esonda fiume a Sassari, grandi danni alle Eolie. Allerta meteo in otto regioni

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contabilità

Buste paga

 



Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Esondato fiume, chiusa temporaneamente Ss 389 nel sassarese

La strada statale 389 ‘D’ Buddusò e del Correboi’ è temporaneamente chiusa, in corrispondenza di Buddusò, in provincia di Sassari. Il provvedimento, attivo dal km 27,500 al km 34,600, si è reso necessario a causa delle forti piogge che hanno causato l’esondazione del fiume al km 34. Il traffico è momentaneamente deviato lungo la strada provinciale 10. Sul posto personale Anas e forze dell’ordine per la gestione del traffico e per consentire il ripristino della circolazione nel più breve tempo possibile.

A Taormina al lavoro per fare fronte ai danni

Si sta cercando di tornare alla normalità nel comprensorio turistico di Taormina dopo che ieri sera le condizioni meteo sono peggiorate. Particolarmente colpito dai marosi è stato il lungomare della frazione di Mazzeo dove si lavora per ripulire dalla sabbia la strada e cercare di ripristinare le attrezzature degli stabilimenti balneari che sono state rovinate dalla furia del mare. Stessa cosa per la strada sul mare della vicina Letojanni. La strada è attualmente chiusa al transito. Difficoltá anche a Taormina centro, dove è stato consentito il transito dei mezzi, sulla via Atanasio, dopo che è caduto un albero che ha bloccato la strada. Distrutto anche un muraglione di uno stabilimento balneare in contrada Spisone. Danni anche a Giardini Naxos. È stato ripristinato il transito sulla Statale dopo che il ponte sul fiume Alcantara è stato chiuso perché il corso d’acqua è stato a rischio di esondazione. Crollato, inoltre, l’argine, sempre sull’Alcantara, che difende da possibili inondazioni il complesso di Pietrenere del sistema della depurazione del consorzio per la rete fognaria. Al momento ancora chiusa al transito la via che conduce al molo di Schisó. In questa zona è stato allagato dalle onde un noto ristorante. Chiusa, infine, la piazzetta belvedere della «Nike», statua simbolo di Giardini Naxos. I marosi hanno distrutto i muretti di protezione del panoramico slargo. Difficolà si sono registrate anche in altre zone a causa delle folate di vento e del temporale e si è all’opera per ripristinare il possibile.

Alle Eolie danni per diversi milioni di euro

Danni per diversi milioni di euro nelle Eolie dopo il violento fortunale che le ha investite nella giornata di ieri. I danni più ingenti sono alle strutture portuali: a Lipari è stata letteralmente distrutta la banchina commerciale, a Vulcano l’arredo del costruendo nuovo porto, a Filicudi porto e a Stromboli sono stati scardinati e trasportati in acqua ampi tratti del grigliato del punto approdo aliscafi, oltre ad altri danni alle strutture; stessa cosa per il pontile di Canneto. A Lipari, per permettere l’approdo e lo sbarco dei mezzi dalla nave di linea, è dovuta intervenire una pala meccanica per liberare lo spazio minimo indispensabile. Disastrosa la situazione nella frazione di Canneto dove il mare è penetrato sin dentro le case, allagando e riempendo di acqua, sabbia e detriti le abitazioni. Ingenti danni sono stati causati nel parco giochi e all’interno di alcune attività commerciale. Dalle prime ore di stamane, dopo una riunione del centro operativo comunale, sono in corso varie ricognizioni e si stanno mettendo in atto i primi interventi che vedono in campo ditte private e tutte le associazioni di volontariato. Il sindaco Riccardo Gullo ha preannunciato che chiederà lo stato di calamità naturale.

Palazzina crollata a Palermo, strada chiusa

E’ stato chiuso al transito il vicolo Vannucci nel cuore di Ballarò a Palermo dove ieri a causa della pioggia è crollata una palazzina disabitata. Il sopralluogo eseguito dai vigili del fuoco e dai tecnici comunali ha escluso la presenza di qualcuno sotto le macerie. Nel corso della notte sono stati completati gli altri settanta interventi rimasti in coda dopo i settanta completati di mattina. Ancora alberi caduti a Palermo e a San Martino delle Scale dove si è verificata anche una frana sulla strada provinciale. I pompieri sono intervenuti nella zona di Pallavicino per un grosso albero caduto. Nel corso della serata è esondato a Villagrazia di Carini in provincia di Palermo il torrente Milioti. Anche qui le squadre di soccorso sono intervenute per alcuni alberi caduti. A causa della pioggia una vettura la scorsa notte è finita contro una fermata dell’autobus in via Messina Marina. Gli automobilisti a bordo sono stati soccorsi dai vigili del fuoco e dai sanitari del 118. Le loro condizioni non sono gravi.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Maltempo, circa 100 interventi dei vigili del fuoco in Sardegna

Sono proseguiti tutta la notte gli interventi di soccorso da parte delle squadre dei Vigili del fuoco causati dal maltempo. Un centinaio le operazioni di messa in sicurezza di abitazioni o strade in tutta l’isola, soprattutto nelle zone di Cagliari e Nùoro. Non si segnalano persone coinvolte in incidenti causati dalla pioggia o dal vento.

