Cosa cambia nel 2025 per l’Assegno di inclusione

Molti si chiedono cosa cambia per l’Assegno di Inclusione dal 2025.

La misura dal 1° Gennaio è stata modificata in alcuni aspetti, in quanto la Legge di Bilancio ha stabilito nuovi requisiti e importi dell’ADI, validi nel 2025.

Si tratta di modifiche che hanno potenziato l’aiuto e ampliato la platea dei beneficiari del sussidio.

In questo articolo vi spieghiamo nel dettaglio cosa cambia per l’Assegno di Inclusione nel 2025.

COSA CAMBIA PER L’ASSEGNO DI INCLUSIONE DAL 2025

L’articolo 1 comma 198 della Legge di Bilancio 2025 ha cambiato l’Assegno di Inclusione.

Nello specifico, come riepilogato anche da INPS nel Messaggio n.148 del 15-01-2025, la Manovra dal 1° Gennaio 2025 ha apportato le seguenti modificazioni ai requisiti economici previsti per l’accesso alla misura:

• innalzamento della soglia del valore ISEE dai 9.360 euro del 2024 a 10.140 euro del 2025, come vi spieghiamo in questo focus;

• innalzamento del reddito familiare dai 6.000 euro del 2024 ai 6.500 euro del 2025;

• aumento del reddito familiare dai 7.560 euro del 2024 ai 8.190 euro del 2025 per il nucleo familiare composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni o da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza, da moltiplicare per il parametro della scala di equivalenza. Per maggiori informazioni su quali sono tali nuclei, rimandiamo alla lettura dell’approfondimento su Assegno di inclusione over 67;

• aumento della soglia del reddito familiare per l’accesso all’ADI a 10.140 euro nei casi in cui il nucleo familiare risieda in abitazione in locazione, secondo quanto risulta dalla DSU resa ai fini dell’ISEE;

• innalzamento degli importi dell’ADI, come spiegato in questa guida. Ossia, dai 3.360 euro del 2024 ai 3.640 euro del 2025 del valore massimo dell’integrazione del reddito dei nuclei familiari residenti in abitazioni concesse in locazione con contratto ritualmente registrato, come dichiarato ai fini ISEE. Tale valore viene aumentato da un massimo di 1.800 euro a un massimo di 1.950 euro se il nucleo familiare è composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni ovvero da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza.

Scopriamo i dettagli su quali sono gli importi ADI del 2025.

QUALE SARÀ L’IMPORTO DELL’ASSEGNO DI INCLUSIONE NEL 2025?

In base alle regole in vigore dal 1° Gennaio, l’importo massimo dell’Assegno di Inclusione nel 2025 è aumentato rispetto al 2024. Per l’integrazione al reddito familiare, i nuclei con uno o più membri con disabilità, minorenni, persone di almeno 60 anni o in condizioni di svantaggio possono ricevere fino a 541,67 euro al mese (al posto dei 500 euro al mese del 2024).

Mentre i nuclei composti da tutte persone di età pari o superiore a 67 anni, o con disabilità grave o non autosufficienti, possono ricevere fino a 682,5 euro al mese (al posto dei 637,5 euro al mese del 2024).

Per l’integrazione per l’affitto, i nuclei residenti in abitazione in locazione possono ricevere fino a 303,3 euro al mese (al posto dei 280 euro al mese del 2024). Invece, i nuclei composti da tutte persone di almeno 67 anni, o con disabilità grave o non autosufficienti, possono ricevere fino a 162,5 euro al mese (al posto dei 150 euro al mese del 2024).

INPS ricorda, a proposito di importi, che le citate soglie reddituali di 6.500 euro e di 8.190 euro, moltiplicate per la scala di equivalenza, sono applicate per il calcolo dell’importo da riconoscere ai beneficiari della misura. Per maggiori dettagli su come si calcola il valore dell’ADI, vi consigliamo di leggere la guida agli importi dell’Assegno di Inclusione nel 2025.

LA GUIDA ALL’ASSEGNO DI INCLUSIONE

Nella nostra guida sull’Assegno di Inclusione nel 2025, chiara e dettagliata, vi spieghiamo nel dettaglio come fare domanda, come funziona e come avviene il pagamento.

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Tra le novità più interessanti vi segnaliamo l’approfondimento sul reddito alimentare e la guida sulla Carta risparmio spesa, destinata alle famiglie a basso reddito. Vi invitiamo anche a leggere l’articolo sul Supporto formazione e lavoro.

A vostra disposizione anche la guida ai nuovi requisiti ISEE per l’accesso al Supporto Formazione e Lavoro nel 2025 e l’elenco aggiornato dei bonus 2025.

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