandoli a gestire meglio le sfide quotidiane.
Inoltre, un’altra misura riguarda il riconoscimento dei cani di assistenza. Grazie alla nuova normativa, questi cani, che svolgono un ruolo fondamentale per molte persone con disabilità, avranno gli stessi diritti dei cani guida, potendo accedere gratuitamente a mezzi pubblici e negozi, rendendo la loro presenza nella vita quotidiana ancora più integrata e utile.
Potenziamento dell’offerta educativa per gli studenti con disabilità
Nel settore educativo, la legge di Bilancio 2025 prevede una potenziamento significativo dell’organico di sostegno nelle scuole. Saranno introdotti oltre 1.900 posti per docenti di sostegno, con l’obiettivo di offrire un supporto adeguato agli studenti con disabilità. In parallelo, le scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità riceveranno un finanziamento aggiuntivo di 60 milioni di euro nel biennio 2025-2026, con l’intento di garantire un’offerta educativa più inclusiva.
Vincenzo Ciervo
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