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Le novità sulla Agevolazione Prima Casa 2025: cosa cambia con la nuova normativa?

La Legge di Bilancio 2025, approvata il 28 dicembre 2024 e pubblicata il 31 dicembre 2024, ha introdotto alcune modifiche importanti per chi usufruisce delle agevolazioni sulla prima casa. Uno dei cambiamenti principali riguarda l’estensione del tempo disponibile per vendere o donare un immobile già acquistato con il beneficio fiscale: da uno a due anni.

Vediamo i cambiamenti rispetto a prima e i requisiti per usufruire della agevolazione prima casa nel 2025.

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Cos’è l’Agevolazione Prima Casa?

L’agevolazione prima casa è un beneficio fiscale previsto per chi acquista la sua prima abitazione. Consiste in una riduzione delle imposte di registro, ipotecaria e catastale, rendendo l’acquisto di una casa più accessibile. Per usufruire di questa agevolazione, l’acquirente deve rispettare alcuni requisiti, come non possedere altre abitazioni nello stesso Comune o su tutto il territorio nazionale acquistate con lo stesso beneficio. Vediamo in dettaglio come funziona e cosa dice la nuova normativa a proposito.

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Cosa dice la nuova normativa: i dettagli della modifica.

La nuova normativa ha modificato il comma 4-bis della Nota II-bis dell’articolo 1 del D.P.R. 131 del 1986. Ora, chi ha acquistato una casa con l’agevolazione prima casa e vuole acquistarne un’altra con lo stesso beneficio ha due anni di tempo per vendere il primo immobile, invece di uno.

Possibilità di vendita postuma estesa: cosa significa.

La modifica stabilisce che l’aliquota ridotta del 2% si applica anche agli acquisti per i quali l’acquirente non soddisfa subito tutti i requisiti, a condizione che l’immobile posseduto venga venduto entro due anni dalla data dell’atto. Se la vendita non avviene entro questo termine, si applicano le regole previste per la perdita del beneficio.

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Cosa cambia rispetto a prima?

In passato, chi acquistava una nuova casa con l’agevolazione prima casa doveva vendere l’immobile già posseduto entro un anno per mantenere il beneficio fiscale. Ora, questo termine è stato esteso a due anni, offrendo più tempo e flessibilità ai contribuenti. La possibilità di vendere entro due anni si applica anche retroattivamente a chi non aveva ancora superato il termine di un anno al 31 dicembre 2024.

Requisiti per usufruire delle Agevolazioni.

Per poter beneficiare dell’agevolazione prima casa, è necessario rispettare due condizioni:

• Non possedere un’altra casa nello stesso Comune del nuovo acquisto.
• Non avere un’altra casa acquistata con l’agevolazione prima casa in qualsiasi Comune d’Italia.

La possibilità di vendere l’immobile dopo l’acquisto riguarda solo il requisito di non possedere altre case acquistate con l’agevolazione. Se si possiede un’altra casa nello stesso Comune, questa deve essere venduta prima del nuovo acquisto per poter usufruire del beneficio.

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