Calciomercato Salernitana, dopo Caligara c’è Saric: sos centrocampo

Il lampeggiante è fisso sul centrocampo e la Salernitana è pronto a rivoluzionarlo. Ieri l’agente di Caligara ha atteso notizie sulla formula del trasferimento della mezzala classe 2000 in maglia granata. Prestito con diritto oppure obbligo di riscatto, dal Sassuolo? Le due società ragionano sui dettagli. Chissà che nelle valutazioni abbia un peso pure il fatto che il Sassuolo, ottenuta la promozione in A, dovrà versare 4 milioni alla Salernitana per il riscatto obbligatorio di Lovato.

Il caso

Al netto degli scenari futuri, il club granata deve fare di tutto per salvare la B e quindi Valentini non ha remore a continuare ad ingaggiare, rifornendo il centrocampo. Ovviamente occorrerà anche cedere, ma è diventata incombenza dell’ultima settimana di mercato.

Salernitana, cinque giornate di squalifica per Tello

In mediana, al momento, non si può più tergiversare, anzi servono due giocatori nuovi e alla svelta, anziché uno, perché Tello è stato squalificato per cinque giornate e Amatucci è finito in diffida. Per Tello ci sarà anche una punizione parallela: il regolamento interno prevede la multa, che la Salernitana gli infliggerà. Sta valutando se fare ricorso o meno, ma c’è il precedente di Kallon: spinse l’arbitro, fu squalificato per quattro turni e la strategia difensiva non fece breccia, in secondo grado.

Nella migliore delle ipotesi, dunque, si potrebbe ottenere uno sconto da cinque a quattro giornate per attenuare la punizione del giudice sportivo, che ha stangato il centrocampista colombiano «perché al 47’st ha scritto nelle motivazioni -, avvicinandosi con fare minaccioso, ha colpito con uno schiaffo la mano del Quarto Ufficiale in segno di dissenso nei confronti di una decisione arbitrale; all’atto del provvedimento di espulsione applaudiva in maniera ironica il direttore di gara».

Squalificati per una giornata anche il team manager Avallone («al 27′ pt ha rivolto agli ufficiali di gara una critica irrispettosa; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale; recidivo», c’è scritto), l’allenatore della Reggiana, Viali, e il suo difensore Lucchesi. Per Tello la Salernitana potrebbe ricorrere e magari farlo d’urgenza per assicurarsi una pronuncia prima della sfida casalinga alla Cremonese (terza giornata di squalifica), quella che precede la conclusione del mercato. In questo momento, lo farebbe per riaverlo a disposizione al più presto. Poi è anche vero che le vie del mercato sono, anzi erano infinite.

Lo scenario

Oggi la Salernitana dà un’occhiata al proprio centrocampo e si ritrova solo con Maggiore, Amatucci diffidato, Reine–Adelaide, Soriano che, alla stregua di Adelaide e dello stesso Hrustic, non ha la velocità tra le sue caratteristiche migliori. Breda ha altri prototipi di mezzala nella testa. Va da sé che l’allenatore cominci a tirare la riga la scelta della formazione titolare contro il Sassuolo ha già disseminato indizi e conferme e che attenda un’altra pedina, al netto di Caligara. Il ds Valentini l’ha individuata: è Saric del Palermo. Pure in questo caso il dialogo è fitto con il suo entourage e con la società rosanero: “ballano” le soluzioni del prestito con diritto e obbligo di riscatto in caso di salvezza.

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In quest’ultimo caso, la Salernitana firmerebbe un impegno, ma è la strada da percorrere, quando in estate si scivola, si inciampa, si sottovaluta, si svuota il centrocampo di giocatori con caratteristiche funzionali alla categoria. Nell’auspicio che possa essere centrata la salvezza, l’obbligo di riscatto per Caligara e Saric sarebbe comunque una condizione auspicabile per ripartire da una buona base nella prossima serie B.

Le piste

Piazzate le due bandierine Caligara già oggi, Saric subito dopo la Salernitana monitorerà la propria area di rigore. La posizione del portiere Sepe resta in bilico ma il suo ingaggio è alto e le richieste latitano. La cessione è sempre possibile ma serve individuare l’acquirente, il portiere giusto da scambiare e una compensazione tra gli stipendi: Paleari del Torino ha un ingaggio medio-alto, ma Sepe nicchia; Joronen del Venezia sarebbe orientato a chiudere la carriera in patria; il Monza ha Cragno, oltre il difensore Caldirola. Si lavora allo scambio Fiorillo-Seculin con il Trapani. La Salernitana riflette su Braaf: è un under e potrebbe finire nelle rotazioni delle seconde punte.