Rischi climatici: ENEA in prima fila per spingere la ricerca

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 


Con il doppio obiettivo della mitigazione e dell’adattamento ai cambiamenti climatici arrivano due progetti di ricerca che vedono il coinvolgimento di ENEA. L’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile sta guidando il progetto MULTICLIMACT, un’iniziativa che mira a sviluppare soluzioni innovative per aumentare la resilienza degli ambienti alla variabilità climatica. Una componente chiave di questo progetto è CIPCast 5.0, uno strumento avanzato per la previsione e la gestione dei rischi climatici, ovvero tutte quelle situazioni legate ad eventi metereologici estremi annessi all’evoluzione del clima.

Basati su un approccio multidisciplinare e collaborativo, MULTICLIMACT e CIPCast 5.0 rappresentano due esempi di come la tecnologia e la cooperazione possano convergere per la creazione di nuove soluzioni atte a gestire e ridurre i rischi legati ai cambiamenti climatici.

Progetto MULTICLIMACT: verso un ambiente più resiliente ai rischi climatici

L’Unione Europea la deciso di intensificare gli sforzi per fronteggiare gli impatti dei cambiamenti ambientali attraverso iniziative innovative quali il progetto MULTICLIMACT. Finanziato dal programma Horizon Europe, questo progetto si propone di sviluppare strategie e tecnologie per aumentare la resilienza delle infrastrutture urbane e rurali in Europa ai rischi climatici.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Coinvolgendo 25 partner di diversi paesi, tra cui per l’Italia ENEA e Rina Consulting S.p.A., il progetto si avvale di un approccio collaborativo per affrontare sfide complesse come terremoti, inondazioni e ondate di calore. L’obiettivo non è solo proteggere il patrimonio infrastrutturale esistente ma anche promuovere una pianificazione urbanistica che anticipi e mitighi i rischi futuri, garantendo così una migliore qualità della vita per le comunità europee.

CIPCast 5.0 e il ruolo di ENEA nella gestione dei rischi climatici

La versione 5.0 del software CIPCast, sviluppata da ENEA nell’ambito del progetto MULTICLIMACT, rappresenta un punto di riferimento nel campo della simulazione e della gestione delle emergenze climatiche e sismiche.

Integrando dati meteorologici, informazioni sismiche in tempo reale, analisi strutturali di edifici e infrastrutture, nonché immagini aeree acquisite tramite droni, CIPCast 5.0 è progettato per offrire una stima accurata dei danni potenziali e delle conseguenze socio-economiche degli eventi catastrofici correlati ai rischi climatici. Questo strumento avanzato è in grado di fornire ai decisori e agli operatori della protezione civile una base solida per interventi rapidi e mirati, migliorando significativamente la capacità di risposta alle emergenze e contribuendo alla costruzione di comunità più sicure e resilienti.

In un contesto in cui i rischi climatici rappresentano una sfida sempre più pressante per la società e l’economia globale, iniziative come il progetto MULTICLIMACT e strumenti avanzati quali CIPCast 5.0 assumono un ruolo fondamentale per definire strategie di risk management. L’ENEA, attraverso il suo impegno nella gestione dei rischi climatici, dimostra come la collaborazione tra enti di ricerca, industrie e istituzioni possa effettivamente contribuire alla creazione di un ambiente più resiliente. Tuttavia, è fondamentale continuare a investire in queste tecnologie e strategie, promuovendo una maggiore consapevolezza e coinvolgimento da parte di tutti gli attori sociali.

Le caratteristiche dei rischi climatici

I rischi climatici stanno influenzando un crescente numero di aspetti della vita umana e dell’ambiente. Con questi rischi ci si riferisce alle potenziali conseguenze negative dei cambiamenti climatici, che possono manifestarsi attraverso fenomeni come l’innalzamento delle temperature globali, l’aumento del livello del mare, eventi meteorologici estremi come uragani, ondate di calore, alluvioni, e cambiamenti nei modelli di precipitazione.

I rischi climatici hanno implicazioni significative per l’ecosistema, per la salute umana, per l’economia e le infrastrutture. L’agricoltura può subire gravi danni a causa della siccità prolungata o delle piogge intense, compromettendo la sicurezza alimentare. Le città costiere sono particolarmente vulnerabili all’innalzamento del livello del mare, che può portare a inondazioni e migrazioni forzate. Inoltre, i cambiamenti nei regimi di temperatura e precipitazioni possono favorire la diffusione di malattie infettive.

Aziende sempre più attente a monitorare e gestire i rischi climatici

Le aziende e le economie globali non sono immuni ai rischi climatici. Le imprese devono affrontare interruzioni delle catena di fornitura, possono subire danni alle infrastrutture e variazioni nei mercati delle materie prime. Questo scenario impone alle aziende di integrare i rischi climatici nelle loro strategie di gestione del rischio e di pianificazione a lungo termine.

Per mitigare questi rischi, è essenziale adottare misure di adattamento e attenuazione. L’adattamento implica modifiche nei comportamenti e nelle infrastrutture per ridurre la vulnerabilità, come l’implementazione di sistemi di allerta precoce e la costruzione di infrastrutture resilienti. L’attenuazione, d’altra parte, riguarda la riduzione delle emissioni di CO2, attraverso l’adozione di fonti di energie rinnovabili e l’incremento dell’efficienza energetica.

Microcredito

per le aziende

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link