Comunità energetiche e solidali, in arrivo in Lombardia 30 impianti fotovoltaici per enti pubblici e no profit- Corriere.it

Comunit� energetiche rinnovabili. E solidali. Una parola, quest’ultima, scritta volutamente in separata sede. Perch�, alla base delle “Cers” c’� proprio il concetto di solidariet�, e di una comunit� all’interno della quale tutti sono pronti a dividersi il consumo di energia attraverso una partecipazione attiva alla vita sociale. E a chi potrebbe essere affidata una visione d’insieme del genere, se non a un ente non profit, a organizzazioni private, la cui conoscenza della realt� in cui vivono � ben definita? Parte da queste premesse il bando “Alternative” di Fondazione Cariplo, giunto alla seconda edizione, destinato alla realizzazione di 25 nuove Cers (il primo bando, del 2022, era destinato alla copertura di 17 Comunit� energetiche) e pronto a mettere sul piatto un contributo complessivo di due milioni e mezzo di euro.

Seconda edizione del bando “Alternative” di Fondazione Cariplo per la realizzazione di 25 “Cers”. Stanziati 2,5 milioni di euro. Saranno installati 30 impianti fotovoltaici della capacit� di 3,8 Gigawattora l’anno (pari al consumo di 1.400 famiglie)

I destinatari di questa seconda edizione sono enti pubblici e organizzazioni private non profit della Lombardia e delle province di Novara e Verbano-Cusio-Ossola. Parlando poi di tecnologia, numeri ed effetto a cascata delle Cers: saranno 30 gli impianti fotovoltaici da installare nei prossimi mesi e capaci di produrre un quantitativo di energia elettrica pari a circa 3,8 Gigawattora l’anno (il corrispettivo del consumo elettrico medio di 1.400 famiglie). I progetti avranno anche ricadute positive a livello climatico e ambientale e porteranno una riduzione di circa duemila tonnellate di emissioni di CO₂ ogni anno.

Crescita delle aree locali

Ma il cuore del bando � un altro. E fa bene Claudia Sorini, vicepresidente Fondazione Cariplo quando dice che �si tratta di un passo importante verso una maggiore democrazia energetica, che permette di contrastare la povert� energetica e di stimolare la crescita sostenibile nelle aree locali�. Per scoprire come dietro alle Cers ci sia prima di tutto una riscoperta della collettivit�: �Quando, nel 2022, abbiamo deciso di partecipare al primo bando Alternative di Fondazione Cariplo, � stato deciso di individuare tre soggetti attuatori del progetto delle Cers: Comune, Parrocchia ed Enti del Terzo settore�, ricorda Giuseppe Dasti, coordinatore di quattro iniziative di Comunit� energetiche promosse dalla Diocesi di Cremona e che ha visto il coinvolgimento dei Comuni di Soresina, Sospiro, Piadena Drizzona e Gussola.

Le prime sei

�Siamo partiti con un progetto pilota e con netto anticipo rispetto alla normativa delle Cers e dei decreti attuativi dello scorso anno: nel corso d’opera, ci siamo resi conto che i Comuni e gli enti interessati al progetto crescevano, cos� siamo arrivati a sei nuove Cers, intorno alle quali agiscono 27 Comuni, altrettante parrocchie e 18 enti del Terzo settore�, aggiunge il coordinatore, secondo il quale sarebbero due gli elementi alla base del successo dell’iniziativa: �Le Cers devono essere prima di tutto delle realt� legate al territorio e poi, rendendole effettivamente solidali, abbiamo deciso che il 30 per cento degli incentivi percepiti dalle Comunit�, siano destinati a favore di progetti sociali�.

Diversi tipi di fragilit�

Prove vere di condivisione che presto saranno messe in pratica dalle Cers sul territorio e che altre Comunit� e anche altre future Cers si augurano di poter perseguire. � il caso, per esempio, del progetto per la realizzazione di Cers condotto da tre enti della citt� di Lodi (Casa della Comunit� Ets, Fondazione Danelli, Coop Eureka e Scuola Maria Ausiliatrice) e il cui capofila � la Fondazione di partecipazione di “Casa della Comunit� Ets”, impegnata da sempre nella realizzazione di servizi e progetti che contribuiscono allo sviluppo educativo della comunit� e aiuta chi si trova in contesti di fragilit� economica, sociale, relazionale ed educativa. �Abbiamo partecipato al bando Alternative del 2024, presentando un progetto del valore di 100mila euro e ricevendo un contributo di 60mila�, ricorda Lucia Rudelli della fondazione Casa della Comunit�. Ma nel secondo bando di Fondazione Cariplo � coinvolta anche la provincia di Lodi, con i Comuni di Brembio e Guardamiglio.

Comunit� interprovinciali

Rafforzare la coesione sociale e contrastare la povert� energetica nelle comunit� sono i due concetti alla base di altri territori vincitori del secondo bando: nel Milanese, troviamo i Comuni di Pregnana Milanese e San Donato e la Fondazione Aquilone onlus. Molte coinvolte anche le parrocchie, come quella di Sant’Angela Merici, a Brescia, che ha all’attivo un importante progetto educativo grazia a una scuola paritaria parrocchiale. E poi ci sono i territori di confini, rappresentati da quei borghi o paesi desiderosi di riferirsi alla stessa cabina primaria: dalla bergamasca Caravaggio alla mantovana Roverbella. In tutto, sono 52 le Cers supportate da Fondazione Cariplo e legate ai due bandi, del 2022 e del 2024, e delle quali fanno parte anche le cinque nate nel corso delle diverse edizioni della Call for Ideas “Strategia Clima”, le quattro del bando “Effetto Eco” e quella all’interno degli “Interventi emblematici maggiori della Provincia di Lodi”.