oltre 180 mila accessi in un anno (+17% sul 2023)

La biblioteca civica Gambalunga mette a segno 180 mila accessi in un anno: +17% rispetto al 2023. Oltre 90 mila (+11%) i libri presi in prestito, e un pubblico di 17 mila persone che ha assistito agli eventi dedicati alla lettura e alla cultura: in totale 154. È questo il bilancio dell’attività 2024 della più antica istituzione culturale cittadina.

Un bilancio che Michele Lari, assessore alla Cultura del Comune di Rimini, commenta così: “La fotografia dei numeri dell’anno appena trascorso traccia una mappa di servizi articolata e composita e racconta l’impegno per rendere la cultura, e la lettura in particolare, una pratica sociale diffusa”. L’ente, aggiunge, “dimostra di saper raccogliere e vincere le sfide della multimedialità e della transizione digitale accompagnando la sua comunità di cittadini, lettori e ricercatori verso un uso più ampio e accessibile di tutte le risorse informative”.

I numeri del 2024: una biblioteca in salute

I dati a consuntivo dell’anno appena trascorso fotografano una biblioteca Gambalunga in salute. Nel 2024, la struttura ha offerto i suoi servizi a 181.953 persone (+17% rispetto al 2023). Sono stati dati in prestito 91.093 libri (+11 % rispetto al 2023), di cui 33.912 ai giovani lettori della Biblioteca dei ragazzi. 

Dati che indicano il pieno superamento della crisi pandemica e un’affezione alla lettura dei libri di carta che mantengono la loro piena usabilità, accanto alle letture su supporto digitale, il cui uso è pure in costante crescita. Lo scorso anno, nel circuito delle biblioteche da Piacenza a Rimini, le attività digitali sono state più di tre milioni e 100 mila, a fronte di circa quattro milioni e 260 mila prestiti e consultazioni di libri e giornali cartacei, documenti, manoscritti, spartiti.

Il libro più prestato nel 2024 in Gambalunga rimane “Cambiare l’acqua ai fiori” della scrittrice francese Valérie Perrin, che totalizza 32 prestiti; segue “Il treno dei bambini” di Viola Ardone (31) e “L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio (30). Tra i saggi più richiesti:” Profondo come il mare leggero come il cielo”, “Un viaggio dentro sé stessi per trovare la serenità” di Gianluca Gotto, “Allenare alla vita. I dieci principi per ridiventare genitori autorevoli” di Alberto Pellai.

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Tra gli autori più amati dagli adolescenti il primato va a Erin Doom con “Fabbricante di lacrime”, segue Carrie Leighton con “Collisione” e Tillie Cole con “Dammi mille baci”. La classifica della Biblioteca ragazzi vede ai primi tre posti “Dog man si morde la coda”, scritto e illustrato da Dav Pilkey, “Cosa dice Piccolo Coccodrillo?” di Eva Montanari, illustratrice riminese, e “Cornabicorna”, una storia scritta da Pierre Bertrand, illustrata da Magali Bonniol.

 Alla lettura, ai libri, alla conoscenza della storia della città e della cultura contemporanea sono stati dedicati 154 eventi tra laboratori di lettura, presentazioni con gli autori, conferenze, mostre e concerti, partecipati complessivamente da quasi 17 milla persone (16.909), +16% sul 2023.

All’insegna del tutto esaurito tutte le iniziative rivolte a bambini e ragazzi e le visite guidate alle sale antiche, che hanno affascinato oltre 2 mila visitatori. Le collezioni storiche librarie e documentarie hanno attirato anche quest’anno l’interesse dei ricercatori: sono stati 4.919 i documenti, manoscritti, periodici storici, libri antichi, fotografie chiesti in consultazione, 12.131 le copie digitali rilasciate.

Attraverso il prestito interbibliotecario e il Document delivery sono state oltre mille (1.088) le richieste arrivate e partite da Rimini verso la comunità nazionale e internazionale degli studiosi e dei ricercatori, 141.046 il numero delle richieste di informazioni complessivamente gestite via e-mail, telefono e in presenza. Sono stati 3.962 (+46%), invece, i libri che hanno viaggiato gratuitamente tra le biblioteche di Ravenna, Forlì, Cesena, Cesenatico, Cervia, Faenza e Lugo, consolidando il gradimento del servizio di prestito circolante all’interno del sistema bibliotecario romagnolo.

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Stabile il rapporto con le scuole e l’università. Nel corso del 2024, oltre 200 classi e quasi 5 mila bambini e ragazzi delle scuole primarie e superiori hanno partecipato alle visite didattiche e alle attività a loro dedicate. È continuata con successo l’iniziativa “Libri in cargo bike” per portare in classe i libri della biblioteca. Il progetto ha coinvolto dieci scuole, per un totale di 49 classi e 1.513 prestiti librari. Venticinque le “Mistery box” consegnate agli studenti degli istituti superiori.

Sono infine 4.291 i nuovi libri entrati in biblioteca, di cui 322 per la biblioteca ragazzi, che portano a 400.324 i volumi conservati dalla biblioteca a disposizione per la lettura, per lo studio e la ricerca storica.

“Un ringraziamento – conclude l’assessore Lari – a tutti gli operatori culturali della biblioteca che lavorano con passione per spalancare le porte dell’istituzione culturale cittadina più antica, che conferma la sua doppia anima di luogo di identità cittadina e luogo contemporaneo di incontro, portando ad un pubblico sempre più ampio il piacere di leggere”.