Maltempo: incastrato sotto cancello uscito da guide per il vento

 E’ rimasto incastrato sotto un cancello uscito dalle guide a seguito di una forte folata di vento all’ingresso di un’azienda di produzione laterizi sulla statale 131. L’incidente di ieri notte alle 23.30, è un 42enne, dipendente della stessa impresa. I vigili del fuoco, giunti sul posto, con l’utilizzo di pistoni idraulici e cuscini pneumatici, hanno estratto il ferito per poi affidarlo alle cure del personale sanitario, intervenuta con una ambulanza. L’allarme era stato lanciato tempestivamente dai colleghi dell’uomo che hanno subito chiamato i soccorsi . Sul posto, oltre alla squadra dei Vigili del fuoco e al personale sanitario del 118, anche le forze dell’ordine. Il 42enne è stato trasportato all’ospedale Brotzudi Cagliari in codice rosso.

Esondazioni di fiume e frane nella notte in Calabria

Alcuni fiumi esondati, strade interrotte da frane o da alberi caduti ma nessun danno alle persone e, al momento senza situazioni di particolare criticità: è il bilancio dell’ondata di maltempo che ha colpito nella notte la Calabria, fatto dai vigili del fuoco.

Su tutta la Regione, la Protezione civile regionale ha lanciato per oggi l’allerta arancione, dopo la rossa che ha caratterizzato gran parte della Calabria nella giornata di ieri. Nei capoluoghi e in moltissimi comuni anche oggi le scuole sono chiuse per effetto delle ordinanze dei sindaci. Complessivamente, dalla mezzanotte, sono stati 420 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco ed un altro centinaio quelli da smaltire, la gran parte per alberi, pali e cartelloni caduti per il forte vento che ha raggiunto in alcune zone anche i 100 chilometri orari. Proprio a causa del vento, ieri sera un aereo Ryanair diretto a Reggio Calabria, ha tentato un atterraggio a Lamezia Terme ma anche in questo caso senza successo ed è stato dirottato su Brindisi. Nel reggino sono esondati i fiumi Laverde, tra i Comuni di Bianco e Africo, ed il fiume Mesima a Rosarno. Sul fronte viabilità, la nuova statale 106 a Corigliano-Rossano, all’altezza di Villaggio Fassa, è al momento chiusa perché allagata, mentre, nello stesso comune è chiuso il vecchio tracciato della statale tra Rossano e Corigliano per una frana. Stessa situazione tra i comuni di Girifalco ed Amaroni, nel catanzarese, dove la strada provinciale 162/2 è bloccata per frana e nel Comune di Miglierina la viabilità è interrotta per la caduta di un grosso albero. Un albero caduto ha interrotto la viabilità anche nel Comune di Chiaravalle. Frane sono segnalate, nel reggino, nei comuni di Stilo, Cannavò, Palmi e Delianuova.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

1.180 interventi vigili del fuoco tra Sicilia, Calabria, Campania e Sardegna

Sono stati 1.180 gli interventi effettuati dai Vigili del fuoco per il maltempo che da ieri sta interessando la Sicilia, la Calabria, la Campania e la Sardegna: 700 in Sicilia per danni d’acqua, alberi pericolanti e dissesti statici: squadre sono ancora al lavoro nelle province di Catania, Messina, Enna, Agrigento e Ragusa. Evacuate a Randazzo (Catania) alcune famiglie a causa dell’esondazione del torrente Nunziata; 260 gli interventi in Calabria, tra le province di Reggio Calabria, Cosenza e Vibo Valentia. In Sardegna dall’inizio dell’emergenza i vigili del fuoco hanno effettuato 180 interventi, mentre in Campania, in provincia di Caserta, sono stati 40 gli interventi a causa del forte vento.

Disagi in tutto il Sud Italia

Persiste il maltempo in Calabria con piogge molto intense e il forte vento, ci sono stati problemi alla linea ferroviaria nel cosentino. Anche per domani infatti la Protezione civile ha diffuso un’allerta arancione su tutto il territorio regionale e le scuole resteranno chiuse in molte città. Anche in Sardegna la Protezione civile ha innalzato da arancione a rossa l’allerta meteo nella parte orientale dell’Isola, dal Sarrabus sino alla Bassa Gallura. I vigili del fuoco hanno ricevuto decine di chiamate per alberi e rami pericolanti, cornicioni, insegne e pali a rischio o caduti nel Cagliaritano. L’episodio più grave vicino alla statale 554, tra Quartu Sant’Elena e Quartucciu, dove il forte vento ha divelto una struttura in metallo che ha rischiato di finire sulla strada. Interventi della polizia locale anche lungo le strade di Cagliari per pali e rami caduti sulle auto, almeno cinque quelle già danneggiate. Ma il maltempo, da oggi, interesserà anche Puglia e Basilicata, in particolare i relativi settori centro-meridionali e ionici con rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento. Valutata infine allerta gialla su settori dell’Abruzzo e su Campania, Basilicata, Molise, Puglia e Sicilia. Le previsioni del tempo indicano intanto un ulteriore peggioramento nelle isole maggiori e in Calabria a causa del vortice tunisino che porterà pioggia e rischio di alluvioni. Anche nel weekend le precipitazioni colpiranno principalmente il Sud Italia, ma domenica anche il Nord. A causa del flusso caldo di Scirocco, anche la neve caduta in questi giorni fonderà e contribuirà alla piena dei fiumi. Oggi il maltempo si sposterà un po’ a Nord, colpendo comunque ancora il Sud Italia. Domenica, infine, le piogge interesseranno ancora il meridione, ma il cielo sarà coperto anche al settentrione dove si prevedono deboli fenomeni sul Piemonte; al Centro piogge specie in Sardegna e sul versante tirrenico, mentre rovesci sparsi interesseranno ancora ovest Sicilia e settori ionici tra Calabria e Puglia. 

Eolie isolate, esonda torrente a Catania

La pioggia continua ad abbattersi sulla Sicilia e, seppure sia prevista una breve tregua, non si possono escludere peggioramenti nelle prossime ore, con possibili precipitazioni di forte intensità. La situazione più difficile si registra alle Eolie che sono isolate dal tardo pomeriggio di giovedì per il crescente acuirsi delle condizioni meteomarine: nel tardo pomeriggio di ieri si sono levati venti fino a 60 km orari e tanti centri sono stati allagati, e di nuovo sommersi dall’acqua i materiali che in precedenza erano stati raccolti. Le frazioni di Lipari sono in ginocchio. E anche il centro cittadino. Burrasca anche a Vulcano, nell’area dove si sta costruendo il porto. L’unico mezzo, partito da Milazzo per Vulcano, Lipari e Salina, dopo aver rinunciato, nonostante vari tentativi, ad approdare a Vulcano, a causa del mare in tempesta e delle raffiche di vento, ha avuto serie difficoltà a fermarsi nel porto di Lipari. Per via dell’allerta rossa tutte le scuole dell’arcipelago sono rimaste chiuse. Una violenta mareggiata ha colpito il lungomare di Catania distruggendo la ‘mantellata’, la parte in cemento calpestabile, del porticciolo di San Giovanni Li Cuti. Sulla città si è abbattuta anche una tromba d’aria. La zona è stata transennata. Un forte temporale ha imperversato nella notte sul Catanese. Le zone maggiormente colpite sono Catania, Palagonia e Riposto. A Misterbianco hanno soccorso, utilizzando un canotto, il guidatore di un’auto bloccato nell’ abitacolo a causa della strada allagata. E’ inoltre esondato il torrente Annunziata a Randazzo. L’acqua ha invaso la via Pozzo e ci sono 15 persone isolate. Nella notte la pioggia ha imperversato anche nel comprensorio turistico di Taormina. La polizia locale ha chiuso una delle principali strade per raggiungere dalla costa il centro storico della cittadina. A Giardini Naxos, vigili urbani e Protezione civile stanno monitorando il fiume Alcantara che è molto ingrossato a seguito delle precipitazioni. Qui è stato fatto sgomberare per ragioni di sicurezza un uomo, senza fissa dimora, probabilmente accampato da mesi sull’argine del corso d’acqua. Sono saltati in vari punti alcuni tombini.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 



Ancora maltempo sull’Italia con il ciclone Mediterraneo. La profonda area depressionaria, centrata fra la Tunisia e le nostre due isole maggiori, responsabile del diffuso maltempo che sta già interessando la Sardegna e parte del Sud, nel corso della giornata di oggi si sposterà verso Puglia e Basilicata, in particolare sui relativi settori centro-meridionali e ionici. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende il precedente. 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

L’avviso prevede dal primo mattino di oggi, sabato 18 gennaio, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale sulla Basilicata, specie sui relativi settori ionici, in estensione alla Puglia centro-meridionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata allerta rossa per rischio idrogeologico sul settore orientale della Sardegna. Allerta arancione sull’intero territorio della Calabria e su parte della Sardegna. Valutata infine allerta gialla sulla restante parte della Sardegna, su settori dell’Abruzzo e su tutto il territorio di Campania, Basilicata, Molise, Puglia e Sicilia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Conto e carta

difficile da pignorare

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link