Sui social media sono state diffuse immagini della famosa insegna avvolta dalle fiamme, ma almeno finora la scritta non è stata coinvolta dai roghi. Alcuni di questi contenuti, secondo fact-checkers, sono stati generati dall’intelligenza artificiale
Continua a bruciare Los Angeles, ormai da giorni devastata dagli incendi (IL RACCONTO IN DIRETTA). E mentre il numero delle vittime continua a salire, sui social network si sono diffuse quelle che il Los Angeles Times ha definito “ondate di miti e disinformazione sui roghi”. Una falsa notizia in particolare è circolata rapidamente: le immagini della famosa insegna di Hollywood avvolta dalle fiamme. Si tratta però di una manipolazione: come sottolineato dalla stessa testata locale, da AFP, Reuters, Facta news e Open l’insegna non è stata – almeno finora – coinvolta dagli incendi, e in alcuni casi questi contenuti sono stati generati con l’intelligenza artificiale. Secondo Forbes un video su X avrebbe avuto più di 348mila visualizzazioni.
La falsità di questi contenuti è stata confermata al LA Times da Jeff Zarrinnam, chairman dell’Hollywood Sign Trust.
Le foto generate dall’IA o manipolate
Reuters ha spiegato che in alcune delle foto circolate sui social è presente il logo del chatbot di IA Grok, che può essere usato per generare immagini. L’agenzia ha interpellato anche James O’Brien, professore all’università della California, il quale ha spiegato che le immagini con il watermark di Grok sono “essenzialmente etichettate come prodotte dall’intelligenza artificiale generativa”. Mentre in un altra immagine, sulla quale non appariva il logo, l’illuminazione innaturale delle lettere della scritta e alcune caratteristiche tecniche facevano pesare che le fiamme fossero state aggiunte o con software di modifica dell’immagine o con l’intelligenza artificiale.
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La disinformazione sugli incendi a Los Angeles
Secondo quanto riportato da Forbes, sui social media in questi giorni si è diffusa rapidamente la disinformazione sugli incendi a Los Angeles. Oltre al già citato caso della scritta di Hollywood in fiamme, altre false informazioni sono circolate: tra gli esempi riportati, si è sostenuto che il governatore della California Gavin Newsom si sarebbe rifiutato di rendere disponibili milioni di litri d’acqua per proteggere un pesce protetto nella parte settentrionale dello Stato, o che il bilancio del dipartimento dei vigili del fuoco di Los Angeles sarebbe stato tagliato. Ma entrambe le affermazioni sono false, come riportato anche dalla BBC.
La situazione in California
Intanto, continua a salire il bilancio delle persone che hanno perso la vita a causa degli incendi. Il numero delle vittime è cresciuto a 24, ma secondo i soccorritori ci sarebbero ancora altre persone che risultano disperse. I vigili del fuoco stanno continuando a lavorare, mentre si preparano alla “crescita esplosiva” degli incendi: le nuove previsioni meteo parlano infatti di forti venti, almeno fino a mercoledì. Attualmente sono tre gli incendi che continuano ad ardere a Los Angeles: il più grande è a Palisades, e ha già bruciato più di 23mia acri. Il secondo più grande è a Eaton e ha bruciato più di 14mila acri, mentre quello di Hurst si è esteso fino a 799 acri ma risulta quasi del tutto contenuto.
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