B.Riley aumenta il target del titolo Upstart, mantenendo il rating Neutral con un outlook cauto Da Investing.com

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contabilità

Buste paga

 


Guardando al 2025, l’analista di B.Riley prevede un aumento del 30% nelle originations di prestiti per Upstart (NASDAQ:), con ricavi attesi a 814 milioni di dollari, segnando un incremento del 36% anno su anno, e un EBITDA che dovrebbe salire a 115 milioni di dollari.

Questa previsione indicherebbe una sostanziale accelerazione e miglioramento rispetto alle performance dell’azienda nel 2024. L’attuale analisi di InvestingPro indica che il titolo sta trattando sopra il suo Fair Value, con un elevato rapporto prezzo/valore contabile di 8,84x e una notevole volatilità (Beta di 2,27).

Nonostante le prospettive positive e l’aumento del target di prezzo, la società mantiene una posizione Neutral sul titolo Upstart, con il nuovo target di prezzo basato su 5,5 volte i ricavi stimati per l’anno fiscale 2025, un aumento rispetto al precedente multiplo di 4,0. Per approfondimenti sulle metriche di valutazione di Upstart e 12 ProTips aggiuntivi, si consiglia di esplorare il completo Rapporto di Ricerca Pro disponibile su InvestingPro.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Upstart, un’azienda fintech, ha mostrato una ripresa nella crescita delle originations, superando il 30% nel terzo trimestre del 2024. Ci si aspetta che questo slancio continui nell’anno successivo. I fattori che contribuiscono a questa prospettiva positiva includono tassi di interesse più bassi, un mercato del lavoro robusto e un’inflazione in calo, tutti elementi che stanno favorendo un ambiente di prestito più favorevole per le entità fintech come Upstart e migliorando le condizioni di rimborso del debito dei consumatori.

L’Upstart Macro Index (UMI), una metrica che riflette le forze macroeconomiche che possono influenzare i tassi di default, è diminuito da un picco di 1,68 a maggio 2024 a un recente minimo di due anni di 1,39. Questo calo è indicativo di un ambiente meno favorevole ai default. Inoltre, nel secondo semestre del 2024 è stata osservata una tendenza al miglioramento delle performance creditizie in tutto il settore dei prestiti al consumo.

Miglioramenti interni e l’introduzione di nuovi prodotti sono anche elementi chiave della strategia di Upstart. Un significativo 91% dei prestiti elaborati dall’azienda è ora completamente automatizzato, e Upstart sta espandendo la sua linea di prodotti. Questo include una nuova offerta rivolta ai mutuatari super prime, chiamata T-Prime, e una linea di credito su immobili (HELOC) ora disponibile in 34 stati. Queste iniziative dovrebbero aumentare il mercato totale indirizzabile (TAM) dell’azienda.

Inoltre, Upstart sta attivamente diversificando le sue fonti di finanziamento e riducendo l’esposizione del suo bilancio ai prestiti. Il valore dei prestiti detenuti al fair value dall’azienda è diminuito a 656 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2024, un calo rispetto a 1,16 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2023.

Guardando al 2025, l’analista di B.Riley prevede un aumento del 30% nelle originations di prestiti per Upstart, con ricavi attesi a 814 milioni di dollari, segnando un incremento del 36% anno su anno, e un EBITDA che dovrebbe salire a 115 milioni di dollari.

Questa previsione indicherebbe una sostanziale accelerazione e miglioramento rispetto alle performance dell’azienda nel 2024. L’attuale analisi di InvestingPro indica che il titolo sta trattando sopra il suo Fair Value, con un elevato rapporto prezzo/valore contabile di 8,84x e una notevole volatilità (Beta di 2,27).

Nonostante le prospettive positive e l’aumento del target di prezzo, la società mantiene una posizione Neutral sul titolo Upstart, con il nuovo target di prezzo basato su 5,5 volte i ricavi stimati per l’anno fiscale 2025, un aumento rispetto al precedente multiplo di 4,0. Per approfondimenti sulle metriche di valutazione di Upstart e 12 ProTips aggiuntivi, si consiglia di esplorare il completo Rapporto di Ricerca Pro disponibile su InvestingPro.

In altre notizie recenti, Upstart Holdings è stata al centro di diversi sviluppi significativi. Needham ha alzato il rating di Upstart a Buy e fissato un target di prezzo di $100, riflettendo la fiducia nel potenziale di crescita e stabilità dell’azienda. Questo fa seguito a un robusto terzo trimestre per Upstart, che ha visto un aumento sequenziale del 43% nel volume di prestiti e un significativo aumento dei ricavi. Nonostante una perdita netta GAAP di $7 milioni, l’azienda prevede ricavi totali per il Q4 di circa $180 milioni e un EBITDA rettificato di $5 milioni.

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

Redburn-Atlantic ha alzato il rating del titolo Upstart da Neutral a Buy, aggiustando il target di prezzo per le azioni a $95,00, e JPMorgan ha abbassato il rating del titolo Upstart da Neutral a Underweight, nonostante abbia alzato il target di prezzo a $57. Nel frattempo, BTIG ha alzato il rating del titolo Upstart da Sell a Neutral, riconoscendo un significativo aumento del valore del titolo dell’azienda e la performance positiva dei volumi di prestiti di Upstart.

Upstart ha anche annunciato piani per un’offerta privata di $425 milioni in Obbligazioni Senior Convertibili con scadenza nel 2030, rivolte a compratori istituzionali qualificati. I proventi di questa offerta saranno utilizzati per scopi aziendali generali, potenzialmente incluso il rimborso o il ritiro del debito esistente. Infine, Upstart ha assicurato una partnership strategica con Blue Owl, garantendo fino a $2 miliardi in acquisti di prestiti nei prossimi 18 mesi.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell’intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri