PIAZZOLA SUL BRENTA – Lo scorso anno l’arrivo nel cuore di Padova, in Prato della Valle. Quest’anno pochi chilometri più a nord, a Piazzola sul Brenta, il Giro d’Italia edizione numero 108, sarà protagonista, e con lui i tantissimi appassionati, della partenza di una tappa della maggior manifestazione ciclistica nazionale.
L’EVENTO
Ieri a Roma l’ufficializzazione e l’ideale inizio del conto alla rovescia fino a martedì 27 maggio, giorno in cui dal centro storico di piazza Camerini con la splendida Villa Contarini, si darà il via alla 16^ tappa che porterà la variopinta carovana fino a San Valentino di Brentonico (Trento). Ieri erano nella capitale, all’Auditorium Parco della Musica, in rappresentanza della città, il sindaco Valter Milani, l’assessore allo Sport Achille Zambon e l’assessore Igor Callegari, da sempre appassionato delle due ruote a pedali, e referente diretto dell’evento per la municipalità.
«Senza dubbio per Piazzola sul Brenta questo è un momento storico. Mai prima d’ora la partenza di una tappa del Giro d’Italia. Qui ci sono tantissimi appassionati, c’è tradizione ciclistica come dimostrato durante i passaggi della corsa avvenuti di recente. Si conclude e si dà inizio allo stesso tempo ad un percorso. Poco più di un anno fa abbiamo presentato a Rcs e alla Regione la candidatura di Piazzola sul Brenta – continua il primo cittadino – è stato realizzato un dossier, sono state fatte delle verifiche sul territorio da parte dell’organizzazione ed ora l’ufficializzazione che ci rende assolutamente orgogliosi e felici».
PROMOZIONE DELLA BICI
Quello di Piazzola sul Brenta è un territorio vocato al ciclismo, pratica promossa dall’amministrazione cittadina. «Non è un caso – continua il primo cittadino – che a Piazzola si incontrino la ciclabile del Brenta e la Treviso-Ostiglia. Il cicloturismo si sta dimostrando sempre più un elemento centrale a livello turistico, ma prima di tutto è importante la promozione della bicicletta come mezzo di mobilità sostenibile». Con l’ufficializzazione del percorso del Giro 2025, comincia una nuova fase di lavoro.
«Verrà costituito un apposito comitato che coordinerà le iniziative proposte dall’organizzazione del Giro ed altre che si vorranno creare – indica Milani – l’evento è certamente sportivo, ma grazie alle attività collaterali coinvolgerà tutta la cittadinanza perché ad applaudire i ciclisti, ad ammirare i campioni a bordo strada, ci saranno tutti: dai giovanissimi ai non più giovani. Non secondario – conclude il sindaco – il valore promozionale di una partenza di tappa, a livello turistico, economico e commerciale. Non mancheremo di coinvolgere queste importanti componenti della nostra città. La partenza della tappa è una festa per tutti. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento e continueranno a collaborare».
LAVORO DI SQUADRA
Ruolo basilare quello della Regione come spiega il consigliere Luciano Sandonà, presidente della prima commissione Bilancio che fin da subito ha recepito le esigenze del territorio dell’Alta Padovana e lavorato in sinergia con il Comune e la Regione: «Momento storico per Piazzola sul Brenta, tra l’altro in una tappa fondamentale per la corsa in quanto farà la prima vera selezione in classifica generale. Il ciclismo è sport di squadra ma anche individuale per raggiungere un obiettivo che è l’arrivo a braccia alzate. Ed è quello che abbiamo fatto con la Regione e l’Amministrazione comunale piazzolese. Un lavoro di squadra, in silenzio, con una programmazione chiara: decisi a conquistare il prestigioso traguardo come la partenza di una frazione della corsa rosa. Ringrazio in primis – continua – il nostro presidente della Regione Luca Zaia, da sempre sensibile alle tematiche sportive declinate anche dal punto di vista turistico, con il quale abbiamo potuto realizzare questo sogno cullato per decenni».
LE ATTRAZIONI
Sarà un motivo in più per far conoscere in mondovisione la nostra bellissima villa Contarini, considerata la Versailles del Veneto, e il contesto storico e monumentale della grande piazza che farà da scenografia alla carovana rosa. La tappa padovana apre la terza e ultima settimana di corsa – conclude Sandonà – e terminerà sull’altopiano di Brentonico, in Trentino Alto Adige, dopo le scalate del Passo di Santa Barbara e di San Valentino. Sarà quindi un grande appuntamento per far conoscere le nostre bellezze artistiche, storiche, paesaggistiche e per ricordare ancora una volta che Piazzola sul Brenta ha dato i natali al grande pittore rinascimentale Andrea Mantegna. Un grande successo di squadra e un grande motivo di orgoglio per la nostra Piazzola sul Brenta».
